Calcolo delle Calorie Bruciate Camminando

Camminare è una delle attività fisiche più efficaci e permette di bruciare parecchie calorie. Ecco come calcolarle

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Attenzione! Queste formule sono teoriche e pensate per essere utilizzate dal maggior numero possibile di persone adulte, pertanto non considerano le specificità proprie di ogni singolo individuo. I risultati ottenuti vanno quindi utilizzati come riferimento generale e non vanno intesi come valori rigorosi a cui attenersi.

Camminare fa bene?

Camminare è una delle attività fisiche più salutari ed efficaci in assoluto sia per perdere peso, che come rimedio per avere sempre una forma smagliante. Camminare non ha controindicazioni e lo si può fare ovunque.

Se non si riescono a contare i passi o i km percorsi, di solito si comincia con la regola dei trenta minuti al giorno, iniziando gradualmente per poi procedere camminando sempre più velocemente. Una volta acquisita quest’abitudine il tuo corpo non ne potrai più fare a meno e non potrai che procedere con soddisfazione nel calcolo delle calorie perse nel corso della tua lieta camminata.

Ci sono diversi motivi per cui dovremmo prendere l’abitudine di camminare, vediamone alcuni.

  • Benefici all’umore: camminare all’aria aperta migliora l’umore, ma solo se lo facciamo in mezzo alla natura. Sia nei parchi di città o di aperta campagna, l’importante è muoversi in mezzo al verde respirando a pieni polmoni.
  • Benefici al cuore: camminando abitualmente il cuore si ingrandisce perché le cavità si allargano per contenere maggiori quantità di sangue e per tale motivo, le pareti, essendo costituite da tessuto muscolare, si rinforzano e si ispessiscono.
  • Contrasto allo stress: camminando si producono endorfina e serotonina, fondamentali per combattere il cortisolo, l’ormone dello stress.
  • Prevenzione delle malattie: camminare tutti i giorni riduce il colesterolo, le malattie cardiache, l’ipertensione e il diabete.
  • Prevenzione dell’osteoporosi: camminare aiuta a far depositare i sali di calcio che proteggono, in parte, dall’osteoporosi. Quindi camminare abitualmente permette anche di prevenire l’osteoporosi.

Quante calorie si bruciano camminando?

Per calcolare quante calorie si perdono camminando, si può fare riferimento ad una formula, stabilita nel 1938 dal Prof. Rodolfo Margaria. Ecco l’equazione per il calcolo del consumo calorico durante una camminata:

Calorie Bruciate = 0.5 kcal x Kg peso corporeo x Km percorsi

Il calcolo delle calorie consumate e bruciate camminando dipenderà, dunque: dal tuo peso corporeo e dalla lunghezza del percorso effettuato.

Quante calorie si bruciano camminando 1 km?

Bruciare energie camminando, essendo la camminata un’attività leggera, non è del tutto semplice. Abbiamo visto che il dispendio energetico varia in base al peso del soggetto: mantenendo un’andatura normale e se si ha un peso che si aggira attorno ai 70 chili, si stima un consumo di circa 65 calorie in mezz’ora di camminata.

Se invece si pesa 60 chili, in un’ora di cammino, avremo consumato 230 chilocalorie. Per raggiungere i 9.000 Kcal corrispondenti al chilo di grasso bisognerebbe camminare 39 ore ad un ritmo di 5 km all’ora. E se vi state domando quante calorie si bruciano camminando per 30 minuti, ricordatevi che potreste bruciare circa 150 calorie al giorno.

Quante calorie brucia camminare e come ottimizzare l’andatura

La maggior parte degli esperti suggerisce di camminare quasi ogni giorno per 45 minuti. Troppi? Non temete, si può sempre iniziare camminando per 10, 20 o 30 minuti. Se vi state chiedendo quante calorie consuma una camminata veloce, considerate che il ritmo ideale da sostenere è di circa 6,5 km/h che consente di bruciare fino a 550 calorie l’ora, in base all’età, al peso, al sesso e alla forma fisica.

Per ottimizzare le tue sedute di allenamento e ottenere dalla camminata il massimo dei benefici per il fisico ci sono alcuni semplici suggerimenti.

  • Camminare in salita: in questo modo si aumenta il carico di lavoro e il consumo energetico.
  • Camminare velocemente: ovvero dai 5 ai 6 km/h, aiuta a perdere calorie.
  • Non allungare troppo il passo: se si inizia un programma di camminata, provare a fare 45 passi in 20 secondi durante la prima parte del tuo allenamento per poi raggiungere i 45, alternando con i 50 passi/20 secondi.
  • Usare le braccia per ottenere una maggiore spinta, perché muoverle durante la camminata aiuta a mantenere un ritmo sostenuto.

Camminare è sicuramente un’attività che dobbiamo abituare a fare in modo quotidiano. La camminata migliora la salute generale di tutto il corpo ed in particolare quella degli arti inferiori ed aiuta ad aumentare il dispendio energetico senza troppo sforzo. I benefici che ne derivano sono sia psicologici che fisici quindi non abbiamo più scuse per non cominciare a farlo immediatamente!

FAQ

Quante calorie si bruciano camminando?

Per calcolare le calorie bruciate camminando occorre considerare il proprio peso corporeo, la lunghezza del percorso effettuato e la propria andatura.

Quante calorie si bruciano camminando per 1 Km?

In media, per ogni chilometro, si consumano dalle 60 alle 90 calorie a seconda di svariati fattori quali il peso e la corporatura di un individuo, l'età, la velocità di percorrenza e il percorso intrapreso.

Quante calorie si bruciano camminando per 6 Km?

Camminare 6 Km in un'ora o poco più permette di bruciare all'incirca 300/350 calorie. Si tratta di dati approssimativi in quanto occorre considerare le condizioni di un individuo e le circostanze della camminata.

Quante calorie si bruciano con 10.000 passi?

10.000 passi corrispondono a circa 8 Km e le calorie che si bruciano, a seconda della circostanza, vanno in media dalle 400 alle 500.