Le condizioni di salute non certo eccellenti non frenano Re Carlo. Il sovrano britannico, infatti, ha già messo in programma un nuovo viaggio. Si ha la netta sensazione che stia tentando di lasciare un segno nella politica internazionale, intercedendo laddove possibile. Una sorta di lascito prima di cedere il trono al figlio William. Un gesto che potrebbe non essere molto lontano, riportano alcune voci interne.
Re Carlo in Canada
In seguito alle recenti elezioni, che hanno visto la vittoria dei liberali di Mark Carney (ex governatore della Bank of England), Re Carlo ha inserito nell’agenda reale un viaggio ufficiale in Canada. Avrà al suo fianco ovviamente la Regina consorte Camilla, in una visita che segna il chiaro appoggio britannico a Ottawa in una fase tanto delicata. Nello scontro con gli Stati Uniti di Trump, dunque, la Corona ha scelto da che parte stare.
Il viaggio si terrà il 26 e 27 maggio. Una visita breve ma dall’importanza enorme. Sugella infatti i rapporti con un membro chiave del Commonwealth che, almeno formalmente, continua a riconoscere il sovrano come proprio capo dello Stato.
L’annuncio è giunto via social, com’è ormai consuetudine: “Il Re e la Regina saranno in visita in Canada lunedì 26 e martedì 27 maggio. Le loro maestà presenzieranno all’apertura ufficiale del Parlamento del Canada, a Ottawa.
Non un evento senza precedenti ma, considerando il clima geopolitico attuale, di enorme rilevanza. Del resto era dall’ottobre del 1977 che un sovrano non inaugurava una nuova legislatura. Al tempo, ovviamente, il compito spettò all’ormai compianta Regina Elisabetta II. Carney, dal par suo, ha affermato che la visita del re sarà un grande onore.
Re Carlo sereno in famiglia
Il Sovrano non sta vivendo una fase serena, considerando le terapie, le tensioni in famiglia con Harry e il clima geopolitico. Al tempo stesso, però, si mostra in pubblico e prende parte a numerosi impegni ufficiali.
Fisicamente, dunque, vanta una tenuta invidiabile, considerando età e diagnosi. È apparso così sereno, circondato dalla sua famiglia, sul balcone di Buckingham Palace. Ha celebrato il VE Day, ovvero il trionfo della Seconda Guerra Mondiale.
Ha salutato gli eroi ancora in vita che hanno posto fine al conflitto contro i tedeschi, e non solo, ormai ben 80 anni fa. Re Carlo ha inoltre salutato i veterani e i 1300 membri delle Forze Armate dagli spalti realizzati nel piazzale del Queen Victoria Memorial.
È apparso molto emozionato e commosso, vivendo pienamente questo momento e comprendendone totalmente il significato. Del resto il Sovrano è nato nel 1948 ed è cresciuto con i racconti di quegli anni e, al tempo stesso, in un’Inghilterra in fase di ricostruzione e risanamento, strutturale, politico ed emotivo. In questa fase, lo ha aiutato di certo potersi guardare intorno e vedere non soltanto Camilla ma anche William, l’amatissima nuora Kate e i loro tre figli: George, Charlotte e Louis. Una piccola consolazione a fronte delle parole del suo secondogenito, che fanno ancora male.