Patti Smith e Fred “Sonic” Smith: l’amore da favola senza lieto fine

Proprio quando era sul punto di non credere più nell'amore, Patti Smith incontra il suo Fred. Ma non tutte le storie d'amore sono destinate al lieto fine

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

C’è una donna, che più che una cantate è una leggenda. Il suo nome è Patricia Lee Smith, conosciuta al grande pubblico semplicemente come Patti Smith e non ha bisogno di presentazioni. Perché lei è un’icona della musica, è la sacerdotessa del rock, colei che ha saputo tradurre in musica delle vere e proprie poesie. E poi c’era lui, Fred “Sonic” Smith, l’uomo che il Rolling Stone ha inserito nella classifica dei 100 chitarristi più grandi di tutti i tempi.

Il loro è stato un amore autentico, travolgente e passionale, unico come lo ha spesso definito lei. Paragonabile alle più belle favole d’amore che ci hanno tenuto compagnia da bambine. Ma il destino aveva già deciso per loro che non avrebbero avuto quel lieto fine tanto agognato.

1949: Patti Smith e Fred “Sonic” Smith

Correva l’anno 1979 quando, reduce da un tour trionfale in Italia, Patti Smith fece quell’annuncio che nessun fan avrebbe mai voluto sentire: aveva deciso di ritirarsi dalle scene, lo aveva fatto per sposare Fred ‘Sonic’ Smith, il chitarrista degli MC5, al quale aveva dedicato il brano Frederick.

I suoi anni li aveva vissuti intensamente. Era già diventata la poetessa del rock, una sacerdotessa, come la definivano gli altri. E aveva anche già conosciuto l’amore, e tutte quelle meravigliose sensazioni lui sa regalare. La cantante, infatti, aveva condiviso i suoi anni con il fotografo Robert Mapplethorpe. Insieme si erano supportati e avevano visto nascere e crescere le loro carriere.

Ma proprio all’apice dei rispettivi successi, Robert si innamorò della gallerista Sam Wagstaff lasciando il loro rifugio d’amore, la stanza del Chelsea Hotel. Le strade dei due amanti di New York si separano, anche se il loro legame resterà per sempre assumendo nuove forme.

Per Patti quelli erano dei tempi strani, diversi. Sentiva di non avere più voglia di scrivere poesie e di fare musica, né tantomeno di innamorarsi. Ma l’incontro con Frederick Dewey Smith, ribattezzato dagli altri Fred “Sonic” Smith, cambiò tutto.

La fine della relazione unica, ma travagliata, con Robert Mapplethorpe permise a Patti Smith di ritrovare l’amore, quello grande e immenso, quello per suo marito Fred. La cantante, che ormai si sentiva un’artista realizzata, sposò il chitarrista. Da quell’unione nacquero due figli: Jackson e Jessica. Tutto era perfetto, ma anche le cose più belle sono destinate a finire.

Gone again: un amore senza fine

Negli anni ’90, Patti Smith si ritrova ad affrontare uno dei periodi più intensi e dolori della sua vita. Prima la morte del suo ex fidanzato Robert Mapplethorpe, poi quella del suo pianista Richard Sohl e del fratello Tod. Ma dovrà addire anche a un’altra persona, a suo marito Fred, il suo grande amore da 14 anni.

Nella notte del 4 novembre del 1994, all’età di 46 anni, Fred Sonic Smith venne colpito da un attacco cardiaco. Non c’era più niente da fare, muore sul colpo. Inizia per Patti Smith così una nuova era, per la sua vita e per la sua carriera. Sceglie di tornare a fare musica, lo fa perché vuole completare quell’album progettato insieme a suo marito.

Ci lavora notte e giorno e lo pubblica nel 1996 con il nome di Gone Again. Il loro amore potrà vivere così per sempre in quelle canzoni.

Patti Smith e Fred Sonic Smith
Fonte: Getty Images
Patti Smith e Fred Sonic Smith