Echinacea: l’alleata naturale per il benessere delle vie respiratorie

Studi scientifici hanno dimostrato le sue virtù antiinfiammatorie e immunostimolanti capaci di contribuire a un migliore stato di salute

Foto di Luana Trumino

Luana Trumino

Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, da oltre 15 anni scrive di benessere, occupandosi prevalentemente del rapporto tra nutrizione e salute.

Fin dai tempi antichi, le comunità dei nativi nordamericani utilizzavano l’echinacea per le sue straordinarie proprietà capaci di lenire morsi e punture velenose e cicatrizzare le ferite. La pianta veniva usata anche come ingrediente per preparare collutori contro il mal di denti e infusi per combattere gli stati influenzali. 

Oggi, numerose ricerche scientifiche ne hanno dimostrato le virtù per la salute. È una preziosa alleata del sistema immunitario e aiuta a prevenire alcune malattie infettive delle prime vie aeree di origine sia batterica sia virale. 

Un rimedio naturale per il benessere di tutta la famiglia poiché i dati oggi presenti in letteratura ne autorizzano l’uso anche in gravidanza e nei bambini.

Cos’è

L’echinacea appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Sotto il profilo botanico, le specie più attive sono la Purpurea e l’Angustifolia. Inizialmente Carlo Linneo, medico e naturalista svedese, le attribuì il nome di Rudbeckia, in onore di O. Rudbeck, botanico svedese del XVII secolo. Successivamente, nel 1794, Conrad Moench, botanico e naturalista tedesco, cambiò il nome in Echinacea, di etimologia greca (Echinos significa “riccio di mare” per la forma della parte superiore della pianta), ma è solo dall’inizio del XX secolo che la pianta è entrata nella pratica di cura quotidiana.

Le proprietà per la salute

Tra le sue virtù, la pianta risulta utile per favorire il benessere delle prime vie aeree. “Ha una buona azione immunostimolante aspecifica, confermata da prove sperimentali quali l’aumento della capacità dei leucociti totali di inglobare e distruggere virus e batteri”, spiega il dott. Antonello Sannia, Presidente della SIMN (Società Italiana di Medicina Naturale). “Particolarmente importante sembra l’aumento della produzione di interleukina 10, in quanto essa svolge un ruolo primario nella stimolazione dei linfociti”.

È stato anche dimostrato che l’echinacea è in grado di opporsi all’azione depressiva sul sistema immunitario tipica di molti antibiotici. “Sono stati condotti numerosi studi clinici per valutare l’efficacia di questo estratto, in particolare come immunostimolante utile nella prevenzione di alcune malattie infettive delle prime vie aeree di origine sia batterica sia virale”.

Ma le sue virtù non finiscono qui. Oltre a quella immunostimolante, ha anche un’azione antinfiammatoria. L’echinacea può infatti stimolare la produzione di glicocorticoidi da parte delle ghiandole surrenali, ormoni che hanno una potente azione antinfiammatoria. “In particolare – racconta l’esperto – numerosi studi hanno dimostrato la sua efficacia nell’aiutare a ridurre il verificarsi delle malattie da raffreddamento delle prime vie aeree tipiche della stagione fredda. Per questo motivo viene considerata dotata di azione preventiva”.

Come si assume sotto forma di integratore

Innanzitutto è bene ricordare che gli integratori alimentari sono alimenti, il cui scopo è supplementare la normale dieta contribuendo al benessere dell’organismo. Il loro utilizzo e sicurezza d’uso viene garantita attraverso diversi obblighi di composizione/dosaggio e di etichettatura: le sostanze utilizzate, i dosaggi e le indicazioni in etichetta sono regolamentati e seguono norme ben precise. 

In genere, sono venduti in capsule, compresse, polveri in bustine, flaconcini e simili, e possono contribuire, in base alla loro composizione, a migliorare lo stato di salute e a favorire il regolare funzionamento dell’organismo.

“Non possono in alcun modo sostituire una dieta sana ed equilibrata – puntualizza il dott. Sannia – ma la loro assunzione può essere utile in particolari momenti della vita, come la gravidanza e la menopausa, o nel supportare le funzioni fisiologiche dell’organismo per mantenere un buono stato di salute, affiancato da un corretto stile di vita, una dieta varia ed equilibrata e un adeguato livello di attività fisica. Per la durata dell’assunzione, è bene chiedere consiglio al proprio farmacista o al proprio medico”.

Effetti collaterali e controindicazioni

L’echinacea può provocare allergie cutanee in soggetti sensibili e febbre leggera nei primi giorni di utilizzazione.