Nicoletta Mantovani, che fine ha fatto la moglie di Pavarotti

La storia d'amore con Big Luciano, i dissapori con la famiglia di lui, il dolore della vedovanza, la malattia e la rinascita di una donna forte

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Alessandra Del Re

Giornalista esperta di Costume&Società

Scrive per necessità e passione. Ama le storie degli altri, famosi e non, leggerle e raccontarle

Nicoletta Mantovani è nata a Bologna il 23 novembre 1969. La sua storia con Luciano Pavarotti, risalente agli Anni Novanta, all’epoca suscitò molto interesse per via della notevole differenza di età tra i due: 34 anni. Per lei Big Luciano lasciò la moglie Adua Veroni, legata a lui dal 1961 al 1996.

Nicoletta e Luciano, il primo incontro

Quando la Mantovani e Luciano Pavarotti si conoscono lei è una studentessa di Scienze Naturali. Il padre di Nicoletta è un collaboratore del tenore e la figlia nel 1993 comincia a lavorare per Big Luciano: impiegata, segretaria, assistente. È una ragazza timida. Ma l’amore rompe tutti gli indugi. E, soprattutto, fa di Nicoletta una donna tosta… e felice. Con lei al suo fianco il Maestro vive una seconda giovinezza, così anche la sua carriera che subisce una virata pop rock. Sono gli anni in cui nasce il mitico evento Pavarotti & Friends.

Edwin Tinoco, assistente dei Big Luciano, racconta nel libro Io e il Maestro il primo incontro- scontro tra Adua Veroni e Nicoletta:

Le due si incontrarono nel camerino di Luciano alla Royal Albert Hall di Londra durante un Pavarotti plus del 1995. Al tempo circolavano già dei pettegolezzi che parlavano di una possibile relazione con Nicoletta, ecco perché quando incontrò Adua la Mantovani andò dritta al punto: «Signora Veroni, lei deve sapere che le voci che circolano sono vere: io e Luciano ci amiamo».

La separazione da Adua, la prima moglie

Nel 1996 Adua e Luciano annunciano la separazione. Nel marzo dello stesso anno le foto di Pavarotti e della Mantovani che “si scambiano baci appassionati alle Barbados” fanno il giro del mondo. Nel 2002 viene ufficializzato il divorzio dalla prima moglie. Nel 2003 la grande notizia: Nicoletta aspetta due bambini, un maschio e una femmina. Ma il piccolo Riccardo muore durante il parto, il 13 gennaio 2003. Alice, nata prematura di 7 mesi, pesa solo 1.750 grammi ma sta bene. Oggi Alice Pavarotti ama la pallavolo, studia al liceo classico ed è appassionata di greco antico.

Le seconde nozze con Nicoletta

Il 13 dicembre 2004 Big Luciano sposa in seconde nozze Nicoletta. Lei indossa un lungo abito drappeggiato di Giorgio Armani. Location delle nozze Modena, davanti agli amici vip come Bocelli, Pausini, Zucchero, Lucio Dalla, Josè Carreras, Bono e The Edge degli U2. I rotocalchi dell’epoca dedicano all’evento fior fior di copertine. Un anno prima era nata la loro piccola Alice, per l’occasione damigella in rosa cipria. E gli inviti recitano così: «Alice Pavarotti invita con gioia al matrimonio di papà Luciano e mamma Nicoletta». Nonostante la Mantovani sogni di sposarsi in chiesa, le nozze saranno celebrate in municipio perché lui è divorziato. Il Teatro Comunale per l’occasione viene tirato a lucido, in un tripudio di rose.

Nicoletta Mantovani, la malattia

Nicoletta convive da quando aveva 24 anni con la sclerosi multipla. Nel 2012 si è sottoposta a un intervento grazie al quale le sue condizioni di salute sono migliorate. «Sono stata fortunata, ho avuto dolori ma anche grandi gioie e opportunità. Ho scoperto di essere ammalata di sclerosi multipla a 24 anni, ma Luciano mi ha dato grande forza: quando un dottore in America mi disse che avrei terminato la mia vita su una sedia a rotelle, Luciano lo prese e lo gettò contro un muro, dicendogli che non poteva trattarmi così. L’ho avuta per vent’anni, adesso sto bene», ha dichiarato durante un’intervista rilasciata a Domenica Live. La Mantovani ha dichiarato di essere guarita grazie al tanto discusso metodo Zamboni.

L’amore dopo Big Luciano

Dopo 14 anni trascorsi a Modena con Luciano, Nicoletta è tornata a vivere nella sua Bologna. Nel 2013 la Mantovani ha iniziato una relazione con Filippo Vernassa, un vecchio amico di lunga data nonché direttore di due teatri bolognesi: «L’amore è nato piano piano. Col tempo ci siamo scoperti, abbiamo imparato ad apprezzare e accettare qualità e difetti dell’altro. E poi c’era Alice: per me era difficile presentare a lei qualcuno di cui non fossi davvero sicurissima. E per lui, che non ha figli, non era facile entrare in un ménage mamma-figlia», rivelava in un’intervista a Chi. I due però dopo 7 anni d’amore si sono lasciati. La Mantovan ha dichiarato: «Per me è stato un altro abbandono, un’altra sofferenza di cui non avevo mai parlato fino ad ora». Nel 2019 ha conosciuto l’imprenditore Alberto Tinarelli che ha sposato alla fine del 2020.

I rapporti con le figlie di prime nozze

Il tempo ha sanato gli attriti con le figlie di primo letto, Cristina, Lorenza e Giuliana. «Ci sono stati momenti diffi­cili per entrambe le famiglie, ma non c’è mai stata una vera frattura – ha dichiarato Nicoletta a Famiglia Cristiana – Cristina ha una bambina dell’età di Alice, Caterina. Fin da piccole hanno sempre giocato insieme»€. E con le sorellastre della sua Alice, Nicoletta ha inaugurato nell’ottobre 2017 la statua di bronzo che Modena ha dedicato a Luciano.

L’impegno per aiutare gli altri e non dimenticare il tenore

Madame Pavarotti è stata assessore alla cultura del Comune di Bologna e assessore alla cooperazione e relazioni internazionali del Comune di Firenze. Rimasta vedova Nicoletta ha creato la Fondazione Luciano Pavarotti, che ha come obiettivo “mantenere viva la memoria del Maestro Pavarotti e di aiutare i suoi allievi”. Nel 2011 Nicoletta ha deciso di lanciare l’omologa Fondazione con sede a New York, la Luciano Pavarotti Foundation. Nicoletta oggi prende parte a numerosi eventi celebrativi che ricordano il tenore e con la sua fondazione promuove la cultura musicale tra i giovani.

Poco prima di Natale 2017 al Teatro Comunale di Modena è stata presentata Romanza Noir, l’antologia di racconti ispirati alla figura del tenorissimo nel decimo anno della sua scomparsa. Presente anche Nicoletta Mantovani, in rappresentanza della Fondazione, che ha dichiarato: «A Luciano questa idea di racconti ispirati a lui sarebbe piaciuta perché non solo è un’idea innovativa, ma anche perché lui amava i gialli, quelli di Agatha Christie in particolare, ma anche la serie del Tenente Colombo». Parte del ricavato della vendita del libro andrà a sostenere i giovani talenti della musica.

Nicoletta Mantovani ha partecipato a diversi eventi legati a Sanremo 2018, ricevendo tra le altre cose il premio Città di Sanremo “Dietro le Quinte”, riconoscimento consegnato a coloro i quali lavorano attorno al Festival per la valorizzazione della musica italiana. È manager del vincitore di X Factor 2017, Lorenzo Licitra.

Un grande omaggio e atto d’amore al suo Luciano, è il documentario Pavarotti, realizzato con la collaborazione di Nicoletta Mantovani dal regista Premio Oscar Ron Howard e presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2019. Il bellissimo lungometraggio, ricchissimo di testimonianze e preziosi materiali d’archivio, ripercorre la carriera e la vita straordinaria di big Luciano e il contributo di entusiasmo, amore e ricordi della sua Nicoletta, che con lui ha condiviso una parte di quella grande vita è stato fondamentale, in particolare nel ricostruire il Pavarotti privato, marito e padre amorevole della piccola Alice, per la gioia dei tantissimi fan di questo immenso artista.

Nel febbraio 2020 La trasmissione Grande Amore (Rai 3) ha dedicato loro una puntata che ha ripercorso la loro storia: «Sarà sempre nel mio cuore, è stato tutto, il mio compagno di vita, il mio maestro, il padre di mia figlia. Non poteva augurarmi che di sorridere alla vita». L’ultima apparizione pubblica è del novembre 2023 al Teatro Valli di Reggio Emilia, in occasione di una serata benefica per tenere viva la memoria del grande Maestro.

Fonte: Getty
Nicoletta Mantovani in un’immagine recente