Il Festival di Sanremo 2026 si avvicina e si comincia a fare sul serio. Carlo Conti ha ufficializzato i 30 Big in gara e, dopo una serie di sfide combattute fino all’ultimo voto, si è chiusa anche la partita di Sanremo Giovani.
Il verdetto è arrivato durante Sarà Sanremo, la serata-evento in diretta dal Casinò della città dei fiori che ha riportato sul palco i sei semifinalisti e ci ha regalato il primo, vero assaggio di Festival. Tra performance, anticipazioni e titoli delle canzoni raccontati più o meno misteriosamente dai Big in gara, l’atmosfera sanremese è ufficialmente partita. Ecco le pagelle della serata.
Carlo Conti, padrone di casa che non perde tempo (8)
Domenica 14 dicembre il palco del Casinò di Sanremo si è acceso per un primo, importantissimo appuntamento che anticipa la settimana musicale più attesa della Riviera. A prendere le redini, ovviamente, c’è Carlo Conti: direttore artistico e conduttore dell’edizione 2026 del Festival.
Sempre a suo agio, Carlo non tradisce la cifra stilistica a cui ci ha abituati: una serata che non lascia spazio a tempi morti né a prolungamenti. La scaletta è serrata, velocissima, e ci fa (quasi) dimenticare le ore piccole dell’era Amadeus, mentre sui social iniziano a spuntare i primi meme.
Il punto a favore? Conti, affezionatissimo alla manifestazione, riesce a trasformare eventi come Sarà Sanremo in una grande festa. Scherza, ride, si fa coinvolgere e coinvolge, ricordandoci che il Festival è ormai dietro l’angolo e che, anche quest’anno, le sorprese non mancheranno.
Antonia e Senza Cri, la sfida che nessuno avrebbe voluto (5)
Il vero cuore della serata sono state le tre sfide dirette tra i sei semifinalisti di Sanremo Giovani. Un percorso lungo, costruito puntata dopo puntata, che ha portato gli artisti a giocarsi tutto in un’ultima prova per conquistare i due posti disponibili tra le Nuove Proposte di Sanremo 2026.
Sfide intense, sì, ma anche emotivamente durissime. E in questo caso il destino non ha fatto sconti. A contendersi l’ultimo posto sono state Senza Cri e Antonia: un duello che nessuno avrebbe voluto vedere e che ha lasciato spiazzati pubblico in studio e Commissione Musicale. Non solo perché entrambe sono due grandi talenti, ma perché condividono un legame speciale nato tra i banchi di Amici.
Le canzoni portate in gara erano dedicate l’una all’altra e vederle contrapposte ha lasciato più l’amaro in bocca che entusiasmo. “A volte il destino ha più fantasia di noi“, ha commentato Gazzoli introducendo la sfida, che si è poi conclusa con la vittoria di Senza Cri. Una decisione difficile da digerire. A restare negli occhi, però, è stato soprattutto il lungo abbraccio finale tra le due: molto più eloquente di qualsiasi verdetto.

Le 30 canzoni dei Big: tanto romanticismo e qualche sorpresa (9)
A fare da intermezzo tra le tre sfide di Sanremo Giovani sono arrivati anche i trenta Big in gara, pronti a condividere con Carlo Conti e con il pubblico i titoli delle canzoni che ascolteremo finalmente dal palco del Teatro Ariston a febbraio.
Dare un voto ai brani partendo solo dai titoli non è semplice, ma una cosa è chiara: anche quest’anno uno dei temi più cantati sembra essere l’amore. Non solo quello romantico, ma anche quello rivolto agli affetti più cari. C’è amore in Ora e per sempre di Raf, in I romantici di Tommaso Paradiso, in Le cose che non sai di me di Mara Sattei e in Sei tu di Levante.
Spazio poi a titoli che, per come sono stati presentati, promettono testi più movimentati e un cambio di ritmo. Elettra Lamborghini, sempre energica e divertentissima, canterà Voilà, promettendo di farci muovere. J-Ax, con Italia starter pack, ha portato anche un piccolo regalo a Carlo Conti per aiutarlo a “prepararsi” alla kermesse, mentre Ditonellapiaga è pronta a dirci tutto ciò che la irrita con Che fastidio.
La vera bellezza della presentazione è vedere tutti i Big, cantanti rodati, abituati a palchi enormi, apparire comunque emozionatissimi e grati. Un segno che al palco dell’Ariston, in fondo, non ci si abitua mai.
Le Nuove Proposte di Sanremo 2026
Al termine della serata e delle tre sfide, è arrivato anche il verdetto sulle Nuove Proposte: a staccare il biglietto per il palco dell’Ariston sono stati Angelica Bove e Nicolò Filippucci, mentre Senza Cri resta purtroppo fuori dalla corsa.
A completare il cast si aggiungono poi i talenti selezionati da Area Sanremo. Sul palco del Festival vedremo infatti anche Mazzariello e il trio formato da Blind, El Ma & Soniko, pronti a giocarsi la loro occasione sotto i riflettori più ambiti della musica italiana.
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