Sanremo 2023, Lorella Cuccarini “vola” sul palco dell’Ariston: quello che forse vi siete persi della quarta serata

I top e i flop della quarta serata di Sanremo 2023: dal Cuccarini show al monologo (in notturna) di Chiara Francini

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Redazione

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La quarta serata del Festival di Sanremo 2023 era forse la più attesa della kermesse e senza dubbio quella più ricca di ospiti, grazie alle numerose star che hanno accompagnato i cantanti esibendosi con loro in indimenticabili cover.

Fin dalle primissime performance, i big della canzone italiana in gara al Festival ci hanno stupito con effetti speciali: a partire dall’impeccabile Lorella Cuccarini che ha accompagnato Will sul palco dell’Ariston, regalandoci un momento nostalgia unico sulle note di La notte Vola. Vediamo i top e i flop della serata del 10 febbraio: cosa ci è piaciuto.

Lorella Cuccarini “vola” sul palco dell’Ariston

La quarta serata del Festival di Sanremo 2023 non ha tardato a regalarci forti emozioni già con il secondo duetto in scaletta, in cui abbiamo visto il giovanissimo Will esibirsi accanto a un’icona senza tempo del piccolo schermo: Lorella Cuccarini.

La coppia si è lasciata andare in una performance a grande “effetto nostalgia” sulle note della canzone La notte vola del 1989. Pur essendo passati ben oltre trent’anni da quando “la più amata dagli italiani” ha pubblicato questa indimenticabile hit, ieri sul palco dell’Ariston il tempo sembrava essersi fermato per Lorella che, dall’alto dei suoi cinquantasette anni, ha dato il meglio di sé lasciandosi andare nello scatenato balletto che da sempre accompagna il brano.

Grazie a Will e alla Cuccarini anche l’Ariston si è alzato in piedi per muoversi a suon di musica e siamo certi che anche il pubblico da casa no sia stato da meno: top!

Elodie ladra di borse sulle note di American Woman

Terza ad esibirsi nella quarta serata del Festival di Sanremo 2023, Elodie ci ha regalato – insieme alla sua compagna di palco BigMama – un vero e proprio momento di hard rock. La cantante, in gara con il brano Due, per ha portato all’Ariston una cover di American Woman e durante la sua esibizione ha dato il meglio di sé, fasciata in un mini dress Gucci (che riprende ancora volta il suo stile da regina dark) tutto trasparenze e reso ancora più aggressivo da stivali stringati sopra al ginocchio e occhiali da sole stile Blues Brothers sul naso.

Colpo di scena, durante la performance la cantante è scesa tra il pubblico dove ha scippato la borsetta a Serena Bortone, imitando il gesto che di Piero Pelù che fece scalpore nel 2020 e che lo stesso cantante ha replicato quest’anno nella prima serata del Festival durante l’ospitata al Suzuki Stage.

Lo scippo della borsetta è stato un tentativo di Elodie, apprezzatissimo da tutti coloro che l’hanno in squadra, di racimolare punti per il Fantasanremo, mentre il bacio saffico che la cantante e BigMama si sono scambiate (pur valendo parecchi punti) è stato il coronamento di un momento di empowerment femminile duro e puro.

La sincerità Peppino di Capri: “Meglio tardi che mai”

Tra gli ospiti della quarta serata di Sanremo 2023 è spiccato senza dubbio un tenerissimo Peppino di Capri che, voce e piano, ha intonato la romantica Champagne.

Il cantautore è stato insignito del Premio Città di Sanremo consegnatogli dalle mani del sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, accompagnato dal vicesindaco Leandro Faraldi. Di Capri, che è stato in gara in ben quindici edizioni del Festival vincendone due, non è riuscito a trattenere l’emozione e, con il premio tra le mani, neanche la lingua. È da tempo che aspettavo questo momento. Meglio tardi che mai”, ha infatti affermato: w la sincerità.

 Eros Ramazzotti perde le parole ma non smette di regalare emozioni

Tra i duetti più attesi della quarta serata del Festival di Sanremo 2023 sicuramente c’era quello che ha visto sul palco dell’Ariston Ultimo ed Eros Ramazzotti. I romanissimi cantanti “nati ai bordi di periferia” si sono esibiti in un medley dei migliori brani del (quasi) nonno Eros.

Lo stesso Eros, però, è stato protagonista di un attimo défaillance durante il quale ha dimenticato le parole di una delle sue canzoni. Diventato rosso in viso, Ramazzotti si è poi subito ripreso portandosi a casa gli applausi scroscianti del pubblico per quello che (soprattutto al netto delle aspettative) a onor del vero non è stato il più emozionante dei duetti.

Il grande ritorno di Beppe Vessicchio a Sanremo 2023

Chi ama Sanremo non può non amare il direttore d’orchestra che ha fatto la storia del Festival, Beppe Vessicchio, il quale – a sorpresa! – è apparso davanti all’orchestra dove ha co-diretto il duetto sulle note di Destinazione Paradiso interpretato da Gianluca Grignani e Arisa.

La performance passerà alla storia forse più per la presenza di Vessicchio (e per il vestito di Arisa identico a quello che ha accompagnato la violinista di Lazza ed Emma Marrone esibitisi poco prima) che per altro. Ma almeno i due sembrano essersi divertiti, e aver divertito… e anche questo conta.

Giorgia, Elisa e Carla Bruni: l’eleganza è donna

Giorgia ha voluto la collega Elisa al suo fianco nella quarta serata di Sanremo 2023. Le due donne della musica italiana si sono esibite sulle note di un (autoreferenziale) medley dei loro brani più sanremesi, Luce (tramonti a Nord Est) e Di sole e d’azzurro, dando vita a un momento straordinario, grazie all’unione di due voci uniche e all’eleganza delle interpreti.

E, a proposito di eleganza, come non (quantomeno) annoverare la presenza di Carla Bruni che ha accompagnato sul palco Colapesce e Dimartino fasciata da una strepitosa jumpsuit di velluto blu di Versace. L’inedito trio ha portato all’Ariston una cover di Azzurro e in platea, ad ammirare la moglie, l’ex Presidente della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy.

L’emozione ha la voce di Marco Mengoni

La classifica di ieri sera ha parlato chiaro: è Marco Mengoni il re della serata delle cover del Festival di Sanremo 2023.

Il cantante, che non è affatto da escludere potrebbe vincere l’edizione settantatré del Festival, ha incantato tutti con la sua voce che ha prestato per una performance unica del brano Let it be insieme al Kingdom Choir 13 regalandoci uno dei momenti più alti della lunga diretta e, forse, ad oggi dell’intera kermesse.

Il monologo di Chiara Francini a notte fonda

Abbiamo dovuto aspettare l’1,45 di notte per godere del monologo di Chiara Francini che l’attrice ha voluto dedicata alla sua mancata maternità.

Cinque minuti in cui, da donna alle donne e con grande malinconica ironia, l’anti-valletta ha parlato di ciò che comporta non essere madre in una società che la maternità pare voglia imporla.

 “Io da qualche parte penso di essere una donna a metà perché non so cucinare, perché non mi sono sposata e perché non ho avuto figli” ha affermato la Francini durante il “suo momento” palesando il pensiero di tante non-mamme come lei “Razionalmente so che va bene così, ma da qualche parte, dentro di me, c’è questa voce, esiste, e io, alla fine, penso che abbia ragione lei, che io sia sbagliata”.

Parole importanti e potenti che forse avrebbero dovuto essere pronunciate un po’ prima della tardissima notte per essere recepite al meglio. Ma, come giustamente ha detto Peppino di Capri, meglio tardi che mai.