Dieta, le migliori della settimana dal 9 al 15 maggio

Grazie ad un'attenta alimentazione, si può perdere peso e ritrovare il benessere: ecco le diete ideali per restare in salute

Ormai l’estate è alle porte, e il pensiero vola alla prova costume: come perdere quei fastidiosi chili di troppo che ci accompagnano dalla stagione fredda? Una dieta sana ed equilibrata abbinata ad un po’ di movimento è tutto ciò di cui abbiamo bisogno per ottenere risultati incredibili. Ma mangiare bene è importante anche per la salute, perché ci permette di combattere molte malattie come l’obesità e persino di mantenere giovane il cervello. Vediamo quali sono i consigli migliori degli esperti.

I benefici della Dieta Mediterranea

Conosciuta in tutto il mondo e considerata tra i regimi alimentari più salutari in assoluto, la Dieta Mediterranea ha molti benefici per l’organismo e addirittura ci permette di vivere più a lungo. Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Valentina Schirò, biologa nutrizionista specialista in Scienze della alimentazione, che ci ha spiegato come questa dieta sia utile per ridurre il rischio di sviluppare molte patologie, tra cui il diabete, le neoplasie, il morbo di Alzheimer e i problemi cardiovascolari. Sono ormai molte le evidenze scientifiche che dimostrano i vantaggi di questa alimentazione.

Ma quali sono i cibi che dovremmo portare in tavola se vogliamo seguire una Dieta Mediterranea? Tra le caratteristiche principali di un regime alimentare di questo tipo ci sono il consumo di fibre alimentari, carboidrati a basso indice glicemico e antiossidanti anti-infiammatori. Via libera dunque alla frutta e alla verdura, ai cereali (soprattutto se integrali), ai legumi e, in porzioni più ridotte, alle carni bianche, al pesce, ai latticini e alle uova. Dal momento che anche i grassi sani trovano spazio in questa dieta, è consigliato l’uso di modiche quantità di olio extravergine d’oliva.

La dieta per avere un cervello giovane

Il cervello è un organo portentoso, ma anche molto delicato: tutto ciò che facciamo ha una notevole influenza su di esso, e non dovrebbe dunque sorprenderci che anche l’alimentazione ha un ruolo importante nel preservarne le funzionalità. Ciò che mangiamo ci aiuta dunque ad aumentare la concentrazione e a migliorare la memoria, ma non solo. Con il passare degli anni, ci permette di rallentare l’inevitabile declino cognitivo e addirittura di ridurre il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer.

Qual è questa dieta miracolosa? Ce lo ha spiegato il dott. Corrado Pierantoni, che ha stilato per noi una guida utile per mantenere giovane il cervello con l’alimentazione. In particolare, è proprio la Dieta Mediterranea ad avere i maggiori benefici, grazie all’assunzione di antiossidanti e di acidi grassi polinsaturi, come gli omega 3 e gli omega 6. Tutte queste sostanze proteggono il cervello dai danni dei radicali liberi e riducono l’infiammazione. Nella guida – disponibile a questo link – potrete trovare non solo tanti consigli utili, ma anche un menù settimanale e le ricette da portare in tavola.

Obesità: la dieta e gli altri trattamenti

L’obesità è un serio problema di salute e una vera e propria emergenza sanitaria nei Paesi del primo mondo. Lungi dall’essere solamente un problema estetico, un peso eccessivo (soprattutto oltre certi livelli) è correlato ad un notevole aumento del rischio di sviluppare malattie cardiache, diabete, neoplasie e molti altri disturbi gravi. Secondo un rapporto dello scorso anno, in Italia c’è una prevalenza media di obesità dell’11%, con un netto incremento numerico di chi soffre di un eccesso di peso nella fascia d’età compresa tra i 65 e i 74 anni.

In che modo è conveniente agire di fronte ad un problema di tale portata? La dieta e l’esercizio fisico sono ovviamente il primo passo per un trattamento che miri a sconfiggere l’obesità, tuttavia è importante agire su più livelli. Possono essere necessari un approccio psico-comportamentale, farmacologico e persino chirurgico, mediante un’operazione bariatrica che viene consigliata naturalmente solo in caso di obesità grave.