Lorenzo Lenny e Linda sono i figli di Luciano Ligabue. Un vero tesoro da tenere custodito gelosamente, per il rocker di Correggio, che nonostante la grande popolarità ha preferito tenere riservata la sua vita privata. I suoi ragazzi sono però il reale successo di tutta una vita: da un lato perché il suo primogenito ha voluto seguire la sue orme e dall’altro perché gli hanno permesso di riprendersi dal grande dolore per aver perso tre figli, dramma che ha spesso raccontato in tv e che l’ha segnato per sempre.
Chi è Lorenzo Lenny Ligabue
Luciano Ligabue ha avuto due importanti relazioni sentimentali, ciascuna delle quali è stata coronata dall’arrivo di un figlio. È convolato a nozze una prima volta nel 1991: è in quell’occasione che ha sposato Donatella Messori, che aveva conosciuto diversi anni prima, quando ancora la sua carriera era agli esordi. Poi il successo è arrivato, e ben presto la coppia ha deciso di allargare la famiglia. Il primogenito del cantautore, Lorenzo Lenny Ligabue, è nato nel 1998 e ha ereditato il talento del papà.
Proprio come Luciano, ha iniziato a mostrare una grande passione per la musica quando era ancora molto piccolo. In una lunga intervista resa qualche anno fa, il rocker aveva rivelato: “Già a due anni teneva il tempo dei Nirvana con le bacchette, ha molto più orecchio di me”. Appassionato di heavy metal e dotato di una grande abilità con gli strumenti, Lenny si è dato da fare sia con la batteria che con la chitarra, e ha persino accompagnato il padre in alcuni dei suoi successi. Ormai il giovane sembra lanciato verso una carriera musicale, e Luciano non potrebbe esserne più felice.
Lenny ha suonato la batteria anche in Dedicato a noi, uno degli ultimi lavori in studio dell’artista emiliano e definito da lui stesso come uno dei più difficili della sua carriera: “Ha suonato tutte le batterie, non è una scelta mia. È orgoglio di papà aumentato dal fatto che è stato scelto da un noto rompiballe sulle batterie come Fabrizio Barbacci, che è molto pignolo. È stato lui a volerlo, sono molto contento anche che per tutto il tempo in cui abbiamo fatto questo album, che è stato un lavoro molto lungo perché ci siamo presi tutto il tempo che volevamo. Io raccontavo un po’ la rava e la fava dietro ogni frase, ogni scelta estetica. Mio figlio mi ha conosciuto artisticamente come non mai, e secondo me anche personalmente come non mai. L’esperienza ha fatto sì che io e lui ci conosciamo un po’ meglio adesso”,
Chi è la mamma di Linda Ligabue
Dopo la fine del suo matrimonio con Donatella, il cantautore ha conosciuto l’attuale moglie Barbara Pozzo, sua ex fisioterapista. I due si sono sposati nel 2013, dopo diversi anni d’amore. Ed è da lei che Luciano ha avuto la sua secondogenita, la giovanissima Linda, nata nel 2004. Anche per lei, l’artista ha splendide parole: “È vanitosa, molto popolare tra le amiche”, l’ha descritta Ligabue, parlando di una ragazzina dal carattere vivace e brillante.
Curioso un dettaglio che emerge nella scelta dei nomi dei suoi figli: Ligabue ha infatti rivelato di aver optato per Lorenzo e Linda, volendo che entrambi iniziassero con la lettera “L”. Una tradizione di famiglia che deriva da suo nonno, il quale era convinto che tutto ciò portasse fortuna.
“Ne avrei voluti altri, di figli. Li amo”, aveva confidato Luciano Ligabue in un’intervista. Ma la vita gli ha riservato un dolore enorme, a causa degli aborti che hanno vissuto sia Donatella che la sua attuale moglie: “Ne ho persi tre, due nel passato e uno pochi anni fa da Barbara, che era al sesto mese di gravidanza. Un lutto straziante, che non trova casa, seppur in pochi lo considerino un vero lutto”.
Luciano Ligabue non è solito parlare dei suoi figli ma in occasione della presentazione del suo album aveva fatto uno strappo alla regola. Aveva infatti rivelato che uno dei brani contenuti nell’album era ispirato proprio a Linda e al difficile periodo che aveva attraversato proprio nei lunghi mesi della pandemia. Come tutti gli adolescenti, anche lei aveva sofferto l’impossibilità di poter uscire, frequentare gli amici e la scuola, avere una vita normale per tantissimi mesi.
Il brano Stanotte più che mai parla proprio di questo: “È la storia di due diciottenni oggi come oggi. Ho visto mia figlia soffrire nella fase delicata dell’adolescenza per la pandemia e ho provato a immaginare come possono essere due diciottenni che si incontrano oggi come oggi”. Linda sta crescendo rapidamente e sta dando un corso alla sua vita lontana dalle luci dei riflettori, proprio come sta facendo suo fratello che preferisce esprimere la sua arte in una posizione più defilata rispetto a quella di suo padre che, da cantante e musicista, non può fare a meno del calore del pubblico.
