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Il conto alla rovescia per il prossimo Festival di Sanremo è ormai iniziato e Amadeus si è lasciato andare, sbilanciandosi sui conduttori che lo affiancheranno sul palco dell’Ariston, sugli ospiti e sui cantanti in gara. Inoltre, ha anche svelato qualche sogno nel cassetto su chi vorrebbe, prima o poi, invitare alla kermesse.
Sanremo 2023, Amadeus su Chiara Ferragni: “Erano anni che la invitavo”
Gli appassionati del Festival di Sanremo 2023 sono già in gran fermento: manca, infatti, una settimana precisa all’inizio dell’attesissima kermesse canora che andrà in onda su Rai 1 dal 7 all’11 febbraio.
A davvero una manciata di giorni dall’inizio dell’evento nazional popolare più amato del Belpaese, il conduttore e direttore artistico Amadeus ha parlato senza filtri e, sulle pagine del prossimo numero di Chi, si è sbottonato sulle co-conduttrici che lo affiancheranno ma anche degli ospiti che (forse) ci saranno e che gli piacerebbe avere sul palco dell’Ariston.
Senza dubbio, l’esordio di Chiara Ferragni come co-conduttrice di Sanremo è tra le cose più attese di questo Festival. Lo stesso Amadeus si è dimostrato molto sicuro della propria scelta e ha confessato: “È stata carina, ha già fatto gruppo con le altre ragazze. Non la conoscevo personalmente, anche se l’ho invitata ogni anno perché la considero molto forte. Quando l’ho chiamata per il quarto anno consecutivo, mi ha detto: ‘Incontriamoci, ho visto il Festival e ho notato il cambiamento, mi piace guardarlo e sono entusiasta della tua proposta’”.
Amadeus, ha anche anticipato che Chiara e le altre donne che lo affiancheranno nella conduzione – Francesca Fagnani, Paola Enogu, Chiara Francini – faranno: “Un monologo su un tema preciso. La vera rivoluzione era quella di dare uno spazio importante su questo palco a tante donne che potessero raccontare una propria storia, lanciando spunti di riflessione e portando qualcosa di importante che sentono vicino alla loro sensibilità, una propria battaglia”.
Ovviamente il presentatore ha usato anche parole entusiaste per quanto riguarda la spalla maschile che sarà con lui per tutte le cinque serate della kermesse, Gianni Morandi: “Amo condividere. Se fossi un calciatore sarei uno che si diverte a mandare in gol i compagni di squadra. Mi piace sempre arricchire lo show, e Morandi è un grande regalo per il pubblico”.
Amadeus si sbottona anche su Zelensky: “Gli ho chiesto di essere presente”
Molto discussa in questi giorni, anche nell’ambito della politica, è stata la presenza leader ucraino Zelensky a Sanremo. In merito a ciò, Amadeus si è sbottonato con decisione: “Siamo in contatto, ho chiesto di essere presente con un messaggio registrato. Deve essere un messaggio di pace, andrà in onda nella serata del sabato dopo le 28 esibizioni dei cantanti in gara. Comprendo e non mi meraviglio che il suo intervento possa dividere, ma tutte le guerre sono orribili e abbiamo il dovere di non dimenticarlo”.
Gli ospiti di Sanremo 2023 sono davvero tantissimi e non è da escludere che qualche sorpresa dell’ultimo minuto arriverà. Amadeus, ad esempio, ha rivelato da super tifoso dell’Inter di avere un sogno nel cassetto, ossia quello di avere come guest star del Festival Mourinho, ex allenatore dell’Inter.
“C’è sempre stato il desiderio di averlo, sono un suo grande fan” ha affermato: “Ho chiamato mio figlio come lui, e tiferò le sue squadre. Mi piace il carisma, mi piace come si relaziona con il pubblico. Mi piacciono le persone con una forte personalità. Non ho fatto un invito ufficiale, ma non nascondo che mi piacerebbe averlo ospite. Così come due anni fa ho avuto Sinisa Mihajlovic, che amavo molto perché era carismatico, come Ibrahimovic, persone generosissime, di grande umanità”.
Oltre che per la presenza (a distanza) di Zelensky, qualcuno ha storto il naso anche per la scelta di alcuni cantanti fatta da Amadeus. In veste anche di direttore artistico, il presentatore ha tenuto a difendere le sue decisioni, in particolare quella di riportare all’Ariston sia Anna Oxa che Gianluca Grignani.
“Sono due grandissimi artisti, li ho incontrati molte volte, hanno due canzoni importanti”, ha sottolineato, “Ho sempre rispetto per gli artisti, possono avere una stravaganza o una debolezza, ma hanno un gran desiderio di fare bene e di essere applauditi. Non sono preoccupato e non li ho invitati per far esplodere una bomba. Così come non l’ho fatto con Morgan, lo avevo invitato perché trovavo bellissima quella canzone”.
Infine, come sappiamo, il toto-vincitore di Sanremo 2023 è già entrato nel vivo e, in particolare, vi è molta pressione sui tre artisti che in tanti vedono già sul podio: Marco Mengoni, Giorgia e Ultimo.
Amadeus ha ovviamente tranquillizzato il trio, che probabilmente sente la forte pressione delle aspettative: “Ho spiegato a ciascuno di loro che Sanremo è la luce più forte, da un punto di vista dello spettacolo. C’è una gara, ma la verità è che tutti hanno la possibilità di rappresentare la propria musica davanti a milioni di telespettatori. L’anno scorso Gianni è arrivato terzo e ha fatto un Festival pazzesco, così come lo ha fatto Massimo Ranieri. A Giorgia ho detto: ‘Tu sei Giorgia e rimarrai Giorgia, il Festival può solo aggiungere qualcosa’”.
