Yogurt light: è davvero meno calorico come si pensa?

Chi è a dieta sceglie sempre di più gli yogurt magri, vediamo a cosa dobbiamo fare attenzione quando li compriamo

Il banco frigo dei supermercati ci offre yogurt veramente di tutti i tipi, formati e gusti, spesso però, quelli spacciati per yogurt sani e leggeri, in verità sono solo dolci in vasetto.

Cosa dobbiamo ricercare in uno yogurt? Cosa si intende quando leggiamo “Yogurt light o magro o 0,1”?
Facciamo chiarezza… La verità è che si fa riferimento alla quantità di grassi presenti nello yogurt e quindi, uno yogurt intero sarà fatto con il latte intero, mentre quello magro con il latte scremato; per capire meglio provate a confrontare le tabelle nutrizionali di uno yogurt bianco magro e uno yogurt alla frutta magro.

In entrambi la quantità di grassi è inferiore agli yogurt interi ma quella degli zuccheri è più del doppio nello yogurt alla frutta seppur magro o light; questo avviene perché è vero che le industrie usano un latte scremato ma poi aggiungono delle preparazioni di frutta super zuccherate che quindi vanificano lo sforzo di rendere più light lo yogurt stesso.

Quindi davanti al banco frigo cosa scegliamo?
Be’ se parliamo di un bambino o di chi non ha problemi di peso potrà scegliere anche uno yogurt intero alla frutta, se invece siete intenti a buttar giù qualche chilo potete optare per uno yogurt bianco naturale quindi non zuccherato (in questo caso gli ingredienti dovranno essere solo latte fresco e fermenti lattici vivi); questo si potrà gustare così com’è per chi ne ama il gusto, o in alternativa  con pezzi di frutta fresca o un cucchiaino di miele o marmellata.

Invece, come via di mezzo, possiamo scegliere uno yogurt bianco intero dolce, che ha circa 10 grammi di zucchero su 100 gr di prodotto  contro i 15, 16 gr di quello alla frutta magro, ottenendo uno spuntino sfizioso paragonabile ad una mela in quanto a zuccheri.

Per quanto riguarda i grassi invece, quelli che ci risparmiamo con il latte o lo yogurt scremato non sono così determinanti, perché si parla di una differenza davvero minima che influisce poco nel raggiungimento del peso forma.

Quindi yogurt promosso sia come spuntino, che come sostituto del latte a colazione, in quanto i fermenti lattici vivi sono un toccasana per la salute dell’intestino. Tutt’altro discorso invece per tutti quei “surrogati dello yogurt” che, allettano soprattutto i più piccoli, come budini, mousse con disegni e cartoon, questi sono più dei dessert che degli spuntini sani, quindi da non scegliere quotidianamente ma sporadicamente come se fossero un gelato.
Quindi sì allo yogurt…Ma quello giusto!

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Stefania Manfreda
Nutrizionista