Katia Follesa su Sanremo: “Niente monologhi”. E parla di Emis Killa

Katia Follesa è pronta a salire sul palco di Sanremo nelle vesti di co-conduttrice: all'Ariston, per lei, grande autenticità e nessun monologo

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 3 Febbraio 2025 08:00

Per questa 75esima edizione del Festival di Sanremo non potevano mancare sul palco, insieme a Carlo Conti, una serie di validissime co-conduttrici. Una di queste è Katia Follesa, conduttrice e comica che salirà sul palco del Teatro Ariston per la prima volta nella serata del 13 febbraio 2025.

Per lei, il debutto alla kermesse rappresenta una bellissima emozione. Un passaggio che sceglie di affrontare in modo diverso da ciò che siamo stati abituati a vedere nel corso delle altre edizioni del Festival: senza monologhi.

Katia Follesa, nessun monologo al “Festival di Sanremo 2025”

A pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo 2025 sono ancora moltissime le sorprese che Carlo Conti e i co-conduttori di questa edizione della kermesse della Riviera hanno in serbo per il pubblico.

L’evento, fatto di musica, performance e grandi ospiti sta pian piano prendendo forma e il cast scelto dal direttore artistico è pronto a far vivere agli spettatori una settimana di vera emozione. Ne sa qualcosa Katia Follesa, pronta a fare il suo debutto sul palco nelle vesti di co-conduttrice mercoledì 13 febbraio.

La conduttrice e comica, con ben 20 anni di carriera, si è detta molto emozionata e grata di questa opportunità: “Quando è arrivata la chiamata di Carlo Conti, ho pensato: allora sono importante! La fortuna è arrivare all’Ariston a un’età matura: ho 49 anni, 20 di carriera alle spalle. Il festival è un bel passaggio che affronto con una consapevolezza diversa. Mi godrò di più lo stare sul palco, sarà bellissimo” ha spiegato in un’intervista.

Un palco, quello dell’Ariston, su cui Katia Follesa porterà se stessa, con tutta la leggerezza e l’autoironia che l’hanno sempre caratterizzata sul palco di Zelig e sui social, in cui condivide spesso parodie e apparire autentica.

Anche a Sanremo, infatti, Katia sceglie di rimanere fedele a se stessa, senza doversi calare in monologhi che potrebbero limitare la sua creatività: “Non sono una monologhista: cercherò di destrutturare la linea del Festival alla mia maniera”.

Ancora top secret i dettagli della sua presenza, come quelli degli altri co- conduttori tra cui Miriam Leone ed Elettra Lamborghini, sue compagne di avventura del mercoledì con cui, fin dal primo momento, ha sentito grande complicità: la comica non si sbilancia, ma è possibile che, sul palco, potremo vedere “anche l’improvvisazione, cavalcando l’onda degli spunti che arriveranno proprio dal Festival“.

Katia Follesa sul ritiro di Emis Killa

Ancor prima della serata di esordio, questa edizione del Festival di Sanremo sta facendo molto parlare di sé, e non solo per via dei brani che potremo ascoltare sul palco. Sotto i riflettori non solo le vicende private che hanno travolto Fedez, ma anche le polemiche legate alla presenza di Tony Effe per via dei testi considerati violenti e la recente rinuncia alla partecipazione di Emis Killa.

Parlando proprio del rapper, Katia Follesa si allinea all’idea di Al Bano definendo “coraggiosa, e anche intelligente“, la scelta di Emis Killa “di ritirarsi dalla gara per evitare l’attacco mediatico che gli sarebbe piovuto addosso al Festival”. Dinamiche che, probabilmente, lo avrebbero distratto dalla gara e avrebbero rovinato l’emozione di potersi esibire su un palco così importante.