Elisabetta Caminer, la prima donna a dirigere un giornale
Ha scelto, inseguito e ottenuto la libertà ed è diventata la donna che sognava di essere: ecco chi è Elisabetta Caminer, la prima giornalista italiana.
Data di nascita: 04-08-1988
Luogo di nascita: Napoli
Ha scelto, inseguito e ottenuto la libertà ed è diventata la donna che sognava di essere: ecco chi è Elisabetta Caminer, la prima giornalista italiana.
Vasco Rossi ha voluto regalare parole speciali a mamma Novella che ha compiuto 91 anni: un punto di riferimento per tutta la famiglia.
“No alla guerra”, la giornalista Marina Ovsyannikova ha fatto irruzione durante una diretta del tg russo in onda sul primo canale per denunciare la propaganda del Cremlino.
Loredana Bertè e Björn Borg: l’incubo doloroso travestito da una favola destinata ad avere il lieto fine.
Sembravano una coppia perfetta, perché insieme erano bellissimi. Ma quello tra Brooke Shields e Andre Agassi era un amore tossico.
Ci sono gli abbracci lunghissimi, gli arrivederci carichi di speranza e gli addii tra le lacrime. C’è l’amore che, ancora una volta, è più forte della guerra.
Così ci allontaniamo dalle persone che amiamo di più perché a volte la persona che consideravamo la nostra migliore amica diventa una sconosciuta.
Chi è Jacqueline Cochran: la pilota col rossetto che è stata una pioniera, una rivoluzionaria e una donna dei record.
Un’attrice divertente, ironica e discreta: ecco perché Maria Amelia Monti ci piace, ieri e oggi.
La sua voce squarcia la penombra come un raggio di luce e e dà speranza: la storia della piccola Amelia che canta da un bunker a Kiev.
C’è sempre una vocina che ci ricorda cosa possiamo e non dobbiamo fare, solo perché siamo donne. Ma è nostro il potere di cambiare le cose.
Lesya e Valeriy, entrambi in abiti militari, si sono sposati. Lo hanno fatto perché il futuro in Ucraina è vulnerabile e perché l’amore è più forte di ogni cosa.
Ed è per questo che ti chiediamo scusa. Perché abbiamo commesso di nuovo gli errori del passato. Perdonaci se puoi piccolo Kirill.
A spazzare via tutte le pene d’amore dovute a una rottura recente ci pensa un viaggio da single con le amiche più care. Pronte a partire?
Per essere felici abbiamo davvero bisogno dell’amore? Io dico che la felicità arriva da dentro, proprio lì dove nasce anche l’amore.
Il 26 aprile del 1986 si consumava una delle catastrofi più grandi dell’intera umanità era avvenuta. Quel giorno di aprile Chernobyl divenne il volto della pericolosità
La Vyšyvanka è un talismano, un portafortuna. Ma è anche il simbolo della tradizione antica di un Paese, nonché della sua identità.
“Caro Putin, mi chiamo Francesco, ho 7 anni e a questa età non mi sembra giusto piangere e avere paura della guerra…”
Sei stata figlia, poi mamma e moglie. Sei stata amante e compagna, sei stata una preziosa amica e una collega. Sei stata tu, semplicemente donna.
“Caro Creatore…Vogliamo continuare a cantare, a ballare, a ridere e ad innamorarci”, la commovente lettera di Luciana Littizzetto che inneggia la vita.
Via il reggiseno: il movimento No Bra promuove uno stile di vita naturale e inneggia la libertà delle donne.
Marzo è il mese dell’endometriosi: così le donne raccontano, attraverso le voci e le azioni, un dolore vissuto dentro e fuori dal corpo.
Sono mamme, mogli, impiegate. Sono le soldatesse ucraine scese in strada per proteggere la loro terra, per trasformare il Paese in un mondo migliore.
Qualcuno uscirà dalla nostra vita e quell’assenza farà male. Ma quei vuoti sapranno risplendere in modi e maniere straordinarie, se solo glielo permettiamo.
Effetto boomerang: cosa succede, per davvero, quando i figli tornano a casa dopo un periodo di autonomia?
E sarà proprio dopo il dolore provocando dal più grande errore della nostra vita, che arriverà lui, il grande amore.
Ho avuto un toy boy e la nostra relazione è stata un bellissimo e leggero errore che commetterei altre mille volte.
Alain Delon e Romy Schneider: una storia d’amore eterna e senza fine, oltre la morte.
Un padre che si occupa dei suoi bambini non è un mammo, non è un aiutante e non è neanche un supereroe. È semplicemente un genitore che si comporta da tale.
Se solo potessi tornare indietro io rischierei di più. Ma lo farei per davvero. Col cuore, con l’anima e con tutti i muscoli del mio corpo per non rinunciare più a niente