Per quanto non rappresenti più una novità il rapporto delicato tra Re Carlo e il suo secondogenito, il Principe Harry, continua a far parlare e discutere. Una ferita aperta tanto per la Famiglia Reale quanto per i suoi sostenitori e sudditi. Una situazione che continua a incrinarsi e che passa dalla corte al tribunale.
La battaglia legale di Harry
Lo scorso 9 aprile, il Principe Harry si era definito “esausto e sopraffatto” all’uscita dalla Royal Court of Justice di Londra. Aveva preso parte a un’udienza per il ricorso presentato contro la revoca della protezione della polizia britannica per lui e la sua famiglia.
Un momento di grande tensione che, qualora ce ne fosse stato bisogno, evidenzia l’estrema distanza tra Harry e suo padre. Stando a degli insider, il Duca di Sussex sarebbe certo del fatto che Re Carlo sia dietro questa decisione. Sarebbe parte di una strategia messa in atto anni fa per dissuaderlo dall’abbandonare i suoi doveri reali nel 2020. Cosa puntualmente accaduta.
Il silenzio tra padre e figlio
Nonostante nella prima parte di aprile fossero entrambi a Londra, padre e figlio non si sono incontrati. Ci sarebbero stati dei tentativi da parte di Harry ma Carlo, reduce da cure mediche prima di partire per l’Italia, non avrebbe risposto.
Ecco le parole dell’esperto reale Richard Fitzwilliams: “Al momento non c’è alcun tipo di rapporto tra Harry e suo padre. È davvero triste”. Un silenzio che non fa che confermare l’idea nella mente del secondogenito di Diana che il sovrano possa intervenire. Il suo escludersi da questa vicenda è per lui una prova, ennesima, di tradimento.
In verità il Re sarebbe impossibilitato ad agire. La decisione sulla sicurezza dei membri della Famiglia Reale spetta infatti al Ravec, ovvero al Comitato Esecutivo per la Protezione delle Personalità Reali e Pubbliche.
Fonti vicine a Buckingham Palace sottolineano come non si tratti di una questione personale, tutt’altro. “Soltanto una procedura istituzionale che riguarda la sicurezza nazionale e il denaro dei contribuenti”.
Harry si sente però bersaglio di un’ingiustizia. I suoi avvocati hanno spiegato in udienza quanto siano reali i rischi cui il Duca e la sua famiglia siano sottoposti. Sarebbero infatti nel mirino di gruppi estremisti: “Harry si sente vittima di un trattamento ingiusto e discriminato”, le parole del legale Shaheed Fatima.
Il futuro di Harry e Carlo
Nel frattempo, sospetti e sfiducia reciproca tra Harry e il resto della Famiglia Reale si moltiplicano in potenza. Tra accuse pubbliche, il libro Spare, le interviste esplosive e i tanti commenti degli esperti, il novero delle ferite mai rimarginate è enorme.
Ma perché il Re non incontra suo figlio? Gli esperti sono del parere che i consiglieri del sovrano ritengano che ogni contatto privato con Harry possa divenire materiale per nuove battaglie legali o mediatiche.
Fonti interne riportano come Carlo ami suo figlio ma, al momento, preferisce la linea del “tough love”, ovvero dell’amore duro. Un sentimento che, pur rimanendo intatto nel cuore, sembra incapace di trovare le parole giuste per cancellare il tanto dolore.