Le tensioni tra Re Carlo e Harry non cennano a diminuire. In Gran Bretagna in molti si sono schierati dalla parte del Sovrano, riconoscendo il comportamento “irrispettoso” del Duca del Sussex di cui aveva dato segnali già fin dall’adolescenza.
Re Carlo addolorato per i nipoti
Re Carlo è amareggiato per questa faida con il figlio, soprattutto perché non riesce ad avere alcun contatto coi nipoti, Archie e Lilibet. Praticamente non li conosce. Li ha incontrati un paio di volte in tutta la loro vita e di questo è molto dispiaciuto.
“Al Re non piacciono i conflitti e vorrebbe che tutto si risolvesse“, ha detto la fonte anonima. “Ma Harry deve riconquistare la fiducia. Da questo punto di vista, la palla è nel suo campo. Il Re ama suo figlio ed è molto dispiaciuto di non aver trascorso del tempo con Archie e Lilibet, ma Harry non ha reso facile la riconciliazione.”
Carlo fino all’ultimo ha cercato di riconciliarsi col figlio, ma dopo l’intervista bomba alla BBC del Duca è impossibile. “È un uomo magnanimo, non malizioso”, ha un insider. “Ma la sua priorità è la preservazione della monarchia“. Per questo motivo si è visto costretto a rinunciare ai nipoti, Archie e Lilibet, perché gli è impossibile avere un qualunque contatto con Harry.
Harry irrispettoso fin da giovane
Ma non ci si poteva aspettare altro dal secondogenito di Carlo e Diana. Il suo attuale comportamento non dovrebbe stupire, sostengono persone che lo hanno conosciuto, perché fin dall’adolescenza si è mostrato ribelle, insofferente e irrispettoso nei confronti delle persone che lo circondano.
Harry non si è mai ripreso dal divorzio dei genitori e dalla morte di sua madre Diana e il suo comportamento instabile è frutto di questi traumi.
In molti ritengono che Harry abbia dei problemi irrisolti che si porta dentro dall’adolescenza e ora sono aggravati da un forte rancore nei confronti del padre e di suo fratello William, come ha osservato la religiosa che lo seguiva a Eton.
Lo scrittore reale Robert Jobson sostiene che Harry ha sempre avuto “un certo carattere. Era piuttosto irritabile”. Di parere opposto il fotografo Arthurs Edwards che ha difeso il Duca sostenendo che “Quando eravamo in viaggio con Harry, non abbiamo mai avuto la sensazione che odiasse la stampa. Era molto collaborativo con la stampa”.
Ma Jobson gli ha ricordato quella volta in cui Harry poco più che 20enne imbrattò di vernice il viso del fotografo, appoggiandogli la mano sporca sulla fronte.
Edwards però ha voluto spezzare una lancia a favore del Principe raccontando che ha fatto così “perché quella mattina ero andato in televisione e avevo detto che stava diventando calvo. Quando siamo tornati insieme a casa, ne abbiamo riso”.