Alexander McQueen è stato uno stilista inglese, apprezzato soprattutto da celebrities del mondo del cinema e della musica.
Nato in una famiglia molto povera, McQueen comincia a realizzare vestiti per le sorelle da giovanissimo e dopo una formazione a Milano, diventa direttore creativo di Givency e poi di Gucci.
Alexander McQueen, detto anche l’”hooligan dell’alta moda” per il suo stile eccessivo e provocatorio, lancia la sua ultima collezione nel 2010; l’11 febbraio dello stesso anno, all’età di 40 anni, lo stilista viene trovato morto impiccato nella sua abitazione londinese.
Lee Alexander McQueen nasce a Lewisham, Londra, il 17 marzo 1969 da Joyce e Ronald McQueen. La famiglia vive nelle case popolari di Lewisham e versa in modestissime condizioni economiche; il giovane inizia da piccolo a realizzare vestiti per le sorelle, prima di gettarsi nel mondo del lavoro a soli 16 anni, lasciando gli studi.
CARRIERA
Lavora per Savile Row, per Gieves & Hawkes e per i celebri costumisti teatrali Berman & Nathans, poi all'età di 20 anni, nel 1989, si trasferisce a Milano per lavorare per Romeo Gigli.
Nel 1992 ritorna a Londra per completare la propria formazione presso la prestigiosa Saint Martin's School of Art. Nel 1996 McQueen viene assunto, al posto di John Galliano, come direttore creativo di Givenchy, dove rimarrà, fra alti e bassi, fino al 2001.
In questo periodo idea e realizza sfilate trasgressive e scioccanti, al punto di essere definito "hooligandella moda”.
Dal 2001 lo stilista è entrato a far parte del gruppo fiorentino Gucci ed ha espanso la propria produzione aprendo nuove boutique a Londra, Milano e New York, e lanciando sul mercato il profumo Kingdom. Nel 2003 collabora con la Puma per la realizzazione di una linea di scarpe da ginnastica.
Nel 2010 Alexander McQueen lancia la sua ultima collezione diabiti, diventata famosa a livello mondiale nel giro di poco tempo: Plato's Atlantis viene definita come una delle sue migliori, nonché punto di svolta che cambierà il futuro della moda.
VITA PRIVATA
Omosessuale dichiarato, Alexander McQueen ha una relazione di circa 12 anni (dal 1997 al 2009) con Archie Reed, collega incontrato nel club “L’Atelier”. Reed, bisessuale, ha anche una moglie e una figlia, di cui McQueen è molto geloso.
Lo stilista viene trovato morto impiccato (poco tempo dopo la morte della madre e dopo la fine della relazione con Archie Reed) nella sua abitazione londinese l'11 febbraio 2010 all'età di 40 anni. La cantante Lady Gaga, sua intima amica, gli dedica una canzone, Fashion of His Love, contenuta nel suo secondo album in studio Born This Way, cui fa seguito la performance ai Brit Awards 2010.
Dopo la sua morte, la direttrice creativa del marchio diventa Sarah Burton, già assistente di McQueen dal 1996.
TITOLI E RICONOSCIMENTI
1996-2003 – Premio stilista inglese dell'anno
FAQ e Curiosità su Alexander McQueen
Chi è Archie Reed, ultimo compagno di Alexander McQueen?
Omosessuale dichiarato, Alexander McQueen ha avuto una relazione di circa 12 anni con Archie Reed, collega incontrato nel club “L’Atelier”. Reed, bisessuale, aveva anche una moglie e una figlia, di cui McQueen era molto geloso.
Quanto costano le scarpe di Alexander McQueen?
Le scarpe di Alexander McQueen partono dai 146 euro fino agli oltre 1700 euro.
Dove comprare le Alexander McQueen in saldo?
Le scarpe di Alexander McQueen, sia da uomo che da donna, sono in vendita su popolari siti di e-commerce come Zalando, Yoox, Asos o Amazon.
Come pulire le Alexander McQueen?
Se sono sneakers in pelle scamosciata bianca, si possono pulire con un batuffolo di ovatta immerso nel latte.
Come riconoscere le Alexander McQueen vere?
Tutte le sneaker di Alexander McQueen hanno il logo frontale. La maggior parte dei falsi ha il logo posto sulla linguetta, ma generalmente più in alto rispetto a quelle originali, dove invece è posizionato proprio al centro della linguetta.
Come calzano le sneakers Alexander McQueen?
Le sneakers Alexander McQueen tendono a calzare abbondante: scegliere una taglia di un numero inferiore è con buona probabilità la scelta ottimale.
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