È il volto di una televisione discreta, che entra con rispetto nelle case degli italiani: la giornalista e conduttrice Enza Sampò è l’esempio di come lo spettacolo possa andare di pari passo con l’eleganza e con la delicatezza, con la cultura e con l’educazione. Tra i volti che hanno fatto la storia della televisione nazionale, oggi Sampò è lontana dai riflettori ormai da quasi dieci anni e si gode una vita tranquilla, il suo gattino, i nipotini e il meritato riposo.
Enza Sampò, pioniera della tv italiana
Nata il 14 febbraio 1939, Enza Sampò è stata ufficialmente la prima conduttrice della televisione italiana. Negli anni Cinquanta svincola la figura femminile dal ruolo di semplice valletta o di annunciatrice e, con il suo programma Anni Verdi, dà vita a un segmento interamente dedicato alle ragazze. La sua carriera continua con Il circolo dei castori, show a quiz che Sampò conduceva insieme a Febo Conti. Nel 1959, affiancata dal grande Enzo Tortora, è inviata per lo show itinerante Campanile sera.
Nel 1960, la consacrazione sul palco dell’Ariston, con la conduzione del Festival di Sanremo assieme a Paolo Ferrari. Qualche anno dopo, accompagnerà uno dei più grandi conduttori della storia dello spettacolo: Mike Bongiorno, nel suo Cordialmente. Negli Anni ’70 mostra agli italiani le bellezze artistiche italiane con il format Paese mio e, nel 1976, si dedica al varietà Insieme.
Negli Anni ’80 torna alla tv per ragazzi, prima conduttrice del programma pomeridiano di Rai 2 Tandem, cui prende parte anche Fabrizio Frizzi, simbolo come lei di uno spettacolo garbato e discreto. Proseguono, per tutto il decennio e fino agli Anni ’90, conduzioni a numerosi programmi giornalieri in Rai, da show gastronomici a talk di intrattenimento fino a qualche esperimento nella tv verità.
L’ultima esperienza di fronte alla telecamera è quella, nella stagione 2004-05, come co-conduttrice di Uno mattina assieme a Franco di Mare, Sonia Grey e Eleonora Daniele che, l’anno successivo, la sostituirà per volontà dell’allora direttore Fabrizio Del Noce. Rimanendo però indelebile nella memoria degli italiani, come uno dei volti storici dell’emittente nazionale e della televisione tutta, specie di quella come non si fa più, che sa intrattenere senza bisogno di sotterfugi e prurigini.
Le storie d’amore con Umberto Eco e Emilio Fede
In seguito sposatasi con Ottavio Jemma, oggi scomparso, da giovane la giornalista ebbe una relazione con uno dei più grandi intellettuali italiani: Umberto Eco. “Con Umberto Eco nacque una grande storia d’amore. Lui però mi correggeva sempre per ciò che facevo: è finita perché avevo paura di sentirmi sotto esame tutta la vita” raccontò.
Se la storia con Eco non viene ricordata con molto piacere, la liaison con Emilio Fede è invece un momento di cui Sampò ha parlato con leggerezza: “Emilio l’ho conosciuto quando conducevo Il circolo dei castori. Lavorava lì vicino, nella redazione sportiva della Gazzetta dello Sport e mi faceva il filo. Lui era molto carino, era bello ed era molto corteggiato con la sua Spider. Ero bellina anch’io”.
