Striscia la Notizia non molla la presa su Affari Tuoi, il programma serale di Rai 1 condotto da Stefano De Martino. Il tg satirico di Antonio Ricci continua a martellare sulla presunta opacità del meccanismo, e nella puntata in questione ha tirato fuori l’ennesima coincidenza troppo perfetta.
Un concorrente ha mollato il suo pacco per prendersene un altro, quello col numero 17, che, guarda caso, era lo stesso disegnato dai suoi nipoti. E indovina un po’? Dentro c’erano proprio i 100.000 euro. Manco a farlo apposta, il premio più alto arriva dritto dritto alla fine, giusto in tempo per tenere incollati gli spettatori e fare il botto di share. Un colpo di scena da manuale, condito da un’offerta finale da 35.000 euro che il concorrente ha accettato, lasciando a casa il malloppo grosso ma facendo felici tutti: lui, la produzione e l’auditel.
La nuova inchiesta andrà in onda nel consueto appuntamento con Striscia la Notizia, previsto per questa sera alle 20.35 su Canale 5. Antonio Ricci e la sua squadra promettono ulteriori sviluppi su un caso che continua a dividere spettatori, esperti del settore e osservatori istituzionali.
Affari Tuoi nel mirino: l’esposto del Codacons e le reazioni dei consumatori
Dopo giorni di servizi al vetriolo firmati Striscia la Notizia, il trambusto è arrivato fino agli scrivani di Agcom, Antitrust e Procura della Repubblica. A bussare alla porta è stato il Codacons, che non ha perso tempo e ha depositato un esposto in cui si parla di “dubbia condotta” da parte di Affari Tuoi. Nel mirino, ovviamente, c’è il meccanismo del gioco e le scelte che, a detta di molti, sembrano uscite più da un copione che dal caso.
A dare manforte al pressing ci si è messa pure l’Unione Nazionale Consumatori, che tiene d’occhio la questione. Insomma, ormai non è più solo una questione di telespettatori perplessi: il caso Affari Tuoi ha ufficialmente sfondato il muro del piccolo schermo.
Perché Tv Talk tace sul caso Affari Tuoi: l’intervento di Mia Ceran
Tv Talk, che di solito non si perde neanche un colpo quando c’è da vivisezionare i meccanismi della tv italiana, stavolta tace. Ma Striscia non si lascia certo scoraggiare e manda l’inviata Rajae dritta a Milano per beccare Mia Ceran. L’ha trovata e le ha chiesto: come mai tutto questo silenzio su Affari Tuoi? La conduttrice, con l’aplomb da manuale, ha replicato: “Lo faremo assolutamente se lo riterremo opportuno. Stiamo seguendo la vicenda e non escludo che potremmo parlarne. Lo valuteremo insieme agli autori”. E per evitare dietrologie, ha subito messo le mani avanti: “Non c’è nessun pregiudizio. Sono tantissimi gli argomenti che abbiamo”.
Mentre il tg satirico continua a porre dubbi sulle coincidenze che ruotano intorno alle scelte dei concorrenti, il programma di Rai 3 ha scelto, per ora, di concentrarsi su argomenti più leggeri, come la (finta) caduta di Gerry Scotti. Una scelta editoriale che non è passata inosservata. L’inviata Rajae, nel servizio in onda stasera su Canale 5, sottolinea con ironia la differenza di attenzione tra una gag e un’inchiesta. Antonio Ricci, dal canto suo, ha fatto sapere che Striscia continuerà a seguire il caso. Ma per ora, si tratta di perplessità e domande che attendono ancora risposte: niente accuse, solo osservazioni che chiedono attenzione.
Affari Tuoi e Striscia: i servizi, i dubbi e le reazioni del pubblico
Negli ultimi giorni, Striscia la notizia ha spinto sull’acceleratore, concentrando le proprie attenzioni su Affari Tuoi con una raffica di servizi carichi di dubbi e interrogativi. Il tg satirico ha messo sotto la lente d’ingrandimento quelle che definisce coincidenze troppo perfette per sembrare casuali, accompagnate da pareri di esperti e insider che fanno nascere domande sulla genuinità del meccanismo del gioco. Le ipotesi spaziano da scelte tutt’altro che spontanee a un copione più o meno invisibile.
In mezzo a questo rumore, non sono mancate reazioni: Stefano De Martino, conduttore del programma, e il celebre “Dottore“, alter ego silenzioso del banco hanno lanciato segnali, seppur indiretti, che sembrano voler rispondere, anche solo tra le righe, al fuoco incrociato partito da Canale 5.