Mela annurca: un frutto dalle preziose proprietà nutritive e dai tanti benefici per la salute

La mela annurca è la regina delle mele, ricca di proprietà nutritive e che unisce gusto e benessere. Più piccole delle altre mele, nascondono nella polpa tante virtù

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Ivana Barberini

Giornalista specializzata in Salute e Benessere

Giornalista ed economa dietista, scrive articoli su salute, alimentazione e benessere ed è specializzata nell’editing di volumi e pubblicazioni medico-scientifiche.

La mela annurca è un vero concentrato di antiossidanti e fibre alimentari (tra cui la pectina), utili per tenere sotto controllo i tanto temuti valori di colesterolo e glicemia.

Acqua e fibre rendono poi l’annurca un frutto molto saziante, con appena 45 calorie per 100 g di mela.

Come tutte le mele, possiede quel caratteristico sapore che le rende perfette per la preparazione di primi piatti, come risotti e zuppe, e di pietanze salate (come il pollo alle mele e curry o il maiale in agrodolce alla salsa di mela), nonché dolci, marmellate e liquori.

Scopri allora la mela annurca, le sue proprietà nutrizionali e i benefici per la salute, anche a dieta.

Cos’è la mela annurca

La mela annurca è una varietà di mela originaria della Campania molto apprezzata per il suo sapore dolce, la sua consistenza croccante e la sua capacità di conservazione. È una mela di piccole dimensioni tondeggianti. La buccia è di color rosso vinoso, leggermente striata di giallo o di verde, mentre la polpa è bianca, compatta, croccante, succosa, dal sapore dolce-acidulo e lievemente profumata.

Ha una storia lunga e importante nella cultura e nella gastronomia campana. È spesso, infatti, utilizzata per preparare dolci tradizionali, come la “pasta di annurca” (una specie di marmellata), il “mosto cotto” (un succo di mela concentrato) e altri prodotti dolciari.

La mela annurca è stata riconosciuta come prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta), il che significa che deve essere coltivata in specifiche aree della Campania per essere chiamata Annurca.

Si raccoglie rigorosamente a mano tra settembre e ottobre, ma in commercio arriva un po’ più tardi, dopo l’“arrossamento”, che si completa entro il 15 dicembre.

Valori nutrizionali

La mela annurca è un frutto dolce e delizioso, saziante ma anche salutare, poiché contiene vitamine, sali minerali e antiossidanti. Tra le vitamine spiccano la C e la A, mentre tra i sali minerali potassio, fosforo e magnesio. Povera di sodio, è ideale per chi segue una dieta iposodica o deve moderare l’uso del sale da cucina.

È anche una buona fonte di antiossidanti, come i polifenoli che contrastano lo stress ossidativo e i danni cellulari causati dai radicali liberi.

Inoltre, ha un basso apporto calorico ed è una buona fonte di fibre, che aiuta a mantenere la salute intestinale e ad aumentare il senso di sazietà.

Insomma, è un alimento ricco di micronutrienti e di fibre, poco calorico, ricco d’acqua, priva di grassi e con pochissimi zuccheri, quindi perfetto per la dieta.

Nutriente Per 100 g di prodotto
Acqua (g) 84.3
Energia (kcal) 45
Proteine (g) 0.3
Lipidi (g) 0.1
Carboidrati disponibili (g) 10.2
Fibra totale (g) 2.2
Sali minerali
Sodio (mg) 1
Calcio (mg) 4
Fosforo (mg) 10
Potassio (mg) 110
Magnesio (mg) 5
Ferro (mg) 0.1
Vitamine
Tiamina – B1 (mg) 0.03
Riboflavina – B2 (mg) 0.02
Niacina (mg) 0.10
Vitamina B6 (mg) 0.04
Folati (µg) 1
Vitamina C (mg) 6
Vitamina E (mg) 0.59
Vitamina A (µg) 15
Vitamina K (µg) 0.60

Benefici della mela annurca

La mela annurca, come molte altre varietà di mele, è un alimento sano e nutriente che offre diversi benefici per la salute quando è inclusa in una dieta equilibrata.

In generale, si può dire che la mela ha un ridotto apporto calorico anche se è ricca di zuccheri semplici, in particolare di fruttosio.

Rispetto agli zuccheri “complessi”, quelli semplici hanno sapore dolce, sono solubili in acqua e non necessitano del processo digestivo poiché sono immediatamente assimilati dall’intestino e quindi subito disponibili per l’organismo.

Inoltre, se la mela cruda ha proprietà astringenti, una volta cotta è invece un ottimo rimedio per la stitichezza.

Come tutte le mele, anche l’annurca possiede ottime proprietà diuretiche, non solo grazie al suo alto contenuto in acqua (circa l’85%) alla presenza del potassio e a un basso contenuto in sodio, ma per la presenza di uno zucchero chiamato sorbitolo. Si tratta di uno zucchero che può avere un effetto diuretico indiretto in alcune situazioni.

Tale effetto si deve principalmente al fatto che è un osmolita, cioè una sostanza in grado di attirare l’acqua nelle feci nel tratto gastrointestinale. Questo può causare un aumento del volume delle feci e, di conseguenza, una maggiore pressione nell’intestino, che può stimolare il corpo a eliminare più acqua dalle urine e dall’organismo per mantenere l’equilibrio.

Il potassio, invece, contribuisce al funzionamento del sistema nervoso e muscolare, nonché al mantenimento di una normale pressione sanguigna.

Ecco i principali benefici della mela annurca.

  • Ricche di fibre: sono una buona fonte di fibre alimentari, che possono aiutare a migliorare la digestione, prevenire la stitichezza e promuovere la sensazione di sazietà, contribuendo così al controllo del peso. Sono anche alleate contro il colesterolo. Infatti, se assunte giornalmente (almeno 6 g, più o meno tre mele), la fibra migliora il controllo glicemico e riduce l’assorbimento di grassi da parte dell’organismo. In particolare del colesterolo “cattivo” LDL. Inoltre, la fibra accelera il transito intestinale del bolo alimentare, normalizzando le funzioni dell’intestino, riducendo l’insorgenza di emorroidi e proteggendo il colon da problemi degenerativi anche importanti, come diverticoliti e infiammazioni.
  • Antiossidanti: contiene antiossidanti, come la vitamina C e i polifenoli, che possono aiutare a combattere lo stress ossidativo e a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi. Questo può contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche.
  • Regolazione del glucosio: hanno un basso indice glicemico, il che significa che possono aiutare a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, aspetto particolarmente vantaggioso per le persone che soffrono di diabete o per chiunque cerchi di gestire i livelli matici di zucchero.
  • Riduzione del rischio di malattie cardiache: il consumo di mele è stato associato a un ridotto rischio di malattie cardiache. Le fibre e i composti antiossidanti presenti nelle mele possono contribuire a migliorare la salute del cuore.
  • Sostanze fitochimiche: la mela annurca contiene sostanze fitochimiche, come la quercetina, che può avere effetti benefici sulla salute, compresa la riduzione dell’infiammazione e il supporto al sistema immunitario.
  • Digestione: le mele sono note per favorire la digestione, grazie alla presenza di fibre solubili e della pectina, che possono promuovere la salute del tratto digestivo.
  • Supporto alla perdita di peso: poiché sono frutti ricchi di acqua e fibre, il loro consumo regolare aumenta il senso di sazietà e aiuta a tenere sotto controllo l’appetito, contribuendo alla gestione del peso e sostenendo un regime alimentare per dire addio ai Kg di troppo.

Mela annurca e dieta: quante se ne possono mangiare?

Come abbiamo visto la mela è ricca di fibre, in particolare di pectina, una sostanza non digeribile che si trova specialmente nella buccia.

La pectina forma una specie di strato viscoso nell’intestino che è in grado di combinarsi con l’acqua, aumentando la propria massa. Questa caratteristica comporta un aumento del senso di sazietà e la stimolazione della produzione di succhi digestivi e gastrici che abbassa di molto il desiderio di mangiare.

Come dice il detto? Una mela al giorno toglie il medico di torno. E, infatti, una mela al giorno fa bene alla salute, ma è importante non esagerare nelle quantità.

Nell’ambito di una dieta equilibrata, è consigliabile consumare due o tre porzioni di frutta al giorno. Considerando che una porzione di frutta sono circa 150 g, è bene consumare non più di due 2 mele medio-piccole al giorno.

La mela annurca poi è perfetta come spuntino tra i pasti, oppure come dessert leggero e salutare dopo cena, per soddisfare la voglia di dolcezza a fine pasto.

Inoltre, può essere utilizzata anche come ingrediente per ricette salate, nelle insalate, per accompagnare carni o formaggi freschi. Insomma, la mela è un alimento prezioso per chi vuole perdere peso e mantenersi in forma.

Usi in cucina

La mela annurca è nota soprattutto per il suo sapore dolce e la sua consistenza croccante. Per questo è considerata un ottimo ingrediente in cucina per diverse preparazioni.

Sicuramente è deliziosa da mangiare fresca, come spuntino o dessert. La sua dolcezza naturale la rende una scelta sana e gustosa. Tuttavia tagliata a fette sottili o cubetti, la mela annurca può essere un ingrediente ideale per le insalate miste, magari insieme a noci, formaggio e una vinaigrette leggera, per creare una combinazione di sapori gustosi ed equilibrati.

Non è da meno per appetitose salse e condimenti. Ad esempio, la salsa di mele è perfetta per accompagnare carni alla griglia o arrosti. Basta cuocere le mele con zucchero, cannella e succo di limone fino a ottenere una consistenza cremosa e aromatica.

La mela annurca è ideale anche per la preparazione di dessert. Puoi utilizzarla per cucinare crostate, torte e ciambelloni morbidi e profumati. La sua dolcezza naturale contribuirà anche a ridurre la quantità di zucchero.

Sono buonissime anche le marmellate di mela annurca, aggiungendo, oltre allo zucchero e al limone, anche un po’ di cannella. Spalmate sul pane o sulle fette biscottate, diventano protagoniste di colazioni salutari e nutrienti.

Ma la mela annurca può essere utilizzata per preparare bevande rinfrescanti come succhi, frullati o sidro di mele fatto in casa. Oppure si possono aggiungere fette di mela a caraffe di acqua per aromatizzarla in modo fresco e naturale.

Infine, è un tipo di mela che si abbina perfettamente ai formaggi, soprattutto quelli stagionati. Puoi servirla con formaggi come il pecorino o il parmigiano, creando un equilibrio di sapori tra il dolce e il salato.

Insomma, è un alimento ideale per diverse preparazioni culinarie, ma si può adattare ai gusti personali, anche per sperimentare nuove ricette e scoprire come si preferisce gustarla.

Controindicazioni

Le mele sono generalmente considerate sicure e benefiche per la salute, ma possono verificarsi alcune controindicazioni. Ad esempio, anche se è un’evenienza piuttosto rara, alcune persone possono essere allergiche alle mele annurche o sviluppare intolleranza al fruttosio, uno zucchero naturale presente nelle mele. Questo può causare sintomi come gonfiore addominale, diarrea o disturbi gastrointestinali. In questi casi, è necessario evitare o limitare il consumo di mele.

Chi soffre di diabete deve fare attenzione alla frutta che contiene zuccheri come le mele annurche e concordarne il consumo con il proprio medico.

Sempre in casi rari possono verificarsi delle interazioni farmacologiche a causa di alcune sostanze presenti nelle mele, come la quercetina.

Infine, anche se le mele sono salutari, un consumo eccessivo può portare a problemi gastrointestinali come diarrea o gonfiore.

È sempre importante seguire una dieta equilibrata e varia che includa diversi alimenti per soddisfare i bisogni nutrizionali dell’organismo.

Fonti bibliografiche