Bergamotto: benefici, proprietà e utilizzi

Il bergamotto è un agrume il cui olio essenziale è usato per il benessere, la bellezza, in cucina e in aromaterapia

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cos’è

Il bergamotto è il frutto di Citrus bergamia, specie appartenente alla famiglia delle Rutaceae e coltivata principalmente in Calabria, America meridionale e Costa d’avorio. Il genere Citrus di cui fa parte il bergamotto sono chiamate comunemente agrumi e includono limone, arancio amaro e dolce, pompelmo, mandarino e altri alberi da frutto. Si tratta di specie originarie dell’Asia orientale che si sono naturalizzate in varie zone del Mediterraneo, caratterizzate da belle foglie lucide, ovali e verde brillante e da fiori bianchi e purpurei intensamente profumati.

I frutti, quasi sempre commestibili, sono commercializzati freschi e usati per per la produzione di oli essenziali, usati in profumeria, aromaterapia e come aromatizzanti alimentari. Il frutto di queste piante è infatti una particolare bacca il cui epicarpo, cioè la buccia, è ricoperto da tasche contenenti olio essenziale. La presenza di olio essenziale è così abbondante che non è necessario procedere alla distillazione per estrarlo, ma è sufficiente la spremitura. L’olio essenziale è presente anche nelle foglie, la cui lamina è tempestata da ghiandole ricche di essenza.

Benefici, proprietà e come usarlo

Per il benessere

Del bergamotto si utilizza l’olio essenziale ottenuto per spremitura della scorza dei frutti e caratterizzato da un gradevole profumo. Le proprietà dell’olio essenziale di bergamotto riguardano soprattutto l’apparato digestivo. L’essenza di questo agrume è utile in caso di digestione difficile e lenta, inappetenza, costipazione e accumulo di gas a livello intestinale. Per migliorare la digestione e contrastare aerofagia, meteorismo e flatulenza è sufficiente diluire due gocce di olio essenziale di bergamotto in un cucchiaio di olio di girasole o di mandorle dolci e utilizzare la miscela per massaggi all’addome.

Per la bellezza

In ambito cosmetico, invece, l’olio essenziale di bergamotto risulta utile per il trattamento delle pelli e dei capelli grassi e delle impurità cutanee. Grazie alla sua azione antibatterica e astringente infatti, il bergamotto è un rimedio naturale contro l’eccessiva produzione di sebo e in caso di brufoli , foruncoli, punti neri. Lo si può utilizzare diluito in gel di aloe vero (una goccia per ogni cucchiaio di gel) o godere dei suoi benefici scegliendo prodotti cosmetici che lo contengono.

In aromaterapia

In aromaterapia, l’essenza di bergamotto è usata per le sue proprietà rilassanti nelle persone che soffrono di ansia, agitazione e insonnia. Diffondere l’olio essenziale di bergamotto nel diffusore o nel bruciatore (5-10 gocce in acqua) non solo profuma gli ambienti ma aiuta anche a distendere i nervi, combattere stress e nervosismo e favorire un buon riposo. In alcune persone, invece, il bergamotto sembra avere un’azione stimolante e tonica, migliorando il tono dell’umore e la concentrazione nel lavoro e nello studio.

Secondo l’aromaterapia, l’essenza di bergamotto può anche accrescere l’autostima e scoraggiare comportamenti dannosi per sé. Ad esempio, il bergamotto viene consigliato nelle persone inclini a sviluppare dipendenze, per aiutare a smettere di fumare o di bere alcolici o a evitare abbuffate di cibo. Per la sua azione sulla psiche, l’olio essenziale di bergamotto può essere utilizzato diffuso nell’ambiente, applicato sulla pelle o aggiunto all’acqua della vasca per bagni rilassanti. La diffusione nell’ambiente di olio essenziale di bergamotto è utile ad esempio durante gli esercizi di respirazione e di meditazione. Per quanto riguarda l’applicazione cutanea, in genere si aggiungono una o due gocce di essenza a un cucchiaino di olio di girasole o altro olio vegetale; la miscela viene poi applicata nella zona interna del polso, dietro le orecchie o nell’area dello stomaco. Attenzione a non esporsi al sole nelle 24 ore successive all’uso sulla pelle, poiché si tratta di un composto fotosensibilizzante.

In cucina

La scorza di bergamotto, il succo e l’essenza di grado alimentare sono utilizzati anche come aromatizzanti in cucina per donare gusto a piatti dolci e salati. In particolare, questo agrume è ottimo per insaporire pesci e crostacei, dolci a base di frutta, torte, biscotti e dolci al cucchiaio al cioccolato.

Controindicazioni ed effetti collaterali

L’olio essenziale di bergamotto viene ottenuto per spremitura della scorza e questo comporta che al suo interno si trovino anche molecole non volatili, che in altre essenze non sono presenti poiché allontanati durante il processo di distillazione. Nell’olio essenziale di bergamotto possono dunque essere presenti furanocumarine, in particolare il bergaptene, dall’azione fototossica. Negli oli essenziali in commercio spesso il bergaptene viene allontanato dopo la spremitura ma, se presente, non bisogna utilizzare sulla pelle olio essenziale prima di esporsi al sole, altrimenti la reazione tra furanocumarine e raggi UV determinerebbe forti scottature, ustioni e vesciche. La stessa cosa vale per il succo fresco di bergamotto. L’olio essenziale di bergamotto non va inoltre utilizzato in caso di allergie, in gravidanza e nei bambini.