Cosa mangiare in spiaggia per stare bene e sentirsi in forma

Pasti e spuntini sani in spiaggia aiutano a stare bene, mantenere la linea, ma anche a difenderci dall’invecchiamento causato dal sole

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Pubblicato: 26 Luglio 2018 18:51Aggiornato: 14 Settembre 2022 12:25

Cosa mangiare in spiaggia

Chi va in spiaggia solo per qualche ora non ha questo problema ma, se si trascorrere un’intera giornata in spiaggia, bisogna preoccuparsi di cosa mangiare a pranzo, durante gli eventuali spuntini e magari anche a cena. Le alternative sono sostanzialmente due: acquistare cibo pronto al bar della spiaggia o preparare pasti e spuntini in anticipo e portarli con sé. Nel secondo caso la scelta degli ingredienti per mangiare bene anche fuori casa può essere fatta con calma, mentre se si acquista cibo pronto occorre valutare sul momento quale sia il piatto più sano.

In vacanza si tende spesso a non fare caso a ciò che si mangia, ma questa leggerezza può facilmente portare ad accumulare peso. Se non si presta attenzione, ci si può dunque ritrovare con un paio di chili in più al rientro. Inoltre, una dieta squilibrata potrebbe accentuare il gonfiore addominale o peggiorare la sensazione di gambe pesanti, aumentando la ritenzione idrica, riducendo notevolmente i benefici della vacanza. Pasti e spuntini sani in spiaggia forniscono invece nutrienti, acqua, vitamine e minerali che aiutano anche a difendere meglio la pelle dal sole, dalla disidratazione e dall’invecchiamento indotto dai raggi solari.

Vediamo quali sono dunque le migliori scelte per spuntini, pranzi ed eventuali cene in spiaggia senza dimenticare però che concedersi un fritto misto, un gelato o un piatto di pasta più abbondante non rovinerà la forma fisica se si segue una buona alimentazione e uno stile di vita sano per la maggior parte del tempo. Anzi, quelli che vengono chiamati “sgarri”, se non eccessivi, possono contribuire ad attivare il metabolismo oltre che a gratificare.

Stare bene in vacanza

Per stare bene e sentirsi in forma è quindi importante mangiare bene sempre, anche in spiaggia, evitando alimenti ricchi di zuccheri e confezionati e preferendo cibo vero, fresco e salutare. Quando si è in vacanza (e in generale sempre) ci si può ovviamente concedere qualche strappo alla regola, ma senza esagerare.

Non dimentichiamo poi il movimento: anziché rimanere tutto il giorno sotto l’ombrellone, meglio dedicarsi a qualche camminata sul lungomare, partite a beach volley, una sfida con i racchettoni, aiutano a mantenere il corpo in salute e in forma.

Spuntini in spiaggia

In vacanza, complice il caldo torrido e la mente spensierata, può succedere di esagerare con gelati e spuntini poco salutari. Gustare un buon gelato artigianale ogni tanto è assolutamente legittimo, ma se si vuole rimanere in forma e stare bene, non è una buona idea consumarlo ogni giorno, magari come sostituto di un pasto. Il gelato infatti non contiene tutti i macronutrienti necessari ed è ricco di zuccheri: questo fa sì che dopo poco averlo mangiato si percepisca di nuovo la sensazione di fame, con il rischio di far aumentare le calorie giornaliere introdotte.

Quando si va in spiaggia, meglio portare con sé uno spuntino sano, da preparare in anticipo e da sistemare in una piccola borsa termica. Uno spuntino dolce e saziante che non minaccia la forma fisica si può realizzare con frutta fresca di stagione, frutta secca e yogurt al naturale, normale, greco o di soia, purché sia senza zucchero aggiunto. Gli ingredienti possono essere sistemati in un barattolo o in un contenitore da portare con sé e da gustare quando si è colti da un improvviso attacco di fame. Un’alternativa salata? Un piccolo panino integrale con pomodori, hummus di ceci e foglie di basilico fresco.

Pranzi e cene al mare

Come per gli spuntini, anche per gli altri pasti in spiaggia è importante bilanciare i nutrienti e non eccedere in fritti, salumi o piatti molto conditi che non fanno bene né alla salute né alla linea se consumati con frequenza. Tra i pasti ideali per la spiaggia troviamo le insalate fredde di pasta, riso o altri cereali in chicco come orzo e farro. Per completare il piatto, si aggiungono una o più verdure come pomodorini, cetrioli, zucchine, carote, cui unire una fonte di proteine, ad esempio tonno oppure sgombro o gamberetti, feta, tofu o legumi. Per condire e dare sapore, si possono utilizzare erbe aromatiche, qualche oliva, capperi, un pizzico di sale e olio di oliva. Chi preferisce pranzare con un panino o con una piadina può farcirli con verdure e una fonte proteica. Qualche esempio: verdure grigliate, pomodori secchi e hummus di ceci; pomodoro, mozzarella e basilico; salmone, zucchine e fette d’arancia; pomodoro, insalata e uovo sodo; pomodorini, tonno e salsa yogurt. Se invece si pranza al bar della spiaggia si può scegliere tra una caprese, con mozzarella e pomodoro, da accompagnare a una o due fette di pane, oppure un secondo di carne bianca o pesce con abbondante verdura e un po’ di pane.

Cosa bere

Durante la giornata è fondamentale idratarsi, soprattutto d’estate e in spiaggia. L’ideale sarebbe bere acqua fresca ma non ghiacciata ma se si ha voglia di qualcosa di più gustoso, vanno bene i tè e le tisane da preparare a casa o le acque aromatizzate. Per preparare tè e tisane, meglio scegliere quelli sfusi, da infondere in acqua, filtrare, far raffreddare e versare in una borraccia termica. Le acque aromatizzate si realizzano invece con acqua, frutta, verdura ed erbe aromatiche. In alternativa, in spiaggia si possono portare anche centrifugati ed estratti che, oltre a idratare, aiutano a reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione.