Chissà se Carlo Conti ha tirato un sospiro di sollievo alla fine dell’esibizione di Jovanotti durante la prima serata di Sanremo 2025, martedì 11 febbraio. Il cantante, super ospite della serata ha scaldato il pubblico dentro e fuori l’Ariston con una performance indimenticabile… Ma che rischiava di “finire male”. Senza esagerare, ci mancherebbe, ma la sua sarebbe stata la terza caduta della 75esima edizione del Festival dopo quella di Francesca Michielin e Kekko dei Modà.
Jovanotti inciampa e rischia la caduta a Sanremo 2025
Ritmo incalzante, rumore e tanta tanta danza. Lorenzo Cherubini, Jovanotti, non ha deluso le aspettative. Ha portato al Festival di Sanremo 2025 un turbinio di energia facendo vibrare l’aria con l’energia percussioni e tamburi. Una performance che è inizia appena fuori dal teatro per poi continuare all’interno. Nell’euforia del momento però, il Jova ha rischiato il capitombolo. Nel passaggio tra l’esterno e l’interno dell’Ariston infatti un gradino non calcolato gli ha fatto calcolare male il passo. Il cantante però, anche se reduce da una bruttissima caduta in bicicletta, non ha accennato a cadere, quasi sostenuto dalle voci di tutti i presenti che cantavano con lui.

Insomma, pericolo scampato, il Jova sta benissimo, e lo ha dimostrato con una performance super coinvolgente. Un medley con L’ombelico del mondo, Il più grande spettacolo dopo il Big Bang, I love you baby, Fuorionda e A te. Ancora più bello l’ingresso nell’Ariston, dove il Jova è stato “braccato” da alcune signore impazienti di abbracciarlo e quasi non lo lasciavano andare. L’intervento del cantante alla fine è durato una mezzoretta, un po’ troppo rispetto ai tempi del Festival, ma alla fine a lui si perdona quasi tutto.
Sanremo 2025 e cadute: cosa è successo
Attorno ai cinque giorni del Festival della Canzone Italiana si concentra un’attenzione notevole che dura settimane (se non mesi per gli addetti ai lavori) e quello di quest’anno non ha fatto eccezione. Uno degli aspetti curiosi che più ha catturato gli sguardi dei social è stato quello delle cadute che si sono susseguite dentro l’Ariston. Prima tra tutte quella di Francesca Michielin, che ha scherzato con i fan sul suo profilo Instagram postando una foto che la ritrae in viaggio con un tutore alla gamba. “Non c’è nessun grado di separazione tra me e le scale dell’Ariston: sono caduta anche stavolta”. La cantante fortunatamente sta bene.
Ma Francesca Michielin non è stata l’unica a rischiare. Uno spiacevole imprevisto ha colpito anche Kekko, cantante dei Modà. A poche ore dall’inizio del Festival, durante le prove: “Rovinosa caduta dalle scale per Kekko dei Modà. Il tutto durante le prove. Forse una costola incrinata”, così aveva fatto sapere il giornalista Gabriele Parpiglia sui social. Carlo Conti, però, durante la prima conferenza stampa del Festival di Sanremo 2025, ci ha tenuto a precisare che i cantanti infortunati non sono caduti sulle scale, prese subito di mira dai media per la loro presunta pericolosità. Insomma, anche Jovanotti ha rischiato di unirsi alla fila delle “vittime” (si fa per dire) del teatro più osservato di questi giorni.