Dieta con biete, fai il pieno di vitamina K e perdi peso

Povere di calorie e ricche di antiossidanti, le biete sono l'alimento ideale per dimagrire

La bieta, conosciuta anche con il nome di bietola, è un tipo di verdura molto comune nel nostro Paese ed è particolarmente versatile: utilizzata in insalata o cotta in padella, aggiunta a deliziose salse o unita ad un frullato, si presta a numerose preparazioni. Ed è un vero toccasana per tutto l’organismo, viste le molteplici proprietà che possiede.

Come evidenziano gli esperti di Humanitas, una porzione di 100 grammi apporta solamente 33 calorie, a fronte di un profilo nutrizionale vario ed estremamente interessante. Il basso introito calorico fa della bieta un alimento ideale da aggiungere alla nostra dieta, se vogliamo perdere peso. Inoltre, in quanto ottima fonte di fibre, possiede la capacità di saziarci più facilmente e quindi di aiutarci a diminuire le porzioni di cibo – o di evitare spuntini tra un pasto e l’altro.

Sempre le fibre sono responsabili dell’azione di questa verdura sul nostro intestino: favoriscono la digestione e il corretto funzionamento dell’intero apparato gastrointestinale, mentre alcuni studi – come quello pubblicato su Gastroenterology – hanno dimostrato come una dieta ricca di queste sostanze riduca il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore (al colon retto e allo stomaco in primis).

La bieta svolge un importante ruolo nel tenere sotto controllo i livelli della glicemia. Da una parte sono ancora le fibre che, rallentando l’assorbimento dello zucchero nel sangue, impediscono i pericolosi picchi glicemici e riducono la resistenza all’insulina, spesso correlata ad un rischio più elevato di insorgenza di diabete, malattie cardiache e problemi di peso. D’altra parte l’acido alfa-lipoico, un potente antiossidante, ha dimostrato – in uno studio pubblicato su Medical Archives – di migliorare le complicanze neurologiche dovute al diabete.

Sono molti gli antiossidanti contenuti nella bieta, tali da rendere questa verdura un alimento perfetto per combattere i radicali liberi e le patologie ad essi collegate. Le vitamine C ed E, i polifenoli e il beta-carotene proteggono le cellule dai danni dovuti allo stress ossidativo. Il kaempferolo, appartenente alla categoria dei flavonoidi, ha invece evidenziato un’azione antitumorale: in uno studio pubblicato su PLoS One è emersa una correlazione tra la sua assunzione e un’inibizione della crescita delle cellule cancerose pancreatiche.

La vitamina K, anch’essa contenuta in ottime quantità nella bieta, è coinvolta in molti processi come la coagulazione del sangue e la produzione di osteocalcina, proteina fondamentale per la salute delle ossa. Inoltre contribuisce allo sviluppo della guaina mielinica, che protegge i nervi. Questa verdura è infine ricca di sali minerali importanti: il potassio aiuta a tenere sotto controllo la pressione e favorisce la diuresi, mentre il calcio e il magnesio combattono la perdita di densità ossea.