Dieta del guaranà, come attivare il metabolismo e bruciare grassi

Cos'è e come funziona la dieta del guaranà che punta a ridurre la fame, attivare il corpo e drenare i liquidi con l'uso di integratori specifici

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Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

Il guaranà è una pianta originaria dell’Amazzonia che viene utilizzata da secoli per le sue proprietà energizzanti e tonificanti. Negli ultimi anni, la dieta del guaranà ha acquisito sempre più popolarità grazie ai suoi benefici per la salute e al suo potenziale come integratore alimentare. Tuttavia, come con qualsiasi regime alimentare, è importante conoscere i principi e le regole da seguire. Ecco cos’è e come funziona la dieta del guaranà, ma anche le controindicazioni che può avere l’assunzione di questo alimento.

Che cos’è il guaranà

Il guaranà è una pianta originaria dell’Amazzonia, le cui proprietà stimolanti e tonificanti sono state conosciute per secoli dalle popolazioni indigene della regione. Il frutto del guaranà è una capsula contenente semi neri simili a quelli del caffè, ma più piccoli e molto duri. Questi semi contengono una quantità significativa di caffeina, teobromina e teofillina, sostanze che conferiscono al guaranà la sua azione energizzante.

Grazie alla presenza di tannini e altri composti, il guaranà viene assorbito più lentamente dal corpo rispetto alla caffeina del caffè, garantendo un effetto prolungato nel tempo e senza picchi improvvisi. Oltre all’effetto stimolante, il guaranà è anche utilizzato tradizionalmente come rimedio naturale per la stanchezza fisica e mentale, per migliorare la memoria e la concentrazione, e per ridurre la fame e la sete. Il guaranà viene spesso utilizzato come ingrediente in bevande energetiche, integratori alimentari e prodotti dimagranti.

Un po’ di storia

Il guaranà fu coltivato per secoli dalle tribù indigene dell’Amazzonia brasiliana. La pianta era considerata sacra e veniva utilizzata per le sue proprietà medicinali, tra cui la capacità di aumentare l’energia e migliorare la digestione. Inizialmente, il guaranà era utilizzato sotto forma di infuso, ma in seguito venne scoperto che i semi della pianta contenevano elevate quantità di caffeina e altri stimolanti naturali. Questo portò alla creazione di bevande a base di guaranà, come il celebre “Guaraná Antarctica”, che divenne molto popolare in Brasile. Negli ultimi decenni, il guaranà ha guadagnato popolarità anche al di fuori del Sud America, grazie alle sue proprietà energetiche e dimagranti. La sua diffusione è stata favorita dalla crescente attenzione verso la salute e il benessere, che ha spinto molti consumatori ad abbandonare le bibite gassate e ricche di zucchero a favore di alternative naturali.

Varietà di guaranà

Il guaranà presenta numerose varietà, ognuna con caratteristiche uniche: la varietà più comune è la Paullinia cupana, che ha una maggiore concentrazione di caffeina rispetto alle altre varietà. Esistono anche altre varietà come la Paullinia sorbilis e la Paullinia yoco, che sono meno note ma altrettanto interessanti. La prima si distingue per il suo contenuto di teobromina, un alcaloide che ha effetti simili a quelli della caffeina ma con un’azione più prolungata nel tempo. La Paullinia yoco, invece, è stata tradizionalmente utilizzata dagli indigeni dell’Amazzonia come tonico e afrodisiaco naturale grazie alle sue proprietà stimolanti ed energizzanti. Ogni varietà di guaranà ha un profilo nutrizionale diverso, ma tutte sono ricche di composti antiossidanti come i flavonoidi e i tannini.

Che cos’è la dieta del guaranà

La dieta del guaranà è un regime alimentare che si basa sull’assunzione di integratori a base di guaranà. Questo frutto è noto per le sue proprietà stimolanti e tonificanti, grazie alla presenza di caffeina e altre sostanze attive. La dieta del guaranà prevede l’assunzione di integratori a base di guaranà, solitamente sotto forma di capsule o compresse, da assumere prima dei pasti principali. Inoltre, la dieta prevede l’eliminazione o la riduzione di alcuni alimenti considerati nocivi per la salute, come gli zuccheri raffinati e i grassi saturi. L’obiettivo della dieta del guaranà è quello di favorire la perdita di peso, aumentando il metabolismo e riducendo l’appetito.

Come funziona

La dieta del guaranà è basata sull’utilizzo della caffeina, della teobromina e della teofillina naturalmente contenute nel guaranà. Questi composti sono noti per avere effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale e possono aumentare il metabolismo, il che può portare a una maggiore perdita di peso. Inoltre, il guaranà può aiutare a sopprimere l’appetito e migliorare la digestione, rendendolo un integratore alimentare popolare tra coloro che cercano di perdere peso.

Come e quanto guaranà?

Nella dieta del guaranà, questa pianta viene assunta sotto forma di integratore alimentare o bevanda energetica. L’integratore alimentare di guaranà può essere acquistato in capsule o in polvere da sciogliere in acqua. La dose consigliata varia a seconda del prodotto e della persona che lo assume, ma in generale si consiglia di non superare i 300 milligrammi al giorno. La bevanda energetica al guaranà, invece, si prepara miscelando la polvere di guaranà con acqua o latte vegetale e zucchero o miele per dolcificare. Anche in questo caso, la dose consigliata è di non superare i 300 milligrammi al giorno.

I cibi da evitare

La dieta del guaranà è una pratica alimentare che prevede l’utilizzo di integratori a base di questa pianta per perdere peso e migliorare le prestazioni fisiche. Tuttavia, per ottenere i risultati desiderati, è importante sapere quali cibi evitare durante il regime dietetico. In primo luogo, bisogna limitare il consumo di bevande alcoliche, zuccherate e gassate, poiché possono compromettere l’efficacia della dieta e favorire l’aumento di peso. Inoltre, è consigliabile ridurre il consumo di cibi fritti, grassi e salati, che sono difficili da digerire e possono causare gonfiore addominale.

È preferibile privilegiare alimenti freschi, come frutta e verdura di stagione, cereali integrali e proteine magre come pollo e pesce. Importante è anche evitare cibi ad alto contenuto di caffeina, come caffè e tè, poiché potrebbero interferire con gli effetti del guaranà.

Benefici

Tra i principali benefici della dieta del guaranà troviamo quelli legati al fatto che l’ingrediente base di questa dieta  è un potente antiossidante, in grado di contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare e delle malattie croniche. Inoltre, il guaranà ha proprietà energizzanti e stimolanti, grazie alla presenza di caffeina, teobromina e teofillina, che lo rendono un valido aiuto per combattere la stanchezza fisica e mentale e migliorare la concentrazione. Il guaranà è anche un alleato del sistema cardiovascolare, in quanto favorisce la circolazione sanguigna e regola la pressione arteriosa. Grazie alle sue proprietà diuretiche, il guaranà aiuta a eliminare le tossine dall’organismo e a prevenire la ritenzione idrica. Infine, il guaranà può essere utile anche per migliorare la digestione, in quanto stimola la secrezione dei succhi gastrici e riduce il senso di fame.

Controindicazioni

Il guaranà è una fonte di caffeina e, di conseguenza, può causare effetti collaterali come nervosismo, ansia e insonnia: chi è sensibile alla caffeina dovrebbe evitare questa dieta o limitare l’assunzione di guaranà. In secondo luogo, il guaranà può aumentare la pressione sanguigna e, pertanto, le persone con problemi di pressione alta dovrebbero evitarlo. Va anche segnalato che il guaranà può interagire con alcuni farmaci e pertanto è importante consultare un medico prima di iniziare questa dieta se si stanno assumendo medicine di qualsiasi tipo. Infine, poiché la dieta del guaranà richiede l’eliminazione di alcuni cibi, come zucchero e carboidrati raffinati, potrebbe non essere adatta per tutte le persone come chi soffre di disturbi alimentari o ha bisogno di un apporto calorico bilanciato.

Ricette

Frullato energizzante al guaranà

Ingredienti: 1 banana matura, 1 tazza di fragole fresche o surgelate, 1/2 tazza di yogurt greco senza zucchero, 1 cucchiaio di polvere di guaranà, 1 cucchiaio di miele o sciroppo d’acero (opzionale), 1 tazza di acqua o latte di mandorle non zuccherato, ghiaccio.

Procedimento: metti tutti gli ingredienti nel frullatore. Frulla fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa. Se desideri, aggiungi del ghiaccio e frulla nuovamente. Assaggia e regola la dolcezza con il miele o lo sciroppo d’acero, se necessario. Versa in un bicchiere e goditi il tuo frullato energizzante al guaranà.

Biscotti al cioccolato e guaranà

Ingredienti: 1 1/2 tazze di farina di avena integrale, 1/2 tazza di farina di mandorle, 1/2 tazza di polvere di guaranà, 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio, una presa di sale, 1/4 tazza di olio di cocco, fuso, 1/4 tazza di sciroppo d’acero, 1 uovo, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, 1/2 tazza di gocce di cioccolato fondente.

Procedimento: preriscalda il forno a 180°C e foderare una teglia con carta da forno. In una ciotola, mescola insieme le farine, la polvere di guaranà, il bicarbonato di sodio e il sale. In un’altra ciotola, mescola l’olio di cocco, lo sciroppo d’acero, l’uovo (o sostituente vegano) e l’estratto di vaniglia. Unisci gli ingredienti secchi e umidi fino a formare un impasto omogeneo. Aggiungi le gocce di cioccolato e mescola bene. Con le mani umide, forma piccole palline di impasto e disponile sulla teglia preparata. Schiaccia leggermente ogni pallina con la parte posteriore di un cucchiaio. Cuoci in forno per circa 10-12 minuti o fino a quando i biscotti sono dorati. Lascia raffreddare prima di servire.

Smoothie verde energizzante al guaranà

Ingredienti: 1 manciata di spinaci freschi, 1/2 avocado maturo, 1/2 mela verde, tagliata a pezzi, 1 cucchiaio di polvere di guaranà, 1 tazza di latte di cocco non zuccherato, 1 cucchiaino di miele o sciroppo d’acero, ghiaccio.

Procedimento: metti gli spinaci, l’avocado, la mela verde, la polvere di guaranà e il latte di cocco nel frullatore. Frulla fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa. Se desideri, aggiungi del ghiaccio e frulla nuovamente. Assaggia e regola la dolcezza con il miele o lo sciroppo d’acero, se necessario.

Sfere energetiche al guaranà

Ingredienti: 1 tazza di fiocchi d’avena, 1/2 tazza di burro di mandorle o arachidi, 1/3 tazza di miele o sciroppo d’acero, 1 cucchiaio di polvere di guaranà, una presa di sale, 1/2 tazza di cocco grattugiato, 1/2 tazza di gocce di cioccolato fondente, noci tritate.

Procedimento: in una ciotola grande, mescola insieme fiocchi d’avena, burro di mandorle o arachidi, miele o sciroppo d’acero, polvere di guaranà e sale. Aggiungi il cocco grattugiato e, se desideri, le gocce di cioccolato e le noci tritate. Mescola bene. Lascia riposare l’impasto in frigorifero per circa 30 minuti per facilitare la formazione delle palline. Preleva piccole quantità di impasto e forma delle palline. Conserva le energy balls in frigorifero e consumale quando hai bisogno di una spinta di energia.

Smoothie tropicale

Ingredienti: 1 banana matura, 1/2 tazza di mango fresco, 1/2 tazza di ananas fresco, 1 cucchiaio di polvere di guaranà, 1 tazza di succo d’arancia, 1 cucchiaio di semi di chia.

Procedimento: metti la banana, il mango, l’ananas, la polvere di guaranà, il succo d’arancia e i semi di chia nel frullatore. Frulla fino a ottenere una consistenza liscia. Se desideri, aggiungi del ghiaccio e frulla nuovamente.

Guaranà chia pudding

Ingredienti: 1/4 tazza di semi di chia, 1 tazza di latte di mandorle non zuccherato, 1 cucchiaio di polvere di guaranà, 1 cucchiaio di sciroppo d’acero o miele, frutta fresca per guarnire (fragole, mirtilli, kiwi, ecc.).

Procedimento: in una ciotola, mescola i semi di chia, il latte di mandorle, la polvere di guaranà e lo sciroppo d’acero. Mescola bene e lascia riposare in frigorifero per almeno 4 ore o preferibilmente durante la notte, fino a quando il pudding si addensa. Prima di servire, mescola bene il pudding per distribuire uniformemente i semi di chia. Guarnisci con frutta fresca prima di gustare il pudding al guaranà.

Fonti bibliografiche

  • Guaranà supplementation attenuated obesity, insulin resistance, and adipokines dysregulation induced by a standardized human Western diet via brown adipose tissue activation, Pub Med

  • 12 Benefits of Guarana (Plus Side Effects), Healthline

  • Guarana: Revisiting a highly caffeinated plant from the Amazon, Science Direct

  • Guaraná’s Journey from Regional Tonic to Aphrodisiac and Global Energy Drink, Pub Med

Aspetti principali della dieta