Vitamina B5: benefici, dove trovarla e quando assumerla

Scopri tutti i vantaggi degli alimenti ricchi di vitamina B5 all'interno della tua dieta: come inserirli e perché possono migliorare la salute generale dell'organismo.

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Biagio Flavietti

Farmacista e nutrizionista

Farmacista e nutrizionista, gestisce dal 2017 una pagina di divulgazione scientifica. Appassionato di scrittura ed editoria, lavora come Web Content Editor per alcune realtà del settore farmaceutico e nutrizionale.

Pubblicato: 7 Aprile 2025 22:27

La vitamina B5, o acido pantotenico, è una molecola idrosolubile utile per il benessere dell’organismo a 360 °. Questa vitamina del gruppo B, infatti, contribuisce a numerosi processi vitali e biochimici di cellule e tessuti, ma è fondamentale anche per la sintesi di ormoni e per il mantenimento del benessere strutturale di pelle e capelli. La sua presenza è essenziale all’interno di integratori alimentari e prodotti cosmetici per la cura proprio della cute e della fibra capillare. L’alimentazione è importante per promuovere il giusto in-take di tale vitamina e mantenere quindi uno stato di salute elevato. Quando, per problemi di aumentato fabbisogno o di ridotto introito, la vitamina B5 viene meno, è essenziale introdurla con supplementazioni specifiche o inserendo nella propria alimentazione cibi ricchi di tale vitamina. In questo articolo, approfondiremo le caratteristiche della vitamina B5, fornendo consigli pratici su dove trovarla e come integrarla in modo semplice all’interno della propria alimentazione.

Cos’è la vitamina B5?

Il nome scientifico della vitamina B5 è acido pantotenico, che come evidenziato dal termine greco “pantos” che significa “ovunque”, sta a determinare la presenza abbastanza ubiquitaria di tale sostanza all’interno del cibo. Chimicamente la vitamina B5 è una molecola idrosolubile, che appartiene al grande gruppo delle vitamine B ed è formata da acido pantotenico e beta-alanina. Una delle sue funzioni principali è quella di diventare un componente fondamentale per la sintesi di coenzima A (CoA), molecola chiave per il metabolismo energetico e per la sintesi di diversi composti biologici.

A cosa serve la vitamina B5?

La vitamina B5 all’interno del corpo umano svolge diverse funzioni essenziali:

Metabolismo energetico: la vitamina B5 partecipa alla conversione dei carboidrati, delle proteine e dei grassi contenuti all’interno del cibo in energia. Tale molecola, come la maggior parte delle vitamine del gruppo B, aiuta a favorire la sintesi di ATP, essenziale per il benessere di tutte le cellule dell’organismo.

Sintesi di ormoni: tale molecola è coinvolta anche nella produzione di numerosi ormoni di tipo steroideo, come il colesterolo o l’aldosterone, che regolano processi fondamentali in risposta allo stress ai processi infiammatori o nella regolazione della diuresi.

Salute di pelle e capelli: l’acido pantotenico è spesso presente all’interno di prodotti cosmetici per il benessere dei capelli, soprattutto sotto forma di pro-fattori. La molecola aiuta a favorire la cicatrizzazione delle lesioni cutanee e permette di prevenire la secchezza nella pelle.

Sintesi di neurotrasmettitori: la vitamina B5 partecipa anche alla produzione endogena di neurotrasmettitori come l’acetilcolina, essenziale per le funzioni cognitive, psiche e mnemoniche del corpo umano.

In che alimenti si trova la vitamina B5

La vitamina B5 si trova in molti gruppi alimentari di uso comune, come:

  • Frattaglie: fegato e reni sono particolarmente ricchi di acido pantotenico. ​
  • Tuorlo d’uovo: fonte significativa di vitamina B5. ​
  • Legumi: lenticchie e fagioli contengono buone quantità di questa vitamina. ​
  • Cereali integrali: pane integrale, avena e riso integrale ne sono buone fonti. ​
  • Funghi: particolarmente quelli essiccati, come i funghi shiitake. ​
  • Lievito di birra: ricco di diverse vitamine del gruppo B, inclusa la B5. ​
  • Carne magra e pollame: fonti proteiche che apportano anche acido pantotenico.

L’importanza di assumere la vitamina B5 con l’alimentazione

Come tutte le vitamine idrosolubili, anche la vitamina B5 non viene immagazzinata all’interno dell’organismo in quantità significative. Per questo motivo, è necessario assumerla ogni giorno attraverso una dieta sana e bilanciata. Il suo apporto è fondamentale per prevenire la stanchezza e mantenere il tono energetico dell’organismo, ma anche per supportare tutte le funzioni cognitive e mentali di ragazzi, adulti e persone anziane. Mantenere un’elevata presenza di vitamina B5 all’interno della propria alimentazione permette di garantire anche l’idratazione e il benessere della cute e dei capelli, senza dover ricorrere a costosi integratori o formulazioni cosmetiche.

Valori ottimali di vitamina B5 e come misurarli

Il fabbisogno giornaliero di vitamina B5 varia in base all’età e al sesso. Secondo la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), i livelli di assunzione raccomandati sono:​

  • Bambini 1-3 anni: 2 mg al giorno.
  • Bambini 4-6 anni: 3 mg al giorno.
  • Bambini 7-10 anni: circa 4 mg al giorno.
  • Adolescenti e adulti: 5 mg al giorno.
  • Donne in gravidanza o allattamento: 6-7 mg al giorno.

Attualmente non esiste un esame di routine per misurare i livelli di vitamina B5 nel sangue, ma è possibile rilevarne l’assunzione e l’escrezione tramite test specifici delle urine o plasma, solitamente richiesti in contesti clinici particolari. Tuttavia, carenze significative sono rare in soggetti con una dieta varia ed equilibrata.

Controindicazioni della vitamina B5

L’acido pantotenico è una molecola generalmente ben tollerata dall’organismo, anche a dosi leggermente superiori rispetto a quelle del fabbisogno giornaliero. Ciò succede perché si tratta di una molecola idrosolubile, che non si accumula all’interno dell’organismo ma viene facilmente espulso attraverso le urine. Tuttavia, l’assunzione di dosaggi altissimi (più di 1000 mg) attraverso gli integratori può generare effetti collaterali come:

  • Diarrea;
  • Disturbi gastrointestinali;
  • Allergie cutanee.

In presenza di patologie croniche o terapie farmacologiche, è sempre necessario consultare il medico prima di assumere integratori a base di vitamina B5 o effettuare modifiche al proprio stile alimentare.

3 cose che non sapevi sulla vitamina B5

La vitamina B 5 è essenziale per la sintesi del colesterolo, infatti contribuisce alla produzione del colesterolo buono “HDL” e di altri lipidi essenziali per l’organismo.

La vitamina B 5 è sensibile alla cottura e alle lavorazioni industrial, per questo motivo la frittura o la conservazione per lunghi periodi può ridurre significativamente il contenuto di vitamina B5 nei cibi.,

La vitamina B 5 può essere utilizzata a livello topico per combattere acne e irritazioni. Molti prodotti cosmetici contengono il pantenolo o pro vitamina B5, efficace per rigenerare la cute e combattere i segni dell’acne.

Conclusione

La vitamina B5 è un micronutriente essenziale per il metabolismo, l’energia, la salute mentale e il benessere della pelle. Pur essendo presente in molti alimenti, è importante preservarne il contenuto con una cottura delicata e uno stile alimentare vario e poco processato. Conoscere le sue fonti e funzioni permette di ottimizzare la dieta quotidiana, migliorando la qualità della vita e prevenendo carenze nutrizionali.

Fonti bibliografiche

Le indicazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a scopo informativo e divulgativo e non intendono in alcun modo sostituire la consulenza medica con figure professionali specializzate. Si raccomanda quindi di rivolgersi al proprio medico curante prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata e/o per la prescrizione di terapie personalizzate.