Nella famiglia di Gianni Morandi e Anna Dan è davvero difficile non sentirsi immersi nel mondo della musica. Icona del canto italiano fin da giovane, il cantante di Monghidoro ha saputo catturare l’affetto di generazioni con canzoni che non hanno data di scadenza.
Sarà anche per questo che Pietro Morandi ha scelto di intraprendere la carriera musicale: un percorso diverso da quello del padre, ma grazie a cui, comunque, ha un enorme successo.
Chi è Pietro Morandi
Pietro Morandi, classe 1997, è il figlio di Gianni Morandi e Anna Dan. Il cantante di Monghidoro è padre anche di Marco e Marianna, nati dal suo matrimonio con Laura Efrikian. Pietro ha sempre le idee molto chiare riguardo il suo futuro: il figlio più giovane del cantante di successi indimenticabili come Fatti Mandare dalla Mamma ha infatti scelto di intraprendere una carriera musicale con l’obiettivo di sfondare come rapper.
Dopo aver scritto le prime rime durante le scuole medie, con il nome d’arte di Tredici Pietro debutta nel mondo della musica con il singolo Pizza e Fichi nel 2018, che ha subito fatto il pieno di visualizzazioni sul web. Poco dopo è arrivato il brano Piccolo Pietro Rick e Morty e Passaporto e, nel 2019, il primo album: un lavoro discografico dal titolo Assurdo che include il featuring di Madame in Farabutto.
Nel corso del 2019 e del 2020 collabora con artisti come Lil Busso e Psicologi e, nel 2021, pubblica X Questa Notte, il suo secondo EP. Il 2022 segna una grande svolta nella sua carriera: in quell’anno, infatti, Tredici Pietro pubblica l’album Solito posto, soliti guai e Lovesick, progetto joint con Lil Busso.
Dopo una serie di singoli tra il 2022 e il 2024, tra cui Immagina in collaborazione con Fudasca, Francesca Michielin e Mecna, Pietro apre il 2025 con il singolo Morire, che riaccende una nuova evoluzione di sonorità e tematiche.
Tredici Pietro, il rapporto con papà Gianni Morandi
Pietro Morandi ha un rapporto splendido con i genitori, come testimoniano le numerose foto che lo vedono protagonista sia sul profilo di Gianni Morandi, sia su quello della moglie Anna Dan.
Una parentela che, come spesso accade quando si è figli di grandi nomi dello spettacolo, spesso può essere difficile se si sceglie di vivere una carriera sotto i riflettori. Sembra infatti che, almeno all’inizio della sua carriera, Pietro facesse fatica nel riuscire a gestire il peso di essere un figlio d’arte.
Secondo quanto rivelato nel corso di un’intervista a Il Giornale, per affrontare il problema si è rivolto a uno psicologo, grazie al quale ha raggiunto risultati positivi, imparando a fare i conti con un padre ingombrante e mettendo da parte la voglia di sconfiggerlo, a suo dire comune a molti figli d’arte.

Col passare del tempo le cose sono andate migliorando: ora Pietro ha fatto pace con i suoi demoni e ha accettato di poter essere sia Tredici Pietro che il figlio di Gianni Morandi senza che questi possano escludersi a vicenda.
Il segreto, come ha raccontato lui stesso, è farsi conoscere per come si è: “Quando sei figlio d’arte è più facile farsi vedere, certo, ma è molto meno facile farsi piacere, farsi capire, perché sembra tu sia dall’altra parte del mondo. Penso di essermi piano piano ritagliato la mia nicchia a cui piaccio davvero, che mi stima artisticamente e che vuole ascoltarmi. Di questo sono molto contento”.