Tommaso Paradiso, il racconto sugli attacchi di panico: “Sono finito in ospedale”

Tommaso Paradiso rivela di aver sofferto di attacchi di panico: un problema che ha affrontato con l'analisi ma che non dimentica

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Redazione

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La vita ha spesso messo a dura prova Tommaso Paradiso. Il cantante, come raccontato in un’intervista al Corriere della Sera, ha infatti dovuto fare i conti con gli attacchi di panico, un problema piuttosto diffuso e che colpisce numerose persone. Lui ci è passato, è finito addirittura in ospedale e l’ha superato attraverso un percorso di analisi. E, parlando delle difficoltà che la vita gli ha posto davanti, ha svelato anche di essere cresciuto senza un padre: le sue intime confessioni.

Tommaso Paradiso vittima di attacchi di panico: la rivelazione

Gli attacchi di panico sono un disagio piuttosto diffuso e che mette a dura prova la stabilità psico-fisica di chi ne subisce le conseguenze. Tantissimi volti noti ne hanno sofferto, da Chiara Ferragni a Paola Perego. E anche Tommaso Paradiso che, in un’intima intervista al Corriere della Sera, ha parlato di quel demone che l’ha inseguito per anni.

L’ho affrontato, questo problema, con l’analisi. Ed è stato molto utile”, spiega. Ora quel demone sembra piuttosto lontano, ma il cantante non dimentica quanto accadutogli in passato: “Le cose ora vanno meglio. Il primo episodio fu quando avevo diciotto anni, alla fine della scuola. […] In classe, lo ricordo ancora, fui impressionato da un quadro del Seicento in cui veniva rappresentato un uomo con il corpo da angelo e la testa da diavolo. Mi mancò il respiro, corsi fuori a cercare aria e acqua da gettarmi sul viso”.

Un episodio che l’ha segnato nel profondo e al quale ne hanno fatto seguito altri. Uno dei quali l’ha addirittura portato all’ospedale: “Da allora ne ho avuti molti di episodi così e una volta sono anche finito in ospedale. Ora sono quasi spariti e comunque l’analisi mi ha dato gli strumenti per razionalizzarli e dominarli”.

Tommaso Paradiso e l’assenza di un papà: “Non l’ho mai conosciuto”

Ma, nel corso dell’intervista, Tommaso Paradiso ha affrontato anche un altro delicato argomento. Il cantante è infatti cresciuto senza un papà, che l’ha abbandonato quando aveva pochi mesi: “All’inizio non mi accorsi neanche di avere un padre. Per questo sorrido quando ascolto certi discorsi sulla necessità delle due figure tradizionali come garanzia di una famiglia perfetta. Per me, bambino, era quella formata da mia madre e da me, la famiglia giusta“.

Preziosa, infatti, è stata la presenza della figura materna, che l’ha di fatto cresciuto con le sue sole forze: “Mamma, per sopperire all’assenza di una figura maschile, è stata molto severa. Talvolta mi incuteva persino terrore, lo faceva per proteggermi, perché poi mi ha sempre ricoperto d’amore e di cura e mi ha sempre lasciato libero di fare la mia strada […]”.

Il cantante rivela di non aver mai visto suo papà, e l’unico contatto con lui è avvenuto per mezzo social, ma senza risultati: “Non l’ho mai conosciuto. Si è fatto vivo solo una volta, su Instagram. Io avevo messo una frase tratta da un mio brano, “Dr. House”. […] La frase che avevo postato era: “Ma forse cerco solo un padre”. Lui ha scritto sotto “Guarda che un padre tu ce l’hai”. Non ho mai risposto, non voglio farmi del male, non voglio cercare tormento. Non so cosa lui abbia fatto nella vita e il suo volto l’ho visto solo quella volta, quando sono risalito al suo profilo. Non ho provato emozioni“.