Come lavare le tende in lavatrice senza stropicciarle

Se non volete perdere del tempo prezioso per stirare le vostre tende, ecco tutti i segreti per lavarle in lavatrice senza stropicciarle

Quando si avvicinano le fantomatiche pulizie di primavera arriva anche il momento di dedicarsi a parti della nostra casa che spesso trascuriamo. Lavare le tende è certamente un compito da non tralasciare, soprattutto con l’arrivo della bella stagione.

Per tanti però approcciarsi a questo compito può sembrare un lavoro faticoso e che può sottrarre tempo prezioso alle nostre giornate, specialmente se al lavaggio delle tende deve seguire la fase di stiratura. In realtà farlo in lavatrice senza stropicciarle è molto più facile di quanto possa sembrare: basta seguire dei semplici accorgimenti.

Lavare le tende senza stropicciarle: come fare

Lavare le tende senza stropicciarle – e quindi senza doverle stirare successivamente – può sembrare un compito impossibile da svolgere, eppure basta seguire qualche piccolo accorgimento per far sì che non si debbano perdere ore preziose del nostro tempo che potremmo dedicare ad altre faccende.

Prima di procedere al lavaggio vero e proprio sarebbe opportuno dedicarsi ad alcune operazioni preliminari, che possono aiutarci nelle fasi successive. Prima di azionare la nostra lavatrice, è meglio scuotere le tende fuori dalla finestra, accertandoci di rimuovere eventuali ganci di supporto per evitare che, durante il lavaggio, possano staccarsi e rovinare la lavatrice.

Passaggio fondamentale è anche quello di capire di quale materiale siano fatte le tende: non tutti i tessuti, infatti, sono adatti al lavaggio in lavatrice. Le tende solitamente presenti nelle nostre case possono essere in lino, cotone o altri tessuti sintetici. È importantissimo perciò leggere bene l’etichetta e procedere con il tipo di programma più indicato.

Se alcuni tipi di tessuti richiedono necessariamente un lavaggio a mano – come la seta o l’organza – tanti altri ci permettono di procedere con programmi delicati in lavatrice senza troppi intoppi.

Come lavare le tende in lavatrice senza stirarle

Finite le operazioni preliminari, possiamo passare al lavaggio vero e proprio: bisognerà posizionare le tende in lavatrice una ad una, con delicatezza, piegandole senza schiacciarle, senza caricare troppo il cestello. Meglio una tenda in meno che una in più, altrimenti il risciacquo potrebbe risentirne. È preferibile infatti suddividere il bucato in modo da avere mezzo carico, in modo da lasciare il flusso d’acqua libero di scorrere durante il programma di lavaggio.

Indipendentemente dal tessuto di composizione, le tende che possono essere lavate in lavatrice richiedono un ciclo delicato a bassa temperatura, a 30 o massimo 40 gradi. Se non sapete di che tessuto sono fatte le vostre tende, per precauzione, scegliete il ciclo lavaggio a mano e utilizzate sempre detersivi delicati, senza dimenticare l’ammorbidente, che faciliterà la distensione dei tessuti.

Da evitare anche i risciacqui lunghi, che potrebbero contribuire a stropicciare il tessuto creando antipatiche pieghe difficili da togliere. Per questo è consigliabile ovviare il problema scegliendo un programma di lavaggio breve e, se la lavatrice lo consente, preferire una centrifuga leggera. Di solito il minimo previsto è a 400 giri, ma si possono utilizzare anche ritmi leggermente più elevati.

Appena la lavatrice avrà terminato il suo lavoro, appendete le tende ancora umide, con le finestre ben aperte in modo da farle asciugare in fretta: è infatti il modo più semplice per avere delle tende perfette e profumate.