“Io amo l’Italia, ho il massimo rispetto per questo posto”: con queste parole Tommy Cash prova a sgonfiare le polemiche nate attorno alla sua canzone, Espresso Macchiato, che sarà in gara alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest. Un brano ricco di stereotipi verso il nostro Paese, tra spaghetti, caffè e mafia che ha indignato molti italiani.
A partire da Caterina Balivo, che ha dedicato alla vicenda numerose puntate de La volta buona, finendo addirittura sulla tv estone. Non è particolarmente piaciuta neppure a Cristiano Malgioglio, che l’ha definita offensiva.
Tanti altri, invece, l’hanno trovata divertente, spassosa, con un ritmo martellante e un linguaggio semplice che entra subito in testa. Un pezzo assai chiacchierato che ha acceso ancora di più l’interesse per l’ESC, che quest’anno si terrà in Svizzera e sarà condotto da Michelle Hunziker.
Espresso Macchiato, ora parla Tommy Cash
“Io amo l’Italia, ho il massimo rispetto per questo posto, amo questo paese, il cibo, l’architettura, il design, il caffè. Non era nelle mie intenzioni offendere, non avevo neppure immaginato che potesse accadere”, ha fatto sapere Tommy Cash a Safari, programma di Rai Radio 2.
“Io credo molto in questa canzone, ha qualcosa di magico – ha aggiunto – inizialmente nessuno del mio team voleva che uscisse, perché è molto diversa dalle mie produzioni. Ma quando l’ho fatta ascoltare a mia nonna si è messa a piangere ho capito che c’era qualcosa di speciale”.
A proposito dell’Eurovision, dove gareggerà per l’Estonia, Cash ha detto: “So che per l’Italia all’Eurovision doveva venire Olly e che invece ci sarà Lucio Corsi, ho visto dei meme che li mettevano insieme e venivo fuori io. Lucio Corsi è molto cool, si veste benissimo, credo che sia un puro, sono sicuro che diventeremo buoni amici all’Eurovision. Lo proteggerò, sarò il suo fratello maggiore”.
Il vero significato della canzone Espresso Macchiato
Al magazine Rolling Stones, Tommy Cash ha poi rivelato come è nata la canzone Espresso Macchiato e qual è il suo vero significato. “La canzone nasce proprio dopo un viaggio in Italia, ma la storia dietro al brano è stupida – ha raccontato il cantante estone – Ero appena tornato da Capri e mi trovavo in studio in Estonia con il mio producer. Lui ha questa fissa per cui si prepara enormi tazzoni di caffè e poi non li finisce mai. Così gli ho detto: “Ma perché fai così? Prova un espresso macchiato”. E lui: “Ma cos’è sto espresso macchiato?”. Così siamo andati al bar, gli ho spiegato tutto e questa espressione gli è rimasta in testa. Un paio di mesi dopo avevamo il brano”.
“Come dicevo, questa espressione ci rimbalzava in testa. Abbiamo iniziato a lavorarci e il producer ha trovato questo giro di accordi. Pensa che all’inizio la canzone era molto più italiana di come la senti adesso. Ho dovuto diluire un po’ l’italianità perché ero preoccupato che gli estoni non capissero perché uno di loro stava provando a conquistarsi un posto all’Eurovision con una canzone in italiano”.
Tommy Cash ha dunque chiarito il vero significato della sua Espresso Macchiato, ovvero una celebrazione delle piccole cose della vita: “La canzone parla di una persona che vede la felicità nelle piccole cose. Sono nella scena da anni e tutto attorno a me è cresciuto, ma io mi sento ancora quel ragazzo che può godersi i piccoli momenti, cose minuscole come un caffè”.
E a proposito della contestata strofa in cui cita la mafia ci ha tenuto a precisare: “Io non parlo di mafiosi né voglio glorificare quel mondo. La frase “sudando come un mafioso” per me è un’immagine, una metafora semplice, una riferimento visuale, anche divertente, che si rifà all’estetica del gangster, dell’hustler nella cultura pop”.
“Onestamente mi ha sorpreso che si siano incazzati per questo brano e per quel passaggio. – ha concluso – “Capisco che la mafia esista ancora oggi, ma allo stesso tempo mafioso è una parola che trovi sul dizionario, spesso in differenti contesti. Non ho mai voluto offendere né banalizzare alcunché, il mio obiettivo era creare una forte immagine da queste parole”.