Massaggio svedese: in cosa consiste, benefici e a cosa serve

Il massaggio svedese è un massaggio tradizionale occidentale che ha lo scopo di rilassare corpo e mente e migliorare il benessere generale

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cos’è e a cosa serve

Il massaggio svedese è una delle tipologie di massaggio più comuni. Si tratta di un massaggio tradizionale occidentale, il cui scopo è quello di rilassare corpo e mente, sciogliere le tensioni muscolari, migliorare la circolazione sanguigna e linfatica e la mobilità delle articolazioni. Il massaggio svedese è un massaggio che viene eseguito in centri benessere ed estetici e che ha xome scopo principale quello di migliorare il benessere generale. Sebbene il massaggio svedese non rientri tra le tipologie di massaggi curative o terapeutiche, grazie a una serie di movimenti e agendo su pelle, muscolatura e articolazioni, consente di raggiungere uno stato di relax e di regalare sensazioni di benessere.

In cosa consiste

Il massaggio svedese viene eseguito da operatori e operatrici qualificati/e presso centri estetici e centri benessere. Durante il trattamento, la persona che riceve il massaggio è sdraiata su un lettino e coperta da un lenzuolo che viene via via spostato per liberare l’area da trattare. Le zone del corpo maggiormente interessate dal massaggio svedese sono in genere collo, spalle e schiena, ma in questo tipo di massaggio è comunque coinvolto tutto il corpo, dunque nel corso del trattamento ci si posizionerà inizialmente in posizione prona, cioè a pancia in giù, e successivamente a pancia in su, in posizione supina. Se si avvertono tensioni particolari concentrate in una particolare area del corpo, ad esempio le spalle o la zona lombare, è possibile chiedere al massaggiatore o alla massaggiatrici di porre più attenzione verso quest’area. Per eseguire il massaggio svedese, gli operatori o operatrici utilizzano un olio da massaggio o una lozione che consente di ridurre l’attrito sulla pelle, rendendo i movimenti più fluidi e il massaggio più piacevole. Poiché molto spesso gli oli da massaggio sono formulati con olio vegetale arricchito con oli vegetali, questo tipo di massaggio consente di godere anche dei benefici dell’aromaterapia.

Durante il massaggio svedese, l’operatore mescolerà le varie tecniche di massaggio che, amalgamate, producono gli apprezzati effetti benefici:

  • Lo sfioramento è una manovra delicata, leggera e rilassante che punta a riattivare la circolazione con tocco dolce;
  • Lo sfregamento profondo (o appoggiato) è una versione più intensa del normale sfioramento che punta a drenare i fluidi corporei con movimento deciso, e combina frizione e impastamento;
  • La frizione è una manovra di “spremitura” che aiuta a combattere la cellulite e gli inestetismi dovuti alla ritenzione idrica;
  • L’impastamento, sia superficiale che profondo, interviene sulle aree adipose e muscolari per favorire il drenaggio e la decontrazione;
  • La percussione, forse la più celebre manovra del massaggio svedese, opera attraverso piccole percussioni con l’obiettivo di tonificare la zona interessata.

Il massaggio inizia in genere con una tecnica nota come effleurage, caratterizzata da movimenti lunghi, lenti e ritmici, eseguiti a diverse pressioni. Questa tecnica serve a riscaldare i muscoli e ad alleviare la tensione e per questo viene eseguita all’inizio e al termine del massaggio svedese. Durante il massaggio si susseguono poi altri movimenti più profondi in cui i tessuti vengono impastati, picchiettati, tamburellati; altre manovre manuali prevedono di sfregare le aree massaggiate con i pollici e con i palmi delle mani coinvolgendo nel massaggio la pelle, i muscoli e le articolazioni.
La durata e il prezzo del massaggio svedese sono assai variabili: una seduta può durare dai 30 ai 90 minuti e il costo può andare da 30 a 60 euro circa in base alla durata del massaggio, all’esperienza dell’operatore o dell’operatrice, al centro in cui viene effettuato il massaggio.

Benefici

Il massaggio svedese consente di sciogliere tensioni muscolari, migliorare la mobilità delle articolazioni e rilassare corpo e mente. Grazie alla manipolazione dei tessuti, il massaggio svedese allevia lo stress e riduce le sensazioni dolorose, donando benessere fisico e mentale. Durante il massaggio, infatti, il corpo rilascia maggiori quantità di endorfine, dopamina, serotonina e ossitocina, mentre si riducono le quantità di cortisolo, l’ormone dello stress. Questi neurotrasmettitori vengono prodotti e rilasciati quando si vivono esperienze gradevoli, tra cui rientrano sicuramente i massaggi, e hanno effetti benefici su stati d’ansia, stress, depressione lieve; il loro rilascio in circolo contribuisce a migliorare le sensazioni di benessere e a ridurre la percezione del dolore, oltre ad avere un impatto positivo sull’umore.

Inoltre, la manipolazione dei tessuti favorisce la circolazione sanguigna e linfatica. Questo fa sì che tutti i tessuti vengano irrorati da un maggior afflusso sanguigno e che le scorie metaboliche vengano rimosse più facilmente. Pelle, muscoli, articolazioni ricevono più nutrienti e ossigeno e, contemporaneamente, vengono liberati da sostanze di scarto. Di conseguenza, si possono avere benefici su eventuali infiammazioni a carico delle articolazioni che provocano dolore come mal di schiena, cervicale, dolori che interessano spalle, ginocchia o altre parti del corpo. Anche il mal di testa può migliorare con il massaggio svedese, perché si riducono le tensioni muscolari a carico del collo. l massaggio svedese infatti riscalda e scioglie i muscoli riducendo contratture dolorose. Lavorando anche sulle articolazioni, il massaggio svedese può contribuire a favorire la mobilità e, stimolando la circolazione linfatica aiuta a ridurre il gonfiore agli arti inferiori dato dall’accumulo di liquidi; questa tipologia di massaggio può quindi aiutare a ridurre ritenzione idrica e cellulite.

Poiché spesso nel massaggio svedese si utilizzano oli da massaggio a base di olio vegetale e oli essenziali, ai benefici delle tecniche di manipolazione si aggiungono quelli delle essenze presenti nell’olio. Se l’olio da massaggio contiene ad esempio olio essenziale di lavanda, camomilla, neroli o arancio amaro si avrà un maggiore effetto rilassante e distensivo; se vengono impiegate essenze di limone e rosmarino si avrà un effetto tonico e stimolante; se l’olio da massaggio è arricchito con oli essenziali di pompelmo e arancio dolce si avranno maggiori benefici su cellulite e pelle a buccia d’arancia.

Quando farlo

Il massaggio svedese, come abbiamo visto, aiuta a rilassare il corpo e la mente, a migliorare l’umore, a sciogliere le tensioni muscolari e a ridurre eventuali dolori a carico di muscoli e articolazioni. Si può ricorrere a questa tipologia di massaggio semplicemente per rilassarsi e favorire il benessere generale oppure per migliorare alcune condizioni come mal di schiena, mal di collo, mal di testa. Anche se il massaggio svedese non rientra tra i massaggi eseguiti a scopo terapeutico, grazie alla manipolazione di pelle e muscoli e al rilassamento di corpo e mente, questo tipo di massaggio può contribuire a migliorare l’umore e a ridurre le manifestazioni dolorose.