Indice
Erbe, difese immunitarie ed energia
Con l’arrivo della stagione fredda non è raro sentirsi privi di energia e sperimentare un calo delle difese immunitarie, condizioni che dipendono da diversi fattori. Innanzitutto in autunno e in inverno le giornate si accorciano e possiamo godere di meno ore di luce. Le giornate, oltre a essere più corte, sono spesso anche grigie e uggiose. Questo, unito alle temperature in calo, certamente non aiuta a sentirsi energici e di buon umore. Al contrario, durante i mesi più freddi molte persone faticano ad abbandonare il letto al mattino e si sentono più stanche, svogliate e stressate. Mantenere la concentrazione diventa difficile e così diventa più faticoso lavorare, studiare e portare a termine gli impegni quotidiani. L’eccesso di stress, dato anche dal calo delle temperature, porta a una riduzione delle difese immunitarie proprio nella stagione in cui trascorriamo più tempo al chiuso e in luoghi affollati: questo rende l’organismo più vulnerabile all’attacco di microorganismi e maggiormente soggetto a raffreddori e altri sintomi influenzali.
Cosa si può fare per ritrovare l’energia e dare una mano al sistema immunitario? Sicuramente curare l’alimentazione e dedicare il giusto tempo all’esercizio fisico, allo svago e al riposo. Un’alimentazione sana e bilanciata e il movimento sono infatti i pilastri del benessere, insieme a un sonno di qualità e ai momenti da dedicare ai propri interessi. Oltre a questo, ci vengono in soccorso 11 erbe che possono aiutare a sostenere le difese dell’organismo, adattarsi meglio allo stress e sentirsi più energici.
Erbe per le difese immunitarie
Le erbe che aiutano ad aumentare le difese hanno azione immunostimolante e immunomodulante. Di conseguenza, sostengono il sistema immunitario facendo in modo che il corpo reagisca in modo pronto all’eventuale attacco di microorganismi come virus e batteri.
Echinacea
L’echinacea è probabilmente il rimedio più utilizzato per aumentare le difese immunitarie durante l’autunno e l’inverno. Si tratta di una pianta che appartiene alla famiglia delle Asteraceae e che produce bellissimi capolini simili a grandi margherite color porpora. L’echinacea è facilmente reperibile in tutte le erboristerie sotto forma di tisana, tintura madre e altri tipi di estratti, liquidi e solidi; la si trova anche negli sciroppi e nelle formulazioni pensate per i bambini.
Astragalo
L’astragalo è un rimedio della Medicina Tradizionale Cinese che si è dimostrato efficace nell’alzare le difese immunitarie. Di questa pianta si usa la radice essiccata da assumere in decotto o usata nelle varie preparazioni acquistabili in erboristeria.
Schisandra
La schisandra è una liana che produce piccole bacche rosse usate in erboristeria per il loro contenuto di schisandrina. Questa sostanza ha azione immunostimolante e aiuta in caso di raffreddore e sintomi influenzali. La schisandra si usa anche come adattogeno, per aiutare l’organismo a rispondere meglio allo stress. I frutti essiccati si usano in tisana e sono adoperati per ottenere diversi estratti tra cui la tintura madre.
Eleuterococco
L’eleuterococco è un arbusto della famiglia delle Arialaceae, noto anche come ginseng siberiano. Il erboristeria e fitoterapia si usano le parti sotterranee della pianta, ricche di eleutosidi dall’azione immunostimolante. Questo rimedio naturale è usato anche per contrastare la sensazione di eccessiva stanchezza e debolezza che si ha durante la convalescenza o nei periodi in cui si è sottoposti a troppo stress.
Rodiola
La rodiola è una pianta succulenta molto simile alle tante varietà di Sedum diffuse su balconi, davanzali e terrazzi. In erboristeria si usa la radice della pianta: assunta da sola è utile ad aumentare il tono dell’umore, mentre associata con schisandra o eleuterococco lavora in sinergia con questi rimedi per sostenere le difese immunitarie.
Uncaria
L’uncaria è una liana che cresce in Centro e Sudamerica sfruttata in erboristeria e fitoterapia per le sue qualità adattogene e immunostimolanti. La sua attività è data dalla presenza di alcaloidi che si trovano più concentrati nella radice.
Erbe per aumentare l’energia
Ginseng
Il ginseng è un rimedio molto conosciuto, spesso consigliato per aumentare l’energia e la resistenza allo stress. Le sue proprietà sono date dai ginsenosidi presenti nella radice, che viene usata per preparare numerose preparazioni acquistabili in erboristeria. Oltre a svolgere azione tonica, il ginseng aumenta la resistenza allo stress e sostiene le difese immunitarie.
Guaranà
Il guaranà è una liana legnosa che cresce in Amazzonia, nota per le sue proprietà stimolanti sul sistema nervoso centrale. L’azione è data dalla presenza di caffeina, concentrata nei semi della pianta. Il guaranà ha dunque proprietà stimolanti e toniche e la sua assunzione permette di migliorare la concentrazione, l’attenzione e la memoria, oltre che per ridurre la fatica fisica e mentale. Si utilizza molto per fronteggiare la mancanza di energia sul lavoro e nello studio nei periodi in cui gli impegni aumentano. Altri rimedi con azione stimolante simile al guaranà sono tutti quelli che contengono caffeina, dunque il caffè ma anche il tè, la cola, il mate o matè e il cacao: attenzione però a non assumere più fonti di caffeina poiché l’interazione tra i vari integratori potrebbe portare a un effetto eccessivamente stimolante.
Maca peruviana
La maca è una pianta erbacea originaria del Sudamerica e in particolare del Perù. In erboristeria e fitoterapia della maca si usa la radice; sebbene sia un rimedio popolare soprattutto per favorire la fertilità nell’uomo e nella donna e per aumentare la libido grazie alle sue presunte proprietà afrodisiache, la maca peruviana è un tonico e adattogeno utile in caso di stanchezza mentale e fisica, mancanza di energia, stress eccessivo. La maca si utilizza quindi per combattere la fatica, aumentare l’energia e migliorare le prestazioni nello studio, sul lavoro e nello sport. Le proprietà della maca sono dovute a un fitocomplesso che include macronutienti come carboidrati e proteine, micronutrienti come sali minerali e metaboliti specializzati in cui rientrano molecole come alcaloidi e alcamidi, questi ultimi chiamati macamidi.
Ashwagandha
Conosciuta anche come witania, l’ashwagandha è un rimedio che arriva dalla Medicina Ayurvedica, la medicina tradizionale indiana. Le radici di questa pianta erbacea contengono un fitocomplsso che svolge azione antistress e antiossidante. La Medicina Ayurvedica utilizza questo rimedio naturale come tonico generale contro la stanchezza fisica e mentale ma anche per trattare numerosi disturbi come artrite, asma, insonnia.