
Inizia la sua carriera con i fotoromanzi, dopo aver mandato la sua foto ad un giornale, ed esordisce al cinema – a soli 17 anni – in La via degli angeli di Pupi Avati. Il suo primo ruolo da protagonista arriva con La prima volta di Paolo Martella nel 1999, ma è la parte di Zora in Zora la vampira dei Manetti Bros a regalarle la popolarità. Premiata alla 63ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia come attrice rivelazione per Non prendere impegni stasera di Gianluca Maria Tavarelli, viene scelta da Paolo Virzì per il ruolo di Sonia in Tutta la vita davanti (che le vale la candidatura ai David di Donatello). Ciak d’oro per Questione di cuore di Francesca Archibugi, vince il David di Donatello e il Nastro d’argento per La prima cosa bella di Paolo Virzì. Premio, quest’ultimo, che ottiene anche per Posti in piedi in paradiso, Il cuore grande delle ragazze, Il nome del figlio e La pazza gioia.