Naso che cola, occhi che bruciano e lacrimano, prurito al palato, alla gola e alle orecchie, tosse asmatica e difficoltà respiratorie: le allergie primaverili colpiscono 16 italiani su 100. Ecco dunque il calerdario delle fioriture per tenere sotto controllo la presenza di pollini, da Nord a Sud. Qui invece trovate alcuni consigli su come curara le allergie.
NORD ITALIA
Le betullacee (betulla) fioriscono dagli inizi di febbraio a fine maggio, con picco ad aprile.
Le urticacee (parietaria) fioriscono dagli inizi di aprile a fine settembre, con picco tra maggio e giugno.
Le graminacee (bambagiona, codolina, erba canina, gramigna, paleo dei parati) fioriscono da fine aprile a fine ottobre, con picco a maggio e un ritorno a settembre.
Le oleacee (olivo) fioriscono da metà marzo ai primi di luglio, con picco a maggio.
Le composite (ambrosia, crisantemo, dalia, dente di leone, girasole, margherita) fioriscono da fine giugno ai primi di settembre, con picco ad agosto.
CENTRO ITALIA
Le betullacee (betulla) fioriscono da febbraio a fine maggio, con picco a marzo.
Le urticacee (parietaria) fioriscono da metà marzo a fine ottobre, con picco a maggio.
Le graminacee (bambagiona, codolina, erba canina, gramigna, paleo dei parati) fioriscono da fine aprile a fine giugno con picco a maggio, con un ritorno a fine agosto e tutto settembre.
Le oleacee (olivo) fioriscono da aprile a giugno con picco a maggio.
Le composite (ambrosia, crisantemo, dalia, dente di leone, girasole, margherita) fioriscono da metà giugno a metà settembre con picco ad agosto.