Elisabetta Canalis non smette mai di sorprendere. L’ex velina, che oggi vive negli Stati Uniti, si divide tra il lavoro, l’amore per la figlia Skyler e quello per gli animali: a tal proposito, ha pubblicato anche il libro Una zampa sul cuore, i cui proventi saranno interamente donati a Save The Dogs e al Rifugio Fratelli Minori di Olbia. Una vita piuttosto intensa, in cui, però, sembra esserci sempre spazio per l’amore, come ha raccontato la showgirl in una recente intervista.
Elisabetta Canalis, il divorzio e l’amore
Elisabetta Canalis è una donna bellissima e di successo, ma come tutte si è trovata ad affrontare nella sua vita anche molti momenti difficili. Su tutti, la separazione dall’ex marito Brian Perri: “Il divorzio è un po’ come un lutto, ma nel mio caso è stata una decisione che ci ha permesso di volerci bene ancora di più e di avere un rapporto sereno”, ha raccontato a Vanity Fair.
I due ex continuano a frequentarsi, soprattutto per il bene della piccola Skyler: “Noi facciamo tante cose insieme: siamo una coppia un po’ atipica. Abbiamo sempre messo nostra figlia davanti a tutto, lasciando da parte qualsiasi dissapore. Halloween, Natale, le vacanze d’estate sono momenti che passiamo assieme a lei, spazi intoccabili”.
Oggi, archiviata anche la relazione con il personal trainer Georgian Cimpeanu, l’ex velina avrebbe iniziato a frequentare Alvise Rigo, ma per il momento non si sbottona: “La mia vita sentimentale? Sono molto serena, non mi manca niente. La fonte d’amore più grande sono mia figlia e gli animali, che mi hanno accompagnato in ogni momento della mia vita”.
Eppure in passato, come lei stessa ha raccontato a Belve, le sue relazioni sono state tutt’altro che serene: “Ammetto di avere un approccio naïf all’amore: voglio lasciarmi sorprendere. Seguo il mio cuore, perché altrimenti perderei tutta la magia. Non potrei mai scegliere un partner che sulla carta è ottimo, solo perché piace ai miei amici, al mio agente, alla mia mamma. Sono disposta a rischiare un po’ pur di trovare una persona che mi fa battere il cuore. E penso che questo non cambierà mai”.
Elisabetta Canalis e l’amore per gli animali
A non cambiar mai è invece l’amore che da sempre lega Elisabetta ai suoi amati cagnolini: non a caso, tutti i suoi amici a 4 zampe provengono da un rifugio. “Sono sempre stata attratta da loro. Da piccola se vedevo un cane per strada correvo ad abbracciarlo. I miei genitori erano disperati”, racconta ancora nell’intervista la Canalis.
Nel libro Una zampa sul cuore l’ex velina racconta come anche il rapporto tra sua figlia Skyler e i suoi pelosetti sia unico e prezioso: “In molti mi dicevano: ‘Ah, vedrai che adesso li metterai da parte’. Non è stato così. Quando ero incinta, il mio cagnolino Piero dormiva sulla mia pancia, e tra lui e Skyler c’era un legame speciale. Alle sette di sera la portavo a dormire, lui veniva con noi e mi restava accanto finché lei non si addormentava. D’altra parte, crescere con un cane rende i bambini più empatici, attenti e compassionevoli”.
Elisabetta Canalis, il tempo e l’amicizia con Elodie
Abituata ai riflettori sin da giovanissima, Elisabetta Canalis crede fortemente nella solidarietà tra donne anche in un ambiente competitivo come quello dello spettacolo. Tra le sue migliori amiche ci sono infatti anche Elodie e Diletta Leotta, per le quali ha speso splendide parole: “Mi sono chiesta come abbiamo fatto a non diventare amiche prima. Sono divertenti, in carriera, spontanee. Mi piace uscire con loro, chiacchierare, parlare del nostro lavoro. Sono felice di vederle, quando torno in Italia”.
Infine, qualche battuta sulla paura di invecchiare, che non sembra toccare particolarmente l’ex velina: “Tra vent’anni mi vedo nella mia casetta in Sardegna, circondata dai cani, magari anche con un cavallo. Ecco come affronto la paura di invecchiare. A quel punto non avrò più l’ansia del girovita. Perché bisogna anche smettere di lottare contro il tempo e semplicemente farsi trasportare. La vita è bella con tutte le sue sfumature, a tutte le età”. Invecchiare con un uomo al suo fianco? “Potrebbe anche succedere, ma alla fine bisogna sempre contare solo su sé stessi”.