Dieta brasiliana: cos’è e cosa si mangia

La dieta brasiliana, grazie a frutta e verdura, è un modo di mangiare light e salutare. È legata alle tradizioni del luogo ma ricca di nutrienti utili al benessere

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Ivana Barberini

Giornalista specializzata in Salute e Benessere

Giornalista ed economa dietista, scrive articoli su salute, alimentazione e benessere ed è specializzata nell’editing di volumi e pubblicazioni medico-scientifiche.

Il Brasile è il Paese più grande del Sud America ed è composto da diverse regioni. Ognuna ha le sue specialità e tradizioni culinarie. Ciò riflette non solo le dimensioni della nazione ma anche il mix di popolazioni autoctone e immigrate, comprese le influenze europee, africane e amerindiane (cioè dagli Indiani d’America).

Sebbene non esista un’unica cucina nazionale, ci sono alcune similarità tra le diverse zone.

Ciò include una dieta ricca di riso, mais, fagioli, ortaggi a radice come manioca e patate dolci e frutta fresca tra cui acai, papaia e guava. Le variazioni regionali includono l’uso del peperoncino nella Bahia, del pesce e della manioca negli Stati del Nord e molti piatti a base di carne alla griglia nel Sud.

Scopri la dieta brasiliana: cosa si mangia e se è adatta anche alle nostre latitudini.

Dieta brasiliana: di cosa si tratta?

La “dieta brasiliana” è un termine che si riferisce quindi all’alimentazione tipica del Brasile che promuove in particolare l’uso di alimenti freschi, naturali e nutrienti propri di quella tradizione culinaria.

La cucina brasiliana è caratterizzata da una varietà di ingredienti, tra cui frutta, verdura, carne, pesce, legumi e cereali. Tuttavia, la dieta brasiliana tradizionale può variare notevolmente in base alle regioni del Paese.

Riso e fagioli è un piatto tipico della cucina brasiliana, spesso servito con carne o altri ingredienti, così come sono privilegiati i cereali integrali, come il riso integrale e il farofa (farina di manioca tostata).

Ecco allora alcuni degli alimenti protagonisti della dieta brasiliana.

Frijoles

Sono i fagioli neri o marroni, spesso utilizzati in zuppe, stufati e piatti a base di carne.

Si tratta di una varietà di fagioli molto utilizzati nella cucina messicana, caraibica e sudamericana. Possiedono diverse proprietà benefiche per la salute. Sono una fonte eccellente di proteine vegetali e di fibre alimentari, nonché vitamine e minerali, tra cui vitamina B, folati, ferro, magnesio, fosforo e potassio.

Contengono anche antiossidanti, come i polifenoli, che possono contribuire a combattere i radicali liberi nell’organismo.

Grazie alla loro capacità aumentare il senso sazietà, possono essere utili nella gestione del peso e per la salute del sistema digestivo.

I fagioli neri sono, infine, una fonte di proteine “ecologica”, poiché richiedono meno risorse idriche rispetto a molte fonti di proteine animali.

Manioca

È una radice amidacea molto utilizzata nella preparazione della farina di manioca, per preparare pane e altri piatti.

Nota anche come cassava, è un tubero ampiamente coltivato e consumato in molte parti del mondo, in particolare nelle regioni tropicali. Ha diverse proprietà e benefici, infatti, è ricca di carboidrati complessi e un alimento base per molte comunità. Può essere consumato in vari modi, tra cui bollito, arrostito o trasformato in farina. Ma soprattutto è l’ingrediente della farina di manioca, naturalmente priva di glutine, e quindi adatta a chi soffre di celiachia o sensibilità al glutine.

Contiene vitamine del gruppo B, vitamina C, calcio, potassio e folati, ma è anche una buona fonte di antiossidanti, come i carotenoidi, che possono contribuire alla salute del sistema immunitario e alla prevenzione dei danni da radicali liberi.

La manioca è naturalmente a basso contenuto di grassi, il che la rende un’opzione dietetica leggera.

Carne e pesce

La carne è una parte importante della cucina brasiliana e include carne bovina, maiale, pollo e pesce. I modi di cucinare la carne, così come il pesce, sono davvero tanti e diversi in base alle zone del Paese con ricette tradizionali che si tramandano da secoli.

Frutta esotica

Il Brasile è noto per la sua frutta esotica, come le bacche di acai, la guava, il caju (anacardo), la maracuja (frutto della passione) e molti altri.

Questi frutti spesso presentano proprietà uniche. Innanzitutto sono ricchi di vitamine, in particolare vitamina C, che è un potente antiossidante, contengono fibre, che favoriscono la digestione, vitamine come la A e sali minerali importanti come il potassio, il magnesio e il ferro.

Hanno anche un alto contenuto di acqua, contribuendo così all’idratazione del corpo e offrono un’ampia gamma di sapori unici e deliziosi, che possono arricchire la dieta e stimolare la voglia di frutta fresca.

Inoltre, grazie alla loro dolcezza naturale, alcuni frutti esotici possono essere un’alternativa salutare ai dolci e ai dessert ricchi di zuccheri.

Dieta brasiliana: cosa si mangia

Il Brasile è famoso per la sua cucina ricca e variegata, che include piatti deliziosi a base di carne e pesce. Scopri allora alcune ricette brasiliane tradizionali:

Feijoada (carne di maiale e fagioli)

La Feijoada è uno dei piatti più iconici del Brasile. Si tratta di uno stufato di fagioli neri, salsicce e tagli di maiale. È tradizionalmente preparato nell’arco di 24 ore, lasciando il tempo per ammollare i fagioli e dissalare la carne di maiale. Solitamente si mangia il mercoledì e il sabato. È poi servito con riso, cavolo riccio, fette d’arancia e farofa (farina di manioca tostata).

Moqueca (stufato di pesce)

La Moqueca è uno stufato di pesce a base di pomodori, cipolle, peperoncino, latte di cocco, olio di palma e coriandolo. È un piatto tradizionale sia di Bahia nel Nord-Est, sia di Espirito Santo (situato nella parte sudorientale del Paese) e ognuno ha la sua variazione. Uno è fatto con olio di palma, peperoni e latte di cocco, mentre l’altro è fatto con semi di annatto, è una spezia che si ricava dai semi della Bixa orellana. Entrambi sono serviti con riso, farofa e pirao (porridge piccante a base di farina di manioca).

Churrasco (barbecue brasiliano)

Il churrasco è una tradizione culinaria brasiliana che riguarda la cottura alla griglia della carne su braci ardenti. Si utilizzano vari tipi di carne, come filetto, costole, salsicce e pollo, che sono comunemente cosparsi di sale grosso prima della cottura. Il churrasco è spesso servito con salse e verdure.

Carne de Sol (carne salata)

La carne de sol è un piatto tradizionale del Nord-Est del Brasile. È a base di carne bovina (di solito la parte posteriore) salata, essiccata al sole e quindi cucinata. È spesso servita con fagioli e farina di manioca.

Acarajé (palline fritte di pesce)

Acaraje è un popolare spuntino di strada. Sono piccole palline fritte a base di piselli tritati e cipolle. Una volta cotte, sono farcite con gamberi essiccati, vatapa (una ricca purea piccante composta da gamberi, pane e anacardi) e salsa di peperoncino. Questo piatto è originario del Nord-Est del Paese, dove i sapori hanno forti radici nella cucina africana.

Bobó de Camarão (zuppa di gamberi):

È una zuppa di gamberi preparata con latte di cocco, crema di manioca e spezie. È un piatto delizioso e leggermente piccante.

Baião de Dois (riso con fagioli e carne)

Questo piatto è a base di riso, fagioli, carne, peperoncino e condimenti vari. È molto popolare nella regione del Nord-Est del Brasile.

Pao de Queijo (pane al formaggio)

Pao de queijo è il pane al formaggio. Si consuma sia a colazione, sia come spuntino durante la giornata. È croccante fuori ma gommoso dentro. È fatto con farina di tapioca, uova e formaggio. Si possono trovare pani di diverse dimensioni e ripieni, come la crema di formaggio o la carne.

Caffè e Cachaça

La bevanda nazionale è il caffè, consumato sia a colazione che durante tutta la giornata. È tipicamente servito in una tazza bassa e nera.

La cachaca, invece, è un liquore nativo che risale al 1500 ed è prodotta con succo di canna da zucchero fermentato. Si trova nel cocktail nazionale brasiliano, la caipirinha.

Succhi freschi

I succhi di frutta fresca sono molto comuni In Brasile. Di tutti i frutti dell’Amazzonia, l’acai è il più conosciuto ed è considerato un superfood. È stato tradizionalmente consumato dalle tribù indigene per ottenere energia e molto usato in cucina. Dagli anni ’80 è un ingrediente di succhi freschi e sorbetti.

Benefici della dieta brasiliana

La dieta brasiliana è nota per essere ricca e variegata, con una vasta gamma di alimenti tradizionali che riflettono la diversità culturale del Brasile. Tra i benefici offerti da questo regime alimentare ci sono:

  • Ricca di frutta e verdura: comprende una grande quantità di frutta e verdura, che fornisce importanti vitamine, minerali e antiossidanti. Questi alimenti contribuiscono a sostenere il sistema immunitario e la salute generale.
  • Proteine magre: la carne, specialmente il pollo e il pesce, sono cibi molto consumati in Brasile e sono fonti di proteine magre che forniscono amminoacidi essenziali per la crescita e il mantenimento del tessuto muscolare.
  • Legumi: i fagioli neri e altri legumi sono ingredienti fondamentali della dieta brasiliana. Sono una buona fonte di proteine vegetali, fibre e minerali come il ferro.
  • Cereali integrali: la dieta brasiliana spesso include cereali integrali come il riso integrale e la farina di manioca, che forniscono fibre e sostanze nutritive essenziali.
  • Olio di cocco: è spesso impiegato nelle cucine brasiliane ed è ricco di acidi grassi a catena media, che possono offrire diversi benefici per la salute.
  • Acidi grassi omega-3: il pesce, in particolare il pirarucu (o arapaima, un pesce tipico del bacino amazzonico), è un’ottima fonte di acidi grassi omega-3, che possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e sostenere la salute del cervello.
  • Antiossidanti: alcuni frutti tipici del Brasile, come l’acai e la guava, sono ricchi di antiossidanti che aiutano a combattere i danni causati dai radicali liberi.

Controindicazioni

Non si può parlare di controindicazioni per questa dieta. Si può evidenziare che si basa su alimenti che non sono sempre facili da trovare in Italia o che comunque hanno costi più elevati. C’è anche da dire che è una dieta specifica di un contesto geografico, con un determinato clima e altre condizioni ambientali diverse dalle nostre latitudini.

Alcuni piatti tradizionali brasiliani possono essere molto calorici per la presenza di ingredienti come carne, formaggio, olio di cocco e zuccheri aggiunti.

La carne poi è una parte importante della dieta brasiliana, ma il consumo eccessivo di carne rossa può essere correlato a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.

Alcuni piatti brasiliani, come il feijoada, inoltre, possono essere piuttosto salati e quindi ricchi di sodio, mentre i dolci brasiliani sono molto zuccherati.

Detto questo, è evidente che si tratta di un’alimentazione specifica di un’area geografica e non si può dire che sia giusta o sbagliata. Forse poco adatta al nostro modo di alimentarci che si ispira alla dieta mediterranea.

Fonti bibliografiche

  • Traditional Brazilian Diet and Olive Oil Reduce Cardiometabolic Risk Factors in Severely Obese Individuals: A Randomized Trial, Nutrients
  • Reduction of traditional food consumption in Brazilian diet: trends and forecasting of bean consumption (2007–2030), Public Health Nutrition
  • Traditional Brazilian diet and extra virgin olive oil reduce symptoms of anxiety and depression in individuals with severe obesity: Randomized clinical trial, Clin Nutr

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