Kate Middleton, ultime notizie. Interviene l’arcivescovo, Rose Hanbury è finita

Rose Hanbury è la nuova vittima delle teorie complottiste su Kate Middleton. La presunta amante di William accusata di aver trafugato opere d'arte

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

La Principessa Kate Middleton ha annunciato di avere il cancro. E di fronte a tale notizia, si spera che le false notizie e le illazioni si arrestino. Teorie complottiste che, oltre alla principessa, hanno travolto anche Rose Hanbury, la presunta amante di William. E non solo per il chiacchierato flirt col Principe del Galles. Infatti, la Marchesa di Cholmondeley è finita nei guai con la giustizia perché pare sia in possesso di alcune opere d’arte cinesi, trafugate alla fine dell’Ottocento. A scoprirlo sono stati i Poirot dei social. Intanto, la situazione è talmente degenerata che persino l’Arcivescovo di Canterbury è intervenuto in difesa della Principessa del Galles e della sua privacy.

Rose Hanbury, i presunti oggetti trafugati che valgono milioni

Rose Hanbury è stata coinvolta suo malgrado nei rumors e nelle indiscrezioni, spesso allucinanti, che in queste settimane stanno colpendo Kate Middleton. I riflettori si sono accesi sulla Marchesa di Cholmondeley in quanto pare abbia o abbia avuto una relazione clandestina con William. 

Travolta da queste voci insistenti che mettono a repentaglio la sua reputazione e la tranquillità della sua famiglia, la Hanbury ha deciso di intervenire e tramite i suoi legali ha smentito categoricamente ogni tipo di relazione con William.

Ma l’interesse suscitato per lei a causa di questo presunto legame con il marito di Kate Middleton, ha fatto sì che tornassero in circolazione alcuni vecchi servizi fotografici in cui la Marchesa era ritratta nella sua casa. Ovviamente le immagini sono state analizzate fotogramma per fotogramma dagli “esperti” di Instagram e di TikTok che hanno iniziato a sollevare sospetti su alcuni oggetti preziosi che decoravano i suoi saloni.

Rose Hanbury, la storia dell’arredamento extra lusso della sua casa

Tali opere, di fattura cinese, pare facciano parte di una serie di oggetti preziosi che alla fine del XIX secolo furono trafugati. Sui social qualcuno commenta: “La villa lussuosa dell’amante di William proviene dalla Cina”. La storia del mobilio è stata ricostruita.

La famiglia del marito di Rose, il Marchese David Cholmondeley, ha ereditato mobili e suppellettili di inestimabile valore dai Sassoon (legati ai marchesi grazie alla nonna materna Sybil Sassoon), considerati i Rothschild dell’Est. I Sassoon erano una famiglia ebrea di Bagdad che possedeva nel XIX secolo un impero commerciale e accrebbe gran parte della sua immensa fortuna commerciando in materie prime come tessuti, tè in tutto il mondo, India e Cina comprese. La famiglia entrò nell’aristocrazia inglese grazie a Abdallah che nel 1872 fu nominato cavaliere col nome di Sir Albert.

Da quel momento i Sassoon iniziarono la scalata sociale fino a intrecciare legami con la Famiglia Reale britannica. Noti come importanti collezionisti di opere d’arte, tra il 1839 e il 1945 fecero importanti commerci in Cina e pare che in quel frangente si impossessassero di preziosi manufatti cinesi in modo non propriamente lecito. Alcuni suppellettili e mobili finirono a Houghton Hall. Nel 2002 in parte furono acquisiti dal Victoria and Albert Museum, altri sono rimasti nella casa di Rose Hanbury e sono attualmente oggetto di contestazione dopo che la Marchese è tornata al centro del gossip per la presunta relazione con William.

Kate Middleton, interviene l’arcivescovo di Canterbury

Le teorie del complotto che sono nate attorno alle condizioni di salute di Kate Middleton, che, così come da lei stessa rivelato, sta affrontando una battaglia contro il cancro, hanno davvero dell’assurdo, oltre a minare seriamente la tenuta della Monarchia britannica.

È intervenuto persino l’Arcivescovo di Canterbury per chiedere di fermarsi. Welby ha dichiarato: “Penso che siamo ossessionati dalla cospirazione e siamo poco sensibili nei confronti di coloro che sono coinvolti in tali notizie. Tutti dovremmo avere il diritto di ammalarci e sottoporci a operazioni, di qualunque natura siano, senza che le persone pretendano prove e dimostrazioni a giorni alterni”. E ha concluso: “Sono solo pettegolezzi che però oggi possono fare il giro del mondo in pochi secondo. Spettegolare così è sbagliato”.