Running: superare le difficoltà, è tutta questione di testa

Pensate che correre servano solo gambe ben allenate? Non è così, il running è anche e soprattutto una questione di testa.

Nella corsa le gambe hanno una grande importanza, ma è la testa che può davvero fare la differenza in molti casi. Ecco come superare mentalmente i momenti di difficoltà.

La motivazione nasce da dentro
Capitano giornate o periodi in cui non si ha voglia di andare a correre o si vorrebbe mollare. Darsi la giusta motivazione è fondamentale. Spetta a chi corre il tenere a mente perché si è deciso di iniziare a correre: stare meglio? dimagrire? correre una maratona? Darsi degli obiettivi concreti aiuta molto a tenere viva la motivazione. Se correte per dimagrire, stabilite un peso che volete raggiungere. Se correte per stare bene o per fare delle gare, ponetevi obiettivi di durata della corsa o di ritmo.

Concentratevi sulle sensazioni positive
Mentre correte gustatevi il piacere del movimento senza focalizzarvi sulla fatica, godetevi questo momento pensando che è tempo che dedicate a voi stessi e al vostro benessere. Più pensate alla stanchezza e più vi sentirete stanchi. Più pensate a quando è piacevole correre e più avrete voglia di continuare a farlo. Un altro trucchetto utile quando la fatica sta avendo il sopravvento è pensare a tutt’altro: elencare nomi di colleghi o amici, di città in cui si è stati o si vorrebbe andare, contate fino a un certo numero e poi ripetete i numeri da capo. Qualunque espediente è buono per distogliere la mente dalla fatica e delle sensazioni negative.

Immagini vincenti
Sfruttate il potere creativo della mente: immaginatevi mentre arrivate al traguardo di una gara, mentre vi godete il trionfo, pensatevi veloci, forti, pieni di energia, con un fisico tonico, vedrete che otterrete il risultato di caricarvi e continuare a correre. Datevi dei piccoli traguardi: arrivare fino all’albero in fondo al parco, percorrere 5 chilometri, fare uno scatto veloce di qualche secondo. Premiatevi per i progressi che fate, anche quelli minimi, gratificarsi è importante.