Slip dress per l’autunno/inverno 2025-2026? Sì, senza dubbio: guida al capo più sensuale della fredda stagione

È una rivoluzione in piena regola, quella della lingerie: a capitanarla, tra garbo e seduzione, lo slip dress. Come si indossa e stratifica l'abito sottoveste nell'autunno/inverno secondo le passerelle

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Sara Iaccino

Beauty e Fashion Editor

Make-up artist e amante della scrittura, ha lavorato come Beauty e Fashion Editor per vari magazine con l'obiettivo di unire le sue passioni in una sola professione.

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Un tempo il più oscuro dei segreti di una donna, da custodire gelosamente sotto agli indumenti, motivo di imbarazzo e scalpore se esposta ad occhi indiscreti, oggi da esporre con orgoglio — ed un filo di malizia che non guasta — in bella vista: la biancheria intima nell’autunno-inverno 2025/26 esce dal cassetto per piazzarsi al centro della scena.

Brassiere di pizzo, bustier ricamati, culotte e gonne sottoveste escono alla luce del sole per mescolarsi e stratificarsi con audacia ed estro creativo al resto del guardaroba, portando immediatamente il concetto di layering al livello successivo. Ma chi guida questa rivoluzione suadente? Lo slip dress, è ovvio.

È lingerie mania: lo slip dress conquista la fredda stagione 2025/26

Per stessa definizione romantici, sensuali ma mai tanto street style prima d’ora, gli slip dress sono il colpo di fulmine che ha trafitto il cuore d’ogni fashionista del pianeta (e non solo) sulla scena della moda contemporanea. E, se d’estate è stato oltremodo facile indossarne uno e con una certa disinvoltura, vicino ad un paio di sandali e qualche accessorio di tendenza, è durante la stagione fredda che la sfida si fa più difficile. Ma non certo impossibile.

Per l’autunno-inverno 2025/26 è proprio il classico abito sottoveste ricamato ad incarnare la sommossa fashion in atto, quella che ha riposizionato la lingerie fuori dal cassetto dell’intimo e al centro di passerelle e desideri. Rigorosamente in tessuto satin e impreziosito da arzigogolate trame in prossimità di orli e décolleté, parliamo di un capo che si distingue per una silhouette scivolata che lo rende bon ton e sensuale in ogni contesto.

Già completo e scenografico da indossare da solo, è perfetto, stiamo scoprendo di nuovo, anche da appaiare a pantaloni e jeans come protagonista di stratificazioni dal sapore nostalgico. Sì, perché la schiera di 90’s Babes all’appello lo ricorderà nitidamente: abiti di questo tipo erano apprezzati e indossati di frequente da tantissime star di Hollywood già al tempo, da Gwyneth Paltrow a Nicole Kidman.

Per la stagione in corso questo pezzo iconico si sceglie a tinta unita oppure impreziosito da dettagli a contrasto — persino porzioni in pelliccia — con le medesime spalline ultra sottili, che sono tra i suoi elementi fondamentali, a cui si aggiungono sfacciati cut out, spacchi di varia entità e graziosissimi fiocchi.

La palette cromatica, invece, è quella classica: si va dal bianco all’avorio, dal grigio perla al nero, dal rosa al rosso, anche in combinazione tra loro, oppure si spazia tra le nuances di stagione, dal terra di Siena al ruggine, approdando poi nel verde e nel blu notte. E no, non li si sfoggia soltanto in contesti serali scortati da tacchi vertiginosi, ma li si indossa anche per il giorno, vicino a ballerine e sneakers à la mode.

Come da consolidata tradizione, sono state ovviamente le sfilate ad eleggere gli slip dress come grande must-have del momento: tra i look più sensuali visti in pedana, da sfoggiare e amare da ora ai prossimi mesi, hanno spiccato in pedana modelli tagliati in sbieco e dalla sempiterna silhouette scivolata, realizzati in seta, organza, finiture satin e jersey lucido per assecondare con estrema eleganza ogni più minimo movimento.

Aveva un fascino ingenuo la proposta di Coach, di un rosa polveroso, con tutù molle e maxi fiocco sul davanti, abbinata a pantaloni quadrettati. Era diametralmente opposta, invece, quella nera ricca di pizzi e trasparenze di Nina Ricci dalle intense vibrazioni gotiche. Mischiava pizzo e seta color panna e albicocca, ancora, l’interpretazione della tendenza di Zimmermann, con tanto di stivali slouchy a spezzare l’equilibrio.

Una strepitosa declinazione in velluto rosso sangue, invece, ci è stata svelata in passerella da Roberto Cavalli — la stessa magistralmente indossata da Michela Quattrociocche in occasione del decimo red carpet della Festa del Cinema di Roma 2025 — anch’essa completa di pizzo diagonale ma cinta viola satinata in vita.

Era rosa cipria, all’opposto, l’abito semitrasparente in misura midi di Fendi, nero e bianco quello satinato firmato Dôen, color fango quello romantico e minimale di Yves Saint Laurent e cioccolato quello con la firma di Massimo Dutti.

Come abbinare lo slip dress per l’autunno-inverno (con il layering perfetto)

Essenziali e dalle quasi sempre spalline iper sottili, i vestiti lingerie-inspired potrebbero sembrare a primo acchito difficili da portare ma si sono rivelati in realtà nettamente più versatili di quanto si pensi, grazie a questa nuova-vecchia voga: forse incoraggiata anche da questo, dalla variante lunga color marrone scuro indossata da Harper Seven Beckham a quello floreale firmato Prada sfoggiato da Hunter Schafer, passando per quello di The Attico scelto da Iris Law, ogni It girl in circolazione ha fatto loro spazio nel proprio armadio.

Ora indossabile senza problema alcuno trecentosessantacinque giorni all’anno, se abbinato ai giusti complementi, è chiaro, lo slip dress può palesarsi come il primo alleato di stile della fredda stagione in corso. Mini, midi o persino maxi, in contesti casual questo si abbina perfettamente a blazer oversize pesanti, camicie dal fare rilassato, jeans a gamba larga e maxi bag.

Per cerimonie e cene aziendali, invece, meglio preferire come completamento un cappotto lungo e dei sandali o décolleté in combo a calzini. Altro fashion escamotage vincente è poi senza dubbio l’utilizzare l’abito sottoveste come top, accostandolo a gonna a tubino e capispalla dal design sartoriale, così da rendere più frizzante il canonico business look di tutti i giorni.

Allungando sin da subito la già nutrita lista di abbinamenti per la sera favoriti, ne ha esibito uno satinato color panna Chiara Ferragni sotto a maxi blazer in pelle color testa di moro.

L’amica Veronica Ferraro, dalla sua, ne ha scelto uno midi, rosa antico, con banda e orlo di pizzo orizzontali, sovrapponendovi invece una soffice stola in pelliccia marrone.

Dimostrando come vestire bene la tendenza lingerie di giorno con gran poco sforzo, e persino nei mesi più gelidi, Emili Sindlev ci ha invece gentilmente offerto un prezioso spunto comprensivo di sneakers e caldi calzettoni in lana. Forse inaspettato ma sicuramente riuscito, come lo stesso Underwear-as-outerwear, d’altronde.