Gac: il frutto dalle mille proprietà benefiche

Tipico del Sud-Est asiatico, il Garc è un frutto poco conosciuto da noi ma ricco di benefici per la salute e la dieta

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Ivana Barberini

Giornalista specializzata in Salute e Benessere

Giornalista ed economa dietista, scrive articoli su salute, alimentazione e benessere ed è specializzata nell’editing di volumi e pubblicazioni medico-scientifiche.

Pubblicato: 4 Marzo 2024 16:30Aggiornato: 4 Marzo 2024 16:30

Il Gac è un frutto tipico della Cina meridionale, la Thailandia, il Laos e la Cambogia. Dal colore rosso brillante, è ricco di composti bioattivi che apportano diversi benefici per la salute.

È, infatti, un’importante fonte di licopene e beta-carotene, due potenti antiossidanti, ma anche di acidi grassi e vitamina E che aiutano a sostenere la memoria e l’apprendimento, abbassano il rischio di malattie cardiovascolari e sono ottimi alleati della pelle.

Cos’è il Gac

Il Gac (nome botanico Momordica cochinchinensis), chiamato anche gac fruit, baby jack fruit o fruit from heaven, nasce da una pianta tropicale semi-selvatica e rampicante, originaria del Sud e Sud-Est asiatico.

In Asia è tradizionalmente usato conferire un bel colore rosso vivo ai piatti da portare in tavola e nella medicina tradizionale cinese per i benefici che avrebbe sulla vista.

Ha una foglia larga e produce dei frutti a forma di uovo che, una volta giunti a maturazione, raggiungono perfino 15 centimetri di diametro, un peso fino a 1,5 kg e un bel colore arancio.

La buccia non è commestibile ed è ricoperta da piccole punte, mentre la polpa al suo interno è di un colore rosso intenso e si presenta come un gel che nasconde i semi, simile al melograno. La membrana giallognola che circonda i semi (gli arrilli) è ricchissima di luteina, licopene e acido gallico (un acido organico tipico presente in diversi alimenti vegetali).

È quasi insapore, sebbene al palato risulti rinfrescante e piacevole.

La produzione avviene in un periodo abbastanza breve dell’anno (con un picco nel mese di dicembre e gennaio). Per questo è un frutto poco diffuso, soprattutto in Occidente.

Recentemente si è scoperto che il Gac è un’ottima fonte di carotenoidi, in particolare di licopene e betacarotene. I carotenoidi e altre sostanze bioattive presenti in questo frutto, inclusi fenoli e flavonoidi, sono associati a diverse attività benefiche per l’organismo: sono potenti antiossidanti e precursori della vitamina A.

Oltre all’utilizzo tradizionale come semplice frutto, il Gac è impiegato anche per la produzione di prodotti commerciali come la polvere e l’olio di Gac utilizzati come coloranti naturali, conservanti e integratori.

La polpa, priva di zuccheri, è anche usata in cucina, mescolata al riso, per dare vita ad alcuni piatti della tradizione vietnamita.

Gac: a cosa fa bene? Proprietà e benefici

Il Gac contiene alti livelli di vitamina C (40 volte superiori a quelli delle arance), 70 volte più licopene dei pomodori, 10 volte più beta carotene delle carote e 40 volte più zeaxantina del mais.

La luteina e la zeaxantina sono molecole che aiutano lo stato di salute generale e a migliorare la vista. Sono anche utili per mantenere una pelle sana e giovane.

La combinazione di zeaxantina e beta carotene, inoltre, ha dimostrato di essere un valido aiuto, tutto naturale, per contrastare gli effetti negativi dei raggi UV.

Inoltre, il frutto Gac contiene anche fibre, utili per l’apparato gastrointestinale e per aumentare il senso di sazietà, enzimi, vitamine e sali minerali.

Sono in corso anche diversi studi per capire come i composti presenti in questo frutto riescano a rallentare la moltiplicazione delle cellule tumorali.

Grazie poi all’abbondante contenuto di ferro, così come di acido folico, il Gac è un buon alleato in caso di anemia.

Aiuta perfino a ridurre il colesterolo se consumato settimanalmente e, grazie agli antiossidanti, a prevenire le malattie cardiovascolari.

Ma non basta: contiene elevate quantità di acidi grassi omega 3 e omega 6, nutrienti perfetti per sostenere la salute del cuore, mentre la presenza dei carotenoidi, polifenoli e flavonoidi, apportano benefici per la vista, riducendo anche la secchezza degli occhi e migliorando la visione notturna.

Sostengono perfino il sistema immunitario nella sua lotta alle infezioni.

La presenza del selenio, invece, favorisce la salute del sistema nervoso, riducendo così gli stati di ansia, stress e depressione.

Infine, le vitamine e i minerali contenuti in questo frutto aiutano a mantenere più giovane l’aspetto della pelle. Questo perché stimolano la ricostruzione della struttura del collagene, prevenendo la comparsa delle rughe.

Gac: come inserirlo nella dieta

Inserire il Gac nella propria dieta è certamente una buona idea, visto i tanti benefici per la salute che apporta.

Ma come fare? Ecco alcuni suggerimenti.

  • Consumo del frutto al naturale: lo puoi semplicemente mangiare fresco, tagliandolo a metà, rimuovere i semi e gustare la polpa o aggiungerla a insalate di frutta o frullati.
  • Frullati e smoothie: utilizza la polpa per preparare deliziosi frullati o smoothie. Puoi mescolarlo con altri tipi di frutta e verdura come banane, fragole, mango o spinaci per creare una bevanda sana e nutriente.
  • Marmellate: puoi preparare marmellate, conserve o salse per conservare il suo sapore e i suoi nutrienti per un consumo a lungo termine.
  • Cottura: si può aggiungere a ricette dolci o salate, ad esempio per preparare dolci, gelati o sorbetti, oppure piatti salati come salse, condimenti per insalate o pietanze a base di carne.
  • Bevande: utilizza il succo di Gac per preparare bevande rinfrescanti come cocktail, succhi misti o tè freddi. Lo puoi aggiungere a bevande fermentate come il kombucha per arricchirle di nutrienti e aroma.
  • Integratori: se non riesci a trovare il frutto fresco, puoi optare per gli integratori alimentari a base di estratto di Gac. Ma assicurati di scegliere prodotti di alta qualità da fonti affidabili.

Come si mangia il Gac?

Il Gac si può consumare fresco, tagliando in due la buccia e mangiando il contenuto con un cucchiaio. Crudo è utilizzato nella cucina asiatica come una qualsiasi verdura da cuocere dal sapore molto simile a quello del cetriolo.

Il tegumento esterno, tuttavia, quello che racchiude i semi, contiene anche sostanze tossiche per l’organismo quindi è sconsigliato il consumo.

All’interno degli arilli ci sono poi dei semi legnosi abbastanza grandi, quindi è importante fare attenzione a non morderli con forza.

Le cucine tradizionali del Sud Est asiatico lo impiegano come ingrediente di molti piatti a base di riso: la sua polpa, infatti, è un ottimo gelificante e addensante.

Nelle zone d’origine e negli Stati Uniti è venduto anche sotto forma di purea o di succo.

Il frutto va mangiato quando è perfettamente maturo, cioè quando la buccia esterna diventa arancione e leggermente morbida al tatto. I semi e la polpa rossa che li ricopre, sono entrambi commestibili. La buccia esterna, invece, non è commestibile.

Lavare il frutto e tagliarlo a metà, poi con un cucchiaio o una forchetta, raccogli i semi coperti dalla polpa rossa e mangia la polpa che li circonda ma non i semi.

Ma qual è il sapore del Gac? Non molto pronunciato, anzi quasi insapore e per nulla dolce, infatti, ricorda più un ortaggio che un frutto.

La consistenza è gelatinosa e leggermente grassa per la presenza degli acidi grassi e ricorda in qualche modo una crema.

Ma ci sono in commercio anche degli integratori di Gac, ricchi di nutrienti e antiossidanti, che rappresentano un modo pratico per integrare questo frutto nella propria dieta.

Sono una fonte concentrata di vitamine, minerali e composti bioattivi il cui utilizzo può essere particolarmente utile per chi ha difficoltà a reperire il frutto fresco e che desidera beneficiare dei suoi nutrienti in modo semplice e conveniente.

Tuttavia, è importante scegliere integratori di alta qualità, provenienti da fonti affidabili, per garantire la massima efficacia e sicurezza.

Prima di iniziare a utilizzare gli integratori di Gac, è sempre consigliabile consultare il proprio medico, soprattutto nei casi in cui si hanno condizioni mediche preesistenti o si assumono altri farmaci.

Integrare il Gac nella propria dieta quotidiana può dunque favorire la salute, migliorare la vista, proteggere la pelle e ridurre il rischio di malattie croniche, ma l’equilibrio e la moderazione restano aspetti fondamentali per ottenere tutti i vantaggi di questo incredibile frutto.

Dove si compra il Gac e quanto costa?

Non è frutto che si trova facilmente sui banchi del mercato italiani o nella grande distribuzione. Tuttavia, è possibile acquistare i prodotti derivati dal Gac nei negozi on line o nelle erboristerie. Anche il frutto fresco si può comprare on line, così come i semi per provare a piantarlo.

Un frutto, le cui dimensioni ricordano quelle del melone, può costare circa 9 euro, mentre i semi fino a 16.

È possibile trovarlo anche nei mercati asiatici o che vendono prodotti etnici.

Controindicazioni

Tutte le ricerche svolte finora sul consumo del Gac (soprattutto da ricercatori giapponesi, vietnamiti e statunitensi) concordano sulle tante proprietà benefiche del frutto.

Nondimeno, può capitare che la vendita di prodotti a base di Gac si avvalga di pubblicità ingannevole, spacciando questo frutto come una specie di panacea miracolosa in grado di curare diverse malattie, tra cui il cancro.

Se acquistato sotto forma di integratore alimentare, va assunto con dosi controllate per evitare possibili danni al fegato. Occorre anche assicurarsi di non essere allergici a questi frutti.

In commercio si trova quindi sotto forma di polvere, compresse, succo, tè e bevanda energetica. In tutti questi casi, è opportuno verificare l’eventuale presenza di altri ingredienti.

Gli integratori poi devono rispondere a determinati requisiti e sono regolamentati in modi diversi nei differenti Paesi. Negli Stati Uniti, gli integratori alimentari sono regolati dalla Food and Drug Administration (FDA). Nell’Unione Europea, invece, se ne occupa l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA).

Fonti bibliografiche

  • Gac (Momordica cochinchinensis Spreng.) fruit and its potentiality and superiority in-health benefits, J Contemp Med Sci
  • Gac fruit (Momordica cochinchinensis Spreng.): a rich source of bioactive compounds and its potential health benefits, Institute of Food Science & Technology
  • Inhibition of tumor growth and angiogenesis by water extract of Gac fruit (Momordica cochinchinensis Spreng), Int J Oncol