Chi è Arnaldo Del Piave, il marito di Enrica Bonaccorti

Si chiama Arnaldo Del Piave, il marito di Enrica Bonaccorti, sempre al suo fianco

Arnaldo Del Piave è il marito di Enrica Bonaccorti accanto a lei dopo il divorzio da Daniele Pettinari. Classe 1949, Enrica ha vissuto una carriera ricca di successi e una vita sentimentale con grandi amori. La conduttrice ha vissuto relazioni importanti con Francesco Villari, Carlo Di Borbone, Renato Zero e Michele Placido. Nel suo passato un matrimonio con il fotografo Daniele Pettinari, che non è durato molto, ma le ha regalato la figlia Verdiana, nata nel 1973.

Dopo il divorzio Enrica ha ritrovato il sorriso accanto ad Arnaldo Del Piave. Riservato e lontano dai riflettori, di lui si sa poco e nulla. L’unica certezza è che è sempre rimasto accanto alla conduttrice dopo il matrimonio celebrato nel 1986 a Carson City, nel Nevada.

Ospite di Io e Te, la conduttrice ha raccontato a Pierluigi Diaco l’amore per la famiglia e la vita lontano dalla tv. “Sono un’isolata totale! – ha spiegato -. Io non ho mai pensato di fare questo o quello, ho seguito quello che è accaduto. Se ho avuto successo è perché mi piaceva quello che facevo. In questo periodo non so se potrei condurre ancora dei programmi. Se gli ospiti iniziassero ad alzare la voce io direi ‘o andate via voi o io’. Io i bilanci gli ho sempre sfuggiti – ha aggiunto parlando del futuro -, non penso al futuro, mi fa paura. Io vivo giorno per giorno. Sul fatto professionale però sì, di pensieri ne ho fatti. Sei tu che modelli come creta quello che man mano ti si presenta”.

Arnaldo Del Piave è entrato nella vita di Enrica Bonaccorti dopo un periodo complicato. La conduttrice ha infatti cresciuto da sola suo figlia. Verdiana, come aveva confessato tempo da a Vieni da Me, ha scelto di rinunciare al cognome del padre biologico per usare quello della madre. “Verdiana mi ha detto più volte che non ha mai sentito la sua mancanza e non vuole cercare un dialogo con lui – aveva svelato a Caterina Balivo – […] Credo che avere il cognome di una famiglia sconosciuta, di qualcuno che, a parte i cromosomi, ti è del tutto estraneo, non ti faccia certo stare bene. Così ha fatto richiesta: le motivazioni della sua scelta erano così evidenti che il cambio l’ha ottenuto immediatamente”.