Succo di pomodoro: scopri le proprietà nutrizionali e i benefici per la salute

Una difesa naturale contro il colesterolo e la pressione alta: il potere salutare del succo di pomodoro a un costo più che contenuto

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Ivana Barberini

Giornalista specializzata in Salute e Benessere

Giornalista ed economa dietista, scrive articoli su salute, alimentazione e benessere ed è specializzata nell’editing di volumi e pubblicazioni medico-scientifiche.

Il succo di pomodoro da bere è una bevanda nutriente e rinfrescante che offre numerosi benefici per la salute. Questo succo, estratto dai pomodori maturi, infatti, è ricco di vitamine, minerali e antiossidanti che lo rendono la scelta ideale per un corpo sano e in forma.

Una delle caratteristiche più apprezzate del succo di pomodoro è la sua capacità di combattere il colesterolo cattivo. Grazie al suo contenuto di licopene, un potente antiossidante, può contribuire a ridurre il livello di colesterolo LDL (quello cattivo) nel sangue, promuovendo così la salute cardiovascolare.

Inoltre, il succo di pomodoro è noto per mantenere sotto controllo la pressione arteriosa. Gli alti livelli di potassio presenti in questa bevanda, infatti, possono aiutare a regolare la pressione sanguigna e ridurre il rischio di ipertensione.

Ma il succo di pomodoro non è solo una bevanda salutare da bere perché fa bene. Può anche essere utilizzato come ingrediente principale per la preparazione di gustosi cocktail. Il più famoso è il “Bloody Mary” un cocktail a base di succo di pomodoro, vodka e spezie, per un drink rinfrescante e dal sapore unico.

Inoltre, può essere utilizzato come base per altri cocktail creativi. Puoi mescolarlo, ad esempio, con succo di limone per creare un “Tomato Collins” o con la tequila per un ottimo “Tomato Sunrise”. La sua versatilità lo rende la scelta migliore per gli amanti dei cocktail.

Scopri allora i tanti usi del succo di pomodoro e i benefici per il benessere

Benefici del succo di pomodoro

Il succo di pomodoro è più di una semplice bevanda gustosa. È un vero alleato per la salute, come dimostrano anche recenti studi. Queste ricerche evidenziano chiaramente i notevoli benefici di questa bevanda, che è nota per la sua capacità di influire positivamente sulla salute cardiovascolare e generale.

Il segreto di questi vantaggi risiede nel pomodoro stesso, un ortaggio dalle dimensioni modeste ma ricco di proprietà nutritive che sono alla base della dieta mediterranea. Il pomodoro, con la sua polpa succosa e saporita, nasconde poi una serie di composti bioattivi, in particolare il licopene, un potente antiossidante che ha dimostrato di proteggere il corpo dai radicali liberi e da alcune malattie cardiovascolari.

Ma il pomodoro è anche noto per le sue proprietà disintossicanti, oltre a essere un’ottima fonte di vitamine C e A, sostanze che supportano il sistema immunitario.

Inoltre, ha dimostrato di ostacolare la formazione di placche di colesterolo lungo le pareti delle arterie e di aiutare a ridurre la pressione sanguigna.

Eppure, le sue qualità non si fermano qui. Stimola con efficacia la diuresi, grazie al suo alto contenuto di acqua e potassio, aiutando a combattere la ritenzione idrica e la cellulite, e contribuendo a mantenere una pelle morbida e setosa.

Le fibre alimentari presenti favoriscono, inoltre, un transito intestinale regolare, rendendo il pomodoro il complice ideale per chi è a dieta, visto anche il suo ridotto apporto calorico.

Preparare il succo di pomodoro è un gioco da ragazzi: basta avere un paio di pomodori maturi di medie dimensioni, aggiungere qualche goccia di limone e una spolverata di pepe, se gradito. Si frulla il tutto ed ecco disponibile una bevanda portentosa, da gustare in qualsiasi momento della giornata, arricchita magari da foglie di basilico, per una spinta extra di sapore.

Si può consumare a merenda per uno sprint in più, a colazione per iniziare la giornata in modo fresco e disintossicante o prima dei pasti per migliorare la digestione.

Non solo è deliziosa, ma è anche un regalo prezioso per il benessere generale.

Quanto succo di pomodoro bere?

È indubbio che il succo di pomodoro offra numerosi vantaggi per la salute, ma è importante anche valutare alcune considerazioni sul suo contenuto di sodio e il suo impatto sul sistema digestivo.

Il sodio è naturalmente presente nei pomodori, quindi anche nel suo succo, soprattutto se si tratta di prodotti confezionati. Infatti, l’eccesso di sodio nell’alimentazione può essere dannoso per la salute. La raccomandazione generale per l’assunzione giornaliera di sodio è di non superare i 2 g al giorno. Pertanto, se si sceglie un succo di pomodoro già fatto, è fondamentale leggere attentamente l’etichetta per verificare proprio il contenuto di sodio e scegliere prodotti a basso contenuto di sale quando possibile.

Inoltre, è importante notare che in alcune persone il consumo di succo di pomodoro può comportare disturbi gastrointestinali, come bruciore di stomaco, reflusso o problemi di digestione. Sebbene il pomodoro sia un alimento salutare per molti, chi ha un intestino particolarmente sensibile dovrebbero prestare particolare attenzione.

Ma quanto berne? Se il proprio stato di salute è buono, senza specifici problemi, un bicchiere da 100 ml al giorno può andare bene, magari non proprio tutti i giorni. Meglio alternarlo con altre bevande vegetali o succhi fatti in casa.

Mantenere un equilibrio nella dieta e ascoltare il proprio corpo, sono aspetti fondamentali affinché il succo di pomodoro contribuisca in modo positivo alla salute complessiva.

Come si prepara il succo di pomodoro?

Per preparare un buon succo di pomodoro fatto in casa, bastano semplici passaggi.

Lava accuratamente i pomodori sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali impurità. Poi, una volta lavati e asciugati, taglia i pomodori a pezzetti e mettili nel boccale di un mixer. Frullali per alcuni istanti per ottenere una crema liscia e omogenea. Questa è la base del succo di pomodoro fatto in casa.

Se lo preferisci più limpido, setaccia la passata attraverso un colino a maglie strette e raccogli il succo in un contenitore. Coprilo poi con un foglio di pellicola trasparente e lascia raffreddare il succo in frigorifero per almeno 2-3 ore.

Aggiungi un pizzico di sale e, se piace, del pepe nero macinato per un tocco di sapore in più. Per bilanciare l’acidità, unisci due cucchiaini di succo fresco di limone e un cucchiaino di zucchero. Questi ingredienti daranno un certo equilibrio ai sapori.

Se desideri un sapore piccante, puoi aggiungere alcune gocce di tabasco. Mescola bene tutti gli ingredienti affinché siano perfettamente amalgamati.

Il succo di pomodoro è ora pronto per essere gustato. Lo puoi servire con degli snack per un aperitivo sfizioso e, se lo desideri, aggiungi alcuni cubetti di ghiaccio per una bevanda fresca e corroborante.

Valori nutrizionali e proprietà del succo di pomodoro

Con 16 Kcal ogni 100 g, nel succo di pomodoro trovi circa 94 g di acqua, meno di 1 g di proteine, tracce di lipidi, 3 g di carboidrati, meno di un grammo di fibre. Tuttavia, fornisce una quantità significativa di vitamina C, che però si ossida facilmente e si degrada con la cottura. Per questo motivo, il pomodoro va consumato fresco, appena tagliato, e non solo cucinato.

Tra i carotenoidi, quello di cui il pomodoro è più ricco è il licopene, responsabile della caratteristica colorazione rossa del prodotto maturo: un antiossidante importante che non si disperde con la cottura. Il suo contenuto è pari a circa 30 mg per kg.

Ecco nel dettaglio i valori nutrizionali del succo di pomodoro.

Nutriente Per 100 g di prodotto
Acqua (g) 93.8
Energia (kcal) 16
Proteine (g) 0.8
Lipidi (g) tracce
Carboidrati disponibili (g) 3
Fibra totale (g) 0.6
Sali minerali
Sodio (mg) 230
Calcio (mg) 10
Fosforo (mg) 19
Potassio (mg) 230
Zinco (mg) 0.10
Ferro (mg) 0.4
Vitamine
Tiamina – B1 (mg) 0.02
Riboflavina – B2 (mg) 0.02
Niacina (mg) 0.70
Vitamina B6 (mg) 0.06
Folati (µg) 10
Vitamina C (mg) 8
Vitamina E (mg) 1.01
Vitamina A (µg) 33

Che differenza c’è tra succo di pomodoro e passata di pomodoro?

Il succo di pomodoro e la passata sono entrambe prodotti a base di pomodoro, ma hanno differenze sostanziose in termini di consistenza, preparazione e utilizzo in cucina.

  • Consistenza: il succo di pomodoro è più liquido ed è simile a una bevanda, più o meno limpida o leggermente opaca, a seconda di quanto è filtrata. La passata di pomodoro, invece, ha una consistenza più densa e simile a una salsa. Si prepara cuocendo i pomodori freschi, rimuovendo la buccia e i semi, e quindi frullandoli fino a ottenere una purea liscia.
  • Preparazione: il succo si ottiene spremendo i pomodori freschi, è leggermente filtrato per rimuovere eventuali residui, ma la consistenza rimane liquida. La passata di pomodoro richiede una preparazione più elaborata. I pomodori sono prima sbollentati per rimuovere la buccia, quindi si eliminano i semi e si frulla la polpa, per ottenere una consistenza densa e omogenea. La passata inoltre può essere cotta o consumata cruda, a seconda dell’uso.
  • Usi in cucina: il succo di pomodoro è spesso usato come bevanda o come base per cocktail come il Bloody Mary. Ma anche per preparare zuppe, salse o come ingrediente in cucina, quando si desidera aggiungere un tocco di freschezza e acidità. La passata è una base molto comune per la preparazione di sughi, salse per la pasta, zuppe, stufati e piatti a base di pomodoro. La sua consistenza più densa la rende ideale per creare piatti con una consistenza più corposa e saporita.

Controindicazioni

Anche se si tratta di una bevanda considerata sicura e salutare per la maggior parte delle persone, è l’acidità il principale problema del succo di pomodoro, poiché può causare qualche problema all’apparato digerente. Per questo è sconsigliato soprattutto se si soffre di reflusso esofageo, acidità di stomaco, ulcere gastriche, ecc., poiché potrebbe peggiorare i sintomi.

Inoltre, è particolarmente ricco di sodio, specialmente o se si tratta di un succo confezionato. Le persone con ipertensione, quindi, dovrebbero moderarne il consumo.

Può anche interagire con alcuni farmaci, in particolare quelli che influenzano il sistema renale o i livelli di potassio.

Infine, se si soffre di calcoli renali, è una buona idea moderare il consumo di cibi con un buon contenuto di ossalato, tra cui i pomodori.

Fonti bibliografiche