Sesso senza impegno, incontri disinteressati senza alcuna prospettiva che vada oltre la condivisione di un momento di piacere: gli amici di letto non vogliono coinvolgimento, obblighi e formalità. Ma non è tutto rose e fiori: un rapporto di sesso e basta può essere divertente e leggero, ma bisogna essere in grado di gestirlo (ed eventualmente chiuderlo) con chiarezza, lucidità e rispetto.
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Amici di letto: significato
Gli anglofoni li chiamano appropriatamente fuck buddy o friends with benefits, e la definizione che in italiano rende meglio è quella di “amici di letto”. Sono compagni adulti e consenzienti che portano avanti una relazione esclusivamente sessuale. Si tratta di rapporti facili, basati sulla condivisione di un momento di piacere e basta, alleggeriti del dopo. Sono comodi perché basta un messaggino o una telefonata per organizzare un incontro.
Ma non ci si deve affezionare e questo è alla base di tutto. Nessuna proiezione; vietati i progetti per il futuro, nemmeno per il giorno dopo. Nella teoria non ci sono complicazioni di sorta, ci si vede quando se ne ha voglia e con la stessa leggerezza ci si saluta senza richieste o pretese; eppure. Eppure portare avanti nel tempo una relazione da amici di letto non è facile. Ci si può annoiare o innamorare e le complicazioni arrivano eccome. È bene dunque tenere a mente alcune regole per capire se si è fatti per essere amici di letto, come portare avanti questi rapporti ed eventualmente come chiuderli.
Come gestire la relazione: 10 regole d’oro
Ecco le 10 regole non esplicite degli amici di letto. Proviamo a estremizzarle un po’ sapendo che ognuna di noi ha una sensibilità e tolleranza diversa dalle altre e dagli altri.
- Consenzienti tutti. Le regole devono essere condivise col partner per evitare problemi. A volte ci si capisce senza doverle esplicitare; altre volte o con il passare del tempo (ma non troppo) è meglio chiarirsi. Vogliamo entrambi sesso disimpegnato senza nessuna pretesa fuori dalle lenzuola? Splendido, che si aprano le danze!
- Il rispetto del corpo. Questa è la regola d’oro nella sessualità, che sia con sentimento o senza. Il gioco può essere disinteressato, ma rispettare le (non) richieste del partner e il suo corpo è una regola da cui non si può prescindere. E nel volerci bene pretendiamo lo stesso.
- Nessuna gelosia. Le scenate di gelosia sono vietatissime nella relazione tra amici di letto, sarebbe un ossimoro per definizione. Nessuno dei due ha il diritto di mettere becco su quello che l’altro/a fa al di fuori del momento di piacere trascorso insieme. Nessuna domanda, nessun rimprovero e ovviamente nessuna lite da fidanzatini.
- Si dorme a casa. In Nord Europa l’espressione che si usa tra i giovani è quella di fuck and go, far sesso e andarsene. Giusto il tempo di una doccia o di un bidet, ma a dormire si torna a casa propria. Il dormire insieme diventa cosa intima e salutarsi evita l’imbarazzo del risveglio e delle parole di circostanza a colazione.
- Fantasia e sperimentazione. In queste relazioni disimpegnate il sesso è un gioco e la sperimentazione diventa uno dei suoi pilastri. Il sesso con una persona cui non c’è coinvolgimento prevede molta disinibizione e questo facilita l’espressione fantasiosa e libera del proprio piacere.
- Incontri rapidi, che non prevedono momenti vuoti. Ci si vede senza la cena prima o per forza un drink dopo. L’appuntamento è in un luogo comodo, non per forza intimo per uno dei due; anzi.
- Niente coccole e regali. Uno dei principali campanelli d’allarme per i professionisti del sesso e basta è la coccola. I corpi vanno sempre trattati con gentilezza e rispetto, anche quando si parla di sessualità e piacere puro e crudo, ma le coccole prolungate, le carezze con dolcezza o gli sguardi di ammirazione potrebbero far scappare il partner. No ai regali per le ricorrenze, e non esiste San Valentino, Natale o Festa della donna.
- Telefono solo quando necessario e senza controllo. Tra amici di letto non si abusa di chiamate o messaggi. Si ricorre al cellulare solo per definire il luogo e l’ora dell’incontro, senza aspettarsi il messaggino del giorno dopo che chiede come va. Tra amici di letto non si controlla la spunta verde di Whatsapp e non esistono i pensieri tipo “ha letto da due ore ma non ha ancora risposto”. Liberiamocene o questo tipo di relazione non fa per noi.
- Zero sensi di colpa. Se si è state chiare fin da subito e se si porta avanti una relazione sessuale con sincerità e onestà non possono esistere sensi di colpa. Se lui ora sta male? È un problema suo! Molta leggerezza anche nel raccontare, sempre con rispetto, particolari e dettagli piccanti degli incontri.
- Proteggersi. Essere amici di letto prevede molta conoscenza di sé. Bisogna monitorare i segnali del proprio sentire e le reazioni del partner. Bisogna proteggere la propria autostima nel caso in cui si viene mollate; i propri sentimenti se ci si innamora; le proprie illusioni se si inizia a sognare. Cambiare idea o tirarsi indietro non è una sconfitta.
Il bello del sesso e basta
Se fino a qualche tempo fa l’immaginario vedeva l’uomo crudele anaffettivo e la donna addolorata in attesa, oggi sempre più donne decidono di entrare in una relazione di amici di letto, coscienti della loro volontà di provare piacere e basta. Finalmente senza vergogna o disagio. Far sesso senza impegno ha molti vantaggi. Intanto l’attività sessuale è un ottimo antistress, fa bene all’umore e alla salute, aiuta a bruciare calorie. Aumenta la consapevolezza e la conoscenza del proprio corpo e del proprio piacere. Lo stare in una relazione puramente sessuale aumenta l’autostima perché viene apprezzata la fisicità e la sua disinvoltura. Poi è divertente e molto fantasiosa, ci si sperimenta in modo curioso e aperto. Il fatto di non avere legami affettivi consente di conoscere persone diverse e incontrare mondi vari, anche lontani dal proprio e con cui non si potrebbe mai condividere un progetto di vita. È tutta esperienza insomma, da godere senza pensieri o infrastrutture mentali.
Amici di letto o qualcosa in più?
Amici di letto ci si nasce, difficilmente ci si diventa. Stare in una relazione disimpegnata prevede una consapevolezza e libertà molto sviluppate (soprattutto per le donne, legate allo stereotipo delle amanti innamorate) e riuscire a starci nel tempo significa sentire davvero, nel profondo, la volontà di non cercare o richiedere altro impegno. Almeno in quel determinato momento.
Un buon modo per capire se si è disposte alle condizioni di non continuità e anaffettività è interrogarsi sul motivo per cui si sceglie una relazione di questa natura. E la cosa molto importante è non forzarsi di esserlo, amiche di letto, ma di essere sé stesse sempre, anche ammettendo di volere qualcosa di più. Ma che si disilludano i professionisti del sesso senza impegno e i cinici per natura: una relazione sessuale prolungata un legame comunque lo crea, più di incontri occasionali con persone diverse. Allora, forse, la relazione tra amici di letto non ha vita eterna e a un certo punto si trasforma, dirottando verso il sentimento o svanendo completamente.
Cosa fare se uno dei due si innamora
Secondo una ricerca dell’Università di Rutgers, nel New Jersey, la donna resiste all’interno di una relazione sessuale circa quattro mesi, dopo dei quali il rischio di innamoramento c’è. Non si tratta di emotività “debole”, ma la questione è prettamente fisica.
Quando la donna prova piacere sessuale il suo corpo produce ossitocina, l’ormone dell’amore, dell’attaccamento e della cura. Con il tempo questo ormone può rendere difficile il distacco. L’uomo invece durante il rapporto produce la dopamina, un ormone legato al piacere, ma non all’empatia. Detto questo, non è sempre vero che tra i due sia la donna a innamorarsi. Ma che fare se subentra l’amore tra gli amici di letto? La cosa migliore è essere oneste con sé stesse e con il partner. Qualsiasi sia la reazione scatenata, mentire non può essere l’opzione perché la verità verrebbe a galla, presto. Quindi meglio portare avanti il confronto e chissà che l’amore non sia arrivato per entrambi!
Come chiudere una storia di sesso
Alcuni professionisti consigliano di porsi una domanda ancora prima di entrare in una relazione di sesso disinvolto: sarei capace di chiudere con freddezza un rapporto che non mi soddisfa più fisicamente? E sarei in grado di accettare con lucidità un rifiuto dal partner? Già, mettere fine a una storia sessuale potrebbe essere non semplice, soprattutto se la scelta non è condivisa o se necessita di una spiegazione. La fine tra due amici di letto potrebbe essere graduale e fisiologica: ci si cerca di meno, l’interesse si affievolisce e gli incontri si diradano. È il modo meno drastico e traumatico, probabilmente quello più in linea con la natura del rapporto. Se invece si ha bisogno di confronto e chiarezza, tanto vale essere oneste e dire quello che si sente e non va. I patti erano chiari fin dall’inizio, quindi nessun risentimento. E poi magari si riparte: uno a uno, palla al centro.