Allarme allergie: gli alimenti da evitare

Dalle graminacee agli acari: per ogni tipo di allergia gli alimenti da non assumere per evitare reazioni più o meno gravi

La primavera per molti rappresenta un calvario, per colpa delle allergie. Reazione di difesa eccessiva del sistema immunitario verso sostanze estranee che di solito sono ben tollerate e non nocive, queste sostanze, dette allergeni, possono essere respirate o inalate (come ad esempio i pollini) oppure essere introdotte nell’organismo attraverso l’alimentazione

Le persone che soffrono di asma e allergie in tutto il mondo, fa presente la casa farmaceutica Armirall, sono milioni. Le allergie hanno ripercussioni su diversi aspetti della vita del paziente: lavoro, scuola, attività sportive, interazioni sociali, rapporti personali e benessere emotivo.

Può accadere che alcuni soggetti allergici ai pollini, gli acari o il latex, durante la stagione di pollinazione possano avere delle improvvise reazioni avverse all’ingestione di alcuni alimenti con sintomi diversi: lacrimazione, arrossamento o prurito congiuntivale (occhi), starnuto, rinorrea, ostruzione nasale (naso). E ancora  prurito, arrossamento, edemi, orticaria, eczema (cute); affanno, tosse, sibili, asma (bronchi), nausea, vomito, diarrea, meteorismo ((apparato grastroenterico)).

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È quindi importante individuare le componenti allergeniche in comune alle due entità: quella alimentare e quella respiratoria. In alcuni casi il cross di reattività è alto, in altri è medio-alta.

Tra i pollini più a rischio di allergia ci sono le betulacee. In questo caso meglio evitare albicocche, arachidi, carote, kiwi, mele, pere, sedano (cross di reattività alto) e banane, ciliege, finocchi, fragole, mandorle, mango, noci, nocciole, patate, pesche, pistacchi, pomodori, prezzemolo, prugne (cross di reattività medio-alta).

Graminacee – Da evitare kiwi, melone, pomodori (cross di reattività alto) e mele, melanzane, patate, peperoni, pere, pesche, prugne, sedano, mandorle, ciliege, arance, arachidi, anguria, albicocche (cross di reattività medio-alta).

Urticacee (Parietaria) – Da evitare basilico (cross di reattività alto) e ciliege, melone, piselli, pistacchi (cross di reattività medio-alta).

Composite (Artemisia e Ambrosia) – Anice, carote, melone, sedano, anguria, arachidi, banane, camomilla, castagne, cetriolo, finocchi, kiwi, mango, mele, miele, noci, olio di girasole, pere, pesche, piselli, pomodori, prezzemolo, prugne.

Corilacee (Nocciolo) – Albicocche, arachidi, banane, carote, ciliege, fragole, mele, nocciole, noci, pesche, prugne, sedano (cross di reattività medio-alta).

Acari – Gamberi, molluschi (cross di reattività medio-alta).

Lattice di gomma – Avocado, banane, castagne, kiwi, mango, melone, papaia, pomodori (cross di reattività alta) e ananas, arachidi, ciliege, fico, patate, pesche, pompelmi, prugna, sedano.

In collaborazione con: adnkronos