Dopo una prima semifinale scoppiettante, l’Eurovision 2025 si è sgonfiato nella seconda. Nessuno ha veramente brillato e anche i dati di ascolto tv lo confermano. Persino la favorita Austria con JJ non è riuscita a convincere.
In attesa della finale di Eurovision 2025, trasmessa su Rai 1 in prima serata sabato 17 maggio, abbiamo chiesto a uno dei vocal coach più importanti d’Italia, Giancarlo Genise, che per noi ha commentato anche il Festival di Sanremo e le precedenti edizioni dell’Eurovision, di darci il suo parere su questa seconda semifinale che ha deluso molti.
La seconda semifinale dell’Eurovision 2025 è stata davvero meno interessante della prima? Che ne pensi?
Concordo, la seconda semifinale è stata molto più debole della prima dove hanno messo i personaggi più forti e anche performance più impattanti. C’è proprio una disparità tra le due semifinali.
L’Austria è tra le favorite, come hai trovato l’esibizione di JJ?
L’Austria è indubbiamente una delle favorite. JJ è un contraltista ma con tanti, tanti, tanti errori di intonazione e sinceramente a me il brano non fa impazzire. Per una persona come me che lavora con le voci non è una novità sentire un contraltista che passa dal genere pop al genere lirico. Indubbiamente, c’è tanta messa in scena ed è fatta molto bene. Questa unita alla vocalità lo fa essere tra i favoriti, ma per me non è un brano vincitore.
Chi ti ha colpito in questa seconda semifinale?
Ho trovato molto energica l’esibizione di PARG per l’Armenia che canta Survivor. Per come ha interpretato il brano, deve avere grande fiato e grande forma fisica, oltre che vocale. Molto sottotono il Regno Unito, che è tra i Big 5. Le Remember Monday non meritavano il podio.

Concordi con l’eliminazione di Australia e Irlanda?
Concordo, però, devo essere sincero, io ne avrei eliminate altre che sono in top 10, tipo Malta. Francamente non ho visto chissà quale novità, anche se tutti la decantano. Nel senso che è una cosa che abbiamo già visto, un po’ un cliché. Avrei eliminato anche la Lituania, non meritava la finale.
Adesso che abbiamo la lista dei brani finalisti, ti sei fatto un’idea di chi potrebbe conquistare il podio?
Fare una previsione sul podio, questo giro la trovo difficile. Indubbiamente, ci saranno al podio tutti artisti della prima semifinale e non della seconda, perché sono molto più deboli le esibizioni. Mi aspetto dei grandi colpi di scena molto importanti. Per quanto l’Austria sia favorita, non so quanto possa piacere a tutto il popolo europeo quel tipo di canzone e quel modo di cantare e quindi non mi esprimo a riguardo.
Quest’anno l’Eurovision è presentato da Gabriele Corsi e BigMama, che ne pensi?
Vedere le serate dell’Eurovision commentate da Gabriele Corsi e BigMama è un po’ strano. È vero che in questo Contest si può partecipare in qualsiasi lingua e addirittura con una lingua inventata. Ma diciamo a BigMama che le “g” sono delle “g” e non delle “d”, così come le “t” e così come tante altre parole, perché si può essere colorati fino a un certo punto, ma poi bisogna essere capibili da tutto il resto d’Italia quando si commenta una kermesse importante.
Mi piacerebbe un ritorno ai ruoli che ciascuno ha: il cantante deve cantare e il conduttore deve fare il conduttore. Lasciamo ancora le cose separate.
Leggi il commento di Giancarlo Genise alla prima semifinale dell’Eurovision 2025