Dieta Sukkar, perdi 4 kg in meno di un mese

Frutto della fusione tra i principi della dieta mediterranea e alcune caratteristiche di quella giapponese, la dieta Sukkar dà molto spazio a verdura e frutta

La dieta Sukkar è un regime alimentare grazie al quale è possibile perdere 4 kg in più o meno tre settimane.

Elaborata dal Dottor Samir Giuseppe Sukkar, responsabile dell’Unità Operativa di Dietetica e Nutrizione Clinica presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria dell’Ospedale San Martino di Genova prende il meglio da due schemi dietetici considerati tra i più salutari. Quali sono di preciso? La dieta mediterranea e quella giapponese.

Non a caso, tra gli alimenti consigliati possiamo trovare la frutta, la verdura, il tè verde, così come l’olio d’oliva come condimento. La dieta Sukkar consiglia inoltre il consumo di cereali e legumi. Per quanto riguarda i cibi che sarebbe meglio evitare in primo piano troviamo la carne rossa. Rammentiamo anche che il regime è strutturato alternando giorni in cui si mangia di più e altri in cui si assume invece un apporto calorico inferiore.

Entrando nel dettaglio delle altre regole, ricordiamo che la dieta in questione raccomanda il consumo di cinque pasti al giorno (tre principali e due spuntini). Il pranzo dovrebbe essere contraddistinto dalla prevalenza di cereali e legumi. Chi vuole, può anche orientarsi verso un pasto caratterizzato da una maggior quantità di verdure.

Per quanto riguarda la cena è invece opportuno dare ampio spazio alle proteine, cercando di mantenersi entro i 150 grammi. Tra gli alimenti che si possono mettere nel piatto è possibile ricordare le uova, la carne bianca, il tofu, il pesce. Come sopra ricordato, la dieta Sukkar ammette il consumo di spuntini. In questo caso, è consigliabile orientarsi verso l’assunzione di frutta.

L’ipotetico menu di un giorno normale può prevedere una colazione a base di tè verde, da accompagnare con un bicchiere di succo di mela o di mirtilli (ovviamente senza zuccheri aggiunti). Durante il primo pasto della giornata è possibile assumere anche delle gallette di riso. Un’ulteriore alternativa è il consumo di uno yogurt con qualche pezzetto di frutta.

A pranzo si può invece optare per un piatto di pasta al pesto con tofu e patate, da accompagnare con due porzioni di verdure condite con olio extravergine di oliva. Per quel che concerne invece lo spuntino, va benissimo un frutto. A cena si può scegliere una fetta di carpaccio di salmone accompagnata da un piatto di carciofi e da un paio di fette di ananas.

Quando si parla della dieta Sukkar, è necessario ricordare che esiste anche una versione base. Parliamo più precisamente di un regime alimentare non finalizzato alla perdita di peso ma al mantenimento di uno stato di salute ottimale. Chi vuole seguire questa strada deve considerare l’assunzione quotidiana di una porzione di carboidrati e di una di legumi. Inoltre, lo schema prevede l’assunzione di poco più di una porzione al giorno di pesce. Prima di iniziare questa dieta (a prescindere dallo schema scelto), è necessario consultare il proprio medico curante.