Carlo Verdone è un attore, regista e comico italiano, icona del cinema.
IPA
Diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, fin da giovanissimo ama girare cortometraggi; il suo primo lungometraggio è Un sacco bello (1980), seguito da Bianco, rosso e Verdone in cui introduce il personaggio della Sora Lella. Dopo un inizio prettamente comico, inizia a portare in scena storie dal retrogusto amaro, attente alla modernità e con accenti cinici. I suoi film più celebri sono i Compagni di scuola, Maledetto il giorno che t’ho incontrato con Margherita Buy, Io, loro e Lara, Viaggi di nozze, Grande, grosso e… Verdone. Oltre a lavorare come regista e come attore cinematografico, negli anni Carlo Verdone porta in scena spettacoli teatrali, scrive libri autobiografici e gira documentari col fratello.
Carlo Gregorio Verdone nasce a Roma il 17 novembre 1950. È figlio del docente universitario di storia del cinema, dirigente del Centro sperimentale di cinematografia e critico cinematografico Mario Verdone, il quale lo avvicina al mondo del cinema sin da bambino, e di Rossana Schiavina, deceduta nel 1984.
Carlo è il fratello del regista Luca Verdone e di Silvia Verdone, moglie di Christian De Sica – compagno di banco di Carlo alle superiori –, e lo zio di Brando De Sica.
Dopo essersi diplomato al Liceo classico ginnasio "Torquato Tasso" di Roma (dove viene bocciato alla quinta ginnasio), si laurea con 110 e lode in Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con una tesi intitolata Letteratura e cinema muto italiano.
Prima della laurea, Carlo Verdone si diploma anche in regia al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Nel 2017 gli viene conferito il Dottorato Honoris Causa in Beni Culturali e Territorio dall'Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
CARRIERA
Compra la sua prima cinepresa da Isabella Rossellini: un'ottima Bolex Paillard. Poesia solare (1969), Allegoria di primavera (1971) ed Elegia notturna (1973) sono le sue prime prove di regia. Parallelamente al suo impegno a teatro, notevole, ad inizio di carriera, è la sua attività nell'ambito del cabaret. Debutta infatti al teatro Alberichino con Tali e quali, in cui propone una serie di personaggi fortemente caratterizzati che fanno subito presa sul pubblico.
A teatro lo vede il regista televisivo Enzo Trapani, che nel 1977 lo fa debuttare sul piccolo schermo, nel varietà Non stop, assieme a una nuova generazione di comici, dal gruppo della Smorfia, con Massimo Troisi, ai Gatti di Vicolo Miracoli. Il successo è grandissimo. Sergio Leone ne resta affascinato e lo chiama per debuttare sul grande schermo.
Il suo debutto alla regia di un lungometraggio avviene con Un sacco bello, del 1980, film dove interpreta i personaggi del suo repertorio teatrale e televisivo. Verdone viene iniziato alle tecniche di ripresa e conduzione di un set dallo stesso Sergio Leone.
La pellicola successiva, del 1981, Bianco, rosso e Verdone, nuova esposizione di personaggi del suo repertorio, propone la figura attempata, ma divertente, di Elena Fabrizi, sorella di Aldo, meglio nota come "Sora Lella". Nel 1982 dirige e interpreta Borotalco, con una giovanissima Eleonora Giorgi.
Lavora anche al fianco di Alberto Sordi di cui è considerato l'erede naturale, in due film: In viaggio con papà, per la regia dello stesso Sordi, e Troppo forte, diretto da Verdone.
Oltre a quelli già citati, i suoi film più noti sono Compagni di scuola (1988), commedia corale in cui dirige ben diciotto interpreti co-protagonisti, Maledetto il giorno che t'ho incontrato (1992), una tragicomica storia d'amore di due nevrotici e insoddisfatti, interpretata in coppia con Margherita Buy; Al lupo al lupo (1992), in cui analizza le dinamiche familiari e il rapporto complesso di tre fratelli; Viaggi di nozze (1995), in cui ripropone lo stile macchiettistico e la struttura ad episodi dei film d'esordio.
Nel 2006 con Silvio Muccino sbanca al botteghino con Il mio miglior nemico, cui segue nel 2008 Grande, grosso e… Verdone e Io, loro e Lara – con Laura Chiatti – nel 2010.
Nel 2013 partecipa al film di Paolo Sorrentino La grande bellezza, in cui è co-protagonista insieme a Toni Servillo, che si aggiudica l'Oscar come miglior film straniero.
Dopo Sotto una buona stella (2018) e Si vive una volta sola (2021), presenta alla Festa del Cinema di Roma la serie TV Vita da Carlo, che racconta alcuni aspetti della sua vita e carriera.
Tra i personaggi più celebri del suo repertorio ricordiamo: il Commissario Pironi, Ruggero Brega, Don Alfio e Anselmo visti in Un sacco bello; Furio e Mimmo in Bianco, rosso e… Verdone; Rolando Ferrazza alias Padre Spinetti, in Acqua e Sapone; Raniero Cotti Borroni e Ivano Mancini.
VITA PRIVATA
È sposato dal 1980 al 1996 con Gianna Scarpelli, dalla quale è legalmente separato, ma non divorziato, e con cui ha due figli: Giulia (1986), apparsa in un cameo in Al lupo al lupo e in Viaggi di nozze, e Paolo (1988), apparso in un cameo in Grande, grosso e... Verdone e in Io, loro e Lara e, in un ruolo più rilevante, in Posti in piedi in paradiso.
È un appassionato di medicina e farmacologia, e riceve spesso da amici richieste di consigli per risolvere piccoli problemi di salute. Ciò ha contribuito a diffondere la convinzione che sia affetto da ipocondria, voce da lui smentita, spiegando in varie interviste di aver invece avuto un disturbo d'ansia.
È un grande appassionato di musica rock e ha l'hobby di collezionare vinili e moto d'epoca. Inoltre è un batterista amatoriale, e collabora suonando in studio e dal vivo con gli amici Antonello Venditti, Lucio Dalla e gli Stadio.
FILMOGRAFIA
1978 – Una settimana come un'altra
1979 – La luna
1980 – Un sacco bello
1981 – Bianco, rosso e Verdone
1982 – Borotalco
1982 – Grand Hotel Excelsior
1982 – In viaggio con papà
1983 – Acqua e sapone
1984 – Cuori nella tormenta
1984 – I due carabinieri
1986 – Troppo forte
1987 – Io e mia sorella
1988 – Compagni di scuola
1989 – Il bambino e il poliziotto
1990 – Stasera a casa di Alice
1992 – Maledetto il giorno che t'ho incontrato
1992 – Al lupo al lupo
1994 – Perdiamoci di vista
1995 – Viaggi di nozze
1996 – Sono pazzo di Iris Blond
1998 – Gallo cedrone
2000 – Zora la vampira
2000 – C'era un cinese in coma
2003 – Ma che colpa abbiamo noi
2004 – L'amore è eterno finché dura
2005 – Manuale d'amore
2006 – Il mio miglior nemico
2007 – Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi
2008 – Grande, grosso e... Verdone
2009 – Italians
2009 – Questione di cuore
2010 – Io, loro e Lara
2011 – Manuale d'amore 3
2012 – Posti in piedi in paradiso
2013 – La grande bellezza
2014 – Sotto una buona stella
2016 – L'abbiamo fatta grossa
2018 – Benedetta follia
2021 – Si vive una volta sola
Dal 2021 – Vita da Carlo
PROGRAMMI TV
1978-1979 – Non stop
1979 – Fantastico
1988 – Carnevale
1999 – Orgoglio coatto
1999 – Pillole, capsule e supposte
2022 – The Band
TEATRO
1971 – Gesta
1971 – Pittura sul legno
1973 – Pantagruel
1977 – Tali e quali
1977 – Rimanga fra noi
1979-1980 – Senti chi parla
TITOLI E RICONOSCIMENTI
1980 – David di Donatello – David Speciale per Un sacco bello
1980 – Nastro d’Argento come miglior attore esordiente per Un sacco bello
1982 – David di Donatello come miglior attore protagonista per Borotalco
1982 – David di Donatello come miglior film per Borotalco
1988 – David di Donatello come miglior sceneggiatura per Io e mia sorella
1992 – David di Donatello come miglior sceneggiatura per Maledetto il giorno che t’ho incontrato
1992 – David di Donatello come miglior attore protagonista per Maledetto il giorno che t’ho incontrato
1992 – Globo d’Oro come miglior attore per Maledetto il giorno che t’ho incontrato
1993 – Nastro d’Argento come miglior soggetto per Al lupo al lupo
1994 – David di Donatello come miglior regista per Perdiamoci di vista
2004 – Globo d’Oro come miglior attore per L’amore è eterno finché dura
2005 – David di Donatello come miglior attore non protagonista per Manuale d’amore
2006 – Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista per Manuale d’amore
2005 – Ciak d’Oro come miglior attore protagonista per Manuale d’amore
2008 – Nastro d’Argento dell’anno per Grande, Grosso e…Verdone
2010 – Nastro d’Argento come miglior soggetto per Io, loro e Lara
2010 – Globo d’Oro come miglior commedia per Io, loro e Lara
2012 – Nastro d’Argento come migliore commedia per Posti in piedi in Paradiso
2013 – Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista per La grande bellezza
2013 – Nastro d’Argento speciale per La grande bellezza
2014 – Ciak d’Oro come miglior attore non protagonista per La grande bellezza
2016 – Premio Nino Manfredi (Nastri d’Argento) per L’abbiamo fatta grossa
2021 – Premio Vincenzo Crocitti International 2021 alla Carriera
FAQ e Curiosità su Carlo Verdone
Chi è la moglie di Carlo Verdone?
Carlo Verdone, quando si tratta di vita privata, è molto riservato. È stato sposato dal 1980 al 1996 con Gianna Scarpelli dalla quale, pur separato, non ha mai divorziato. Di lei non si sa quasi nulla, se non che è rimasta in ottimi rapporti col regista e attore.
Dove abita Carlo Verdone?
Carlo Verdone, “romano de Roma”, abita nella Capitale, precisamente nel quartiere di Monteverde, una delle zone più romantiche della città.
Quando si è diffusa la notizia che è morto Carlo Verdone?
Nell’agosto 2022 si è rapidamente diffusa la notizia che il noto attore e regista fosse morto in un incidente stradale, ma ovviamente si trattava soltanto di una bufala.
Quanti film ha fatto Carlo Verdone?
Come attore, sceneggiatore e regista Carlo Verdone ha preso parte a circa 40 progetti cinematografici, a cui vanno ad aggiungersi circa 15 documentario e 3 cortometraggi.
Quanti figli ha Carlo Verdone?
Carlo Verdone ha avuto due figli da Gianna Scarpelli. Giulia, nata nel 1986, è apparsa in Al lupo al lupo e in Viaggi di nozze; Paolo, classe 1988, lo si è visto in Grande, grosso e... Verdone, in Io, loro e Lara e in Posti in piedi in paradiso.
Quanto guadagna Carlo Verdone?
Nel 2021 People With Money ha incoronato Carlo Verdone tra gli attori più pagati al mondo. Tra febbraio 2020 e febbraio 2021, infatti, avrebbe guadagnato una cifra pari a 82 milioni di dollari.
Carlo Verdone compie 70 anni e da 40 racconta l’Italia e gli italiani meglio di chiunque altro, facendo ridere e riflettere. I suoi personaggi iconici (e le loro battute indimenticabili)
Ospite nel salotto di Mara Venier, Carlo Verdone ha parlato della storia d’amore tra la sorella Silvia e Christian De Sica, compagno di scuola e di set.
Ilenia Pastorelli, dalla periferia romana a Verdone, passando per il GF e un David di Donatello. Senza perdere la spontaneità e restando coi piedi per terra, perché “sto fiume