Qualcosa non ha funzionato: ci sono programmi che faticano a carburare, a conquistare il pubblico, a incuriosire. E possono esserci mille motivi e variabili da considerare: nel caso di Ne vedremo delle belle, secondo Carlo Conti, conduttore e autore del programma, è mancato il “pepe”. Lo scontro. Ma come hanno reagito le primedonne protagoniste dello show?
Ne vedremo delle belle chiude, come hanno reagito le protagoniste
La notizia è stata anticipata da Dagospia e in seguito confermata da Carlo Conti stesso. Ne vedremo delle belle chiude, quella di sabato 12 è l’ultima puntata. Gli ascolti non sono stati proprio incoraggianti e, invece di portare avanti lo show fino alla fine, si è scelto di anticiparne la chiusura. A volte succede: pur avendo ottenuto la curiosità del pubblico, lo show non è riuscito a competere del tutto con uno dei mostri sacri della televisione, uno show che funziona sempre, ovvero il Serale di Amici di Maria De Filippi.
La prima puntata del 22 marzo aveva registrato 3 milioni, ma nel corso degli appuntamenti, alla fine, lo share si è drasticamente abbassato, segno di un mancato interesse. Ma come hanno reagito le protagoniste? A SuperGuida TV, Valeria Marini ha rivelato: “Sono d’accordo con la dichiarazione di ieri di Carlo Conti, è una decisione presa perché l’ultima puntata sarebbe andata in onda il sabato di Pasqua e quindi è stato chiesto di slittarla e Carlo ha deciso di chiuderla in anticipo“.
Dispiaciuta anche Matilde Brandi, che ha ringraziato Carlo Conti e la Rai per l’opportunità. “Il format era divertente, simpatico, leggero. Forse dovevamo fare più dinamica tra noi ma scontrarci contro la De Filippi non era un’impresa facile“. Dello stesso avviso è anche Patrizia Pellegrino, secondo cui non è stato scelto il giorno giusto per la messa in onda. E, del resto, Amici ha il suo pubblico, ed è tra i prodotti più forti, in grado di incuriosire un’ampia fascia di pubblico, dai giovani agli adulti.
Secondo Veronica Maya, invece, c’è stato un equivoco alla base. “Se volevano un programma Eva contro Eva forse ce lo dovevano dire prima. Se mi avessero detto che l’obiettivo era la competizione nel senso di litigate come si vedono in altri programmi televisivi avrei fatto un passo indietro”.
La conferma di Carlo Conti
Inizialmente erano previste cinque puntate, con una pausa per il Sabato Santo, poiché su Rai1 “non è il caso di fare varietà”, come ha spiegato lo stesso Conti. Dati alla mano, però, ci si è resi conto che non aveva senso fermarsi per una settimana prima di mandare in onda l’ultima puntata. A LaPresse, dunque, Conti ha confermato quanto anticipato dalle indiscrezioni: la chiusura anticipata di Ne vedremo delle belle. Secondo lui, è “mancato l’aspetto fondamentale che doveva essere il pepe tra le protagoniste, pepe che non c’è stato: la loro voglia di fare spettacolo ha superato quella del battibecco”. Ha sottolineato, tuttavia, di essere sempre contento quando ha l’opportunità di sperimentare. Che, alla fine, è quello che serve alla televisione, sempre: sperimentare per trovare l’idea giusta.