Il mondo saluta per sempre Papa Francesco. Il Santo Padre, scomparso a seguito di un ictus cerebrale il 21 aprile 2025, compie il suo ultimo viaggio terreno nella mattinata del 26 aprile, data scelta per i funerali che si svolgono in Piazza San Pietro seguendo un programma serratissimo. Le esequie sono celebrate da Giovanni Battista Re, decano del collegio cardinalizio, mentre dopo la Messa il feretro del Pontefice percorre sei chilometri del centro della Capitale in direzione di Santa Maria Maggiore, dov’è già stato predisposto il sepolcro in marmo ligure scelto personalmente da Jorge Mario Bergoglio.
Il programma dei funerali del Papa
Piazza San Pietro, il luogo che ospita le esequie del Pontefice appena scomparso, è stata aperta ai fedeli già dalle 5,30. Il sagrato della Basilica è già gremito, mentre le dirette televisive sono già attive su tutte le emittenti. L’inizio della celebrazione solenne è fissato invece per le ore 10, mentre le delegazioni sono attese già per le 9,30. Com’è noto, sono circa 170 ma qualcuno è già atterrato a Fiumicino nella serata del 25 aprile. Parliamo, in particolare, del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e della First Lady Melania, che avevano annunciato giorni fa che sarebbero stati presenti.
Ad aprire il corteo è la delegazione dell’Argentina, Paese natale di Papa Francesco, a seguire quella italiana e quindi tutte quelle in ordine alfabetico indicate in francese, che è la lingua ufficiale del protocollo.
Alle ore 10 inizia la Messa, la celebrazione eucaristica che accompagnerà il Pontefice nel suo ultimo viaggio terreno. Come anticipato, a officiare il rito è il Cardinale Giovanni Battista Re con 220 cardinali, 750 vescovi e sacerdoti. La durata è di circa un’ora e mezza. Il feretro, che riporta la croce il sigillo del Papa appena scomparso, è sistemato sul sagrato della Basilica papale con un Vangelo posato sul coperchio, di fronte all’altare, com’è da tradizione. Iniziano così i Novendiali, nove giorni di lutto dedicati alle messe in suffragio celebrate per l’anima del Santo Padre, le cui spoglie mortali riposeranno in Santa Maria Maggiore dov’è atteso il lungo abbraccio dei fedeli già assiepati sulla piazza della Basilica.
I riti finali
Alla fine della celebrazione, sono previsti l’Ultima commendatio e la Valectio, tenute dal Cardinale Baldassare Reina e dal Patriarca Youssef Absi. Nel corso della liturgia, le letture – scelte personalmente dal Pontefice – saranno in lingue diverse: inglese, spagnolo, italiano per la preghiera dei fedeli, e poi francese, arabo, portoghese, polacco, tedesco e cinese per le preghiere universali. Infine, il celebrante benedirà il feretro con acqua santa e incenso, prima di rientrare a San Pietro senza riprese televisive.
Il corteo funebre
Il feretro di Papa Francesco proseguirà il suo viaggio in auto verso le strade di Roma dalle 11,30, per sei chilometri, in una Capitale blindata per consentire la massima sicurezza e lungo Corso Vittorio Emanuele – Piazza Venezia – Via dei Fori Imperiali – Colosseo – Via Labicana – Via Merulana. Per le vie della Città sono stati disposti alcuni maxi-schermi per consentire ai fedeli di seguire il corteo.
L’arrivo a Santa Maria Maggiore è previsto per le ore 12, dove il Santo Padre sarà accolto da un gruppo di poveri, migranti, detenuti e persone transgender, in linea con l’attenzione che il Papa aveva sempre rivolto verso gli ultimi, fino alla fine del suo Pontificato. La tumulazione avverrà a porte chiuse alla presenza del Cardinale Camerlengo Kevin Farrell che si occuperà inoltre degli affari ordinari della Chiesa fino all’elezione del successore di Francesco.