Come eliminare le pieghe dai vestiti con un foglio di alluminio

Stirare non è comunemente un'azione piacevole, ma c'è un modo facile e veloce che permette di eliminare le pieghe dai vestiti: scopriamo il trucco

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Stirare mette in difficoltà quasi tutti ed è sicuramente molto faticoso. C’è anche qualcuno che ne trae rilassamento, ma la maggior parte delle persone preferirebbe stancarsi con qualsiasi altra faccenda pur di evitare il ferro da stiro. Il nemico più temibile è senza ombra di dubbio il caldo, e quando si inizia ad andare verso la bella stagione diventa sempre più difficile fare pace con quegli strumenti che emanano calore da tutte le parti. Esiste, però, un modo che permette di stirare i vestiti in un tempo ridotto rispetto al solito e con meno fatica: l’alluminio. Scopriamo insieme come utilizzarlo per eliminare le pieghe dagli indumenti.

Stirare, come eliminare le pieghe dai vestiti

Come già detto, per qualcuno stirare è un’attività rilassante e piacevole. C’è chi dice che non ne trae assolutamente fatica e, anzi, solo divertimento. Per la maggior parte degli italiani, però, il momento della stiratura è il più temuto per svariati motivi. Il primo è senza dubbio il caldo nella stagione estiva, che porta tantissime persone a lasciare i propri capi d’abbigliamento stropicciati dopo il lavaggio, senza alcun tipo di remore. Il secondo motivo è il tempo: stirare richiede ore preziose, soprattutto quando si accumula una pila di panni lavati e asciutti. “I vestiti si stirano addosso” è la frase più amata da chi odia stirare e preferisce evitare di passare la propria vita davanti all’asse da stiro, ma c’è un modo semplice ed efficace che riduce nettamente le tempistiche e regala risultati ottimi per l’eliminazione delle pieghe: l’alluminio.

È stato un utente di TikTok a rivelare questo trucchetto dell’alluminio, che però era già conosciuto e utilizzato da tantissime persone: il procedimento è semplice, ma efficace. Ciò che bisogna fare è rimuovere il rivestimento di stoffa dall’asse da stiro, e sostituirlo con un foglio di carta stagnola, esattamente quella che si utilizza anche in cucina; dopodiché, basta reinserire il rivestimento di stoffa sopra l’alluminio e il gioco è fatto! L’asse da stiro è pronto, ma la piccola modifica farà guadagnare un po’ di tempo ed eliminerà le pieghe dai vestiti.

Perché l’alluminio toglie le pieghe dai vestiti

Nessuna magia o chissà quale stregoneria: il risultato è dato da una motivazione piuttosto semplice. Secondo Kate Fryer, un’esperta di GoodHousekeeping, posizionare la stagnola sotto la fodera dell’asse da stiro aiuta notevolmente l’eliminazione delle pieghe dai vestiti. Ciò che fa l’alluminio, infatti, è trattenere il calore in basso: in questo modo, mentre noi passiamo il ferro da stiro sulla parte superiore degli indumenti, la carta stagnola agisce dal basso aiutandoci a togliere le pieghe. Avverrà, quindi, una stiratura da entrambi i lati del capo d’abbigliamento, senza però dover girare ripetutamente il vestito per cercare di eliminare l’effetto stropicciato.

Un trucchetto semplice e veloce, che permette però di risparmiare molto tempo e di ottenere un risultato davvero incredibile. Basta procurarsi un po’ di carta stagnola, che tutti abbiamo in cucina. Bisogna ricordarsi, però, di togliere poi l’alluminio dall’asse da stiro una volta terminata la fase di stiraggio, poiché potrebbe crearsi troppa umidità tra la stagnola e la stoffa del rivestimento dell’asse: il rischio è che si formino pericolose muffe, che potrebbero costringerci a gettare via la stoffa o – nei casi peggiori – direttamente l’asse da stiro.

Tutti i trucchi per non stirare

Se, nonostante questo trucchetto, l’idea di stirare continua a non attirarci assolutamente, possiamo usare qualche altro trucchetto per avere capi il meno stropicciati possibile – e così poter riservare il ferro solo per quei vestiti con i quali non si può fare altrimenti, tipo le camicie usate per andare al lavoro. Come fare? Tutto ha inizio durante il lavaggio: la prima cosa è scegliere sempre (a meno di sporco davvero ostinato) un programma breve, a temperature non superiori ai 30°/40°C e con centrifuga impostata a massimo 600/800 giri. In questo modo, si formeranno molte meno pieghe sui tessuti.

Evitiamo di riempire troppo il cestello, usando il trucco del palmo della mano per capire se abbiamo lasciato spazio a sufficienza affinché i vestiti si puliscano correttamente. È poi importante dosare bene il detersivo (metterne in eccesso è uno degli errori più comuni) e rinunciare all’ammorbidente, scegliendo piuttosto l’acido citrico o l’aceto di vino bianco: la loro azione contro il calcare e i depositi minerali cristallizzati sulle fibre renderà i capi più morbidi e facili da stirare, anche semplicemente stendendoli bene. Questa è infatti la seconda regola per un bucato che non ha bisogno del ferro da stiro. Vediamo come fare.

Dovremmo stendere subito dopo il lavaggio, per evitare che i panni umidi rimangano troppo a lungo stropicciati, prendendo anche un cattivo odore. Sbattiamo ogni capo due o tre volte e stiriamolo bene con le mani, così da eliminare subito eventuali pieghe. Usiamo anche le grucce, per stendere camicie, maglie e vestiti che preferiamo mantengano sin da subito la loro forma. Per i pantaloni, cerchiamo di tirare bene sul cavallo e sull’orlo, dando loro la piega originaria. In alternativa, possiamo usare il ciclo apposito in asciugatrice per risparmiare moltissimo tempo.

Una volta asciutti, i vestiti vanno ritirati il prima possibile: anche in questo caso, pieghiamoli bene stirandoli con le mani, meglio se su una superficie dura come il tavolo. E se qualcosa è davvero troppo stropicciato per finire nell’armadio senza una passata di ferro da stiro, possiamo adottare qualche trucchetto per rendere il procedimento molto più veloce. Ad esempio, sapevate che la piastra per capelli è perfetta per stirare i colletti e i polsini delle camicie, ma anche per eliminare qualche piega su praticamente qualsiasi tipo di tessuto?

Possiamo anche sfruttare l’azione del vapore per “stirare” rapidamente i vestiti: appendiamoli ad una gruccia e stendiamoli bene con le mani, quindi sistemiamoli in bagno durante la doccia. Il vapore che si forma grazie al getto dell’acqua calda aiuterà a rimuovere le pieghe. In alternativa, vaporizziamo un po’ d’acqua tiepida sul capo da stirare e appendiamolo accanto al termosifone acceso, stendendo bene il tessuto con le mani. Asciugandosi, perderà ogni segno di stropicciatura. E in caso di pieghe più ostinate, mettete un cubetto di ghiaccio nell’asciugatrice e fate partite il programma apposito: anche in questo caso sarà il vapore il nostro più potente alleato.