Nopal, benefici, proprietà e come integralo se sei a dieta

Si chiama nopal, arriva dal deserto ed è una pianta prodigiosa dalle tante virtù salutari

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Ivana Barberini

Giornalista specializzata in Salute e Benessere

Giornalista ed economa dietista, scrive articoli su salute, alimentazione e benessere ed è specializzata nell’editing di volumi e pubblicazioni medico-scientifiche.

Pubblicato: 28 Maggio 2024 08:02

Il nopal (Opuntia streptacantha o Opuntia Ficus Indica) è un cactus originario del Messico ma presente anche nelle regioni del Mediterraneo. Si tratta di una pianta succulenta che prospera nei climi caldi e secchi, perfino aridi. Il termine “nopal”, nello specifico, si riferisce in particolare ai “germogli” della pianta a forma di pala utilizzati nella cucina messicana come verdura.

Il suo nome deriva dalla parola “nahuatl” che significa “foglie”. È una pianta di grande interesse, perché il suo estratto secco consentirebbe di mantenere il peso corporeo ottimale, modulando e limitando l’assorbimento dei nutrienti. Inoltre, aiuterebbe a mantenere stabili i livelli di glucosio nel sangue, controllando e limitando l’appetito.

Il sapore ricorda quello dell’anguria, della fragola e del fico. Per questo motivo è usato e apprezzato per preparare ottime salse per insalate e dessert.

Ma si può trovare in commercio anche sotto forma di integratore, disponibile in compresse e in polvere.

È una pianta iconica nella cultura e nella storia del Messico. Una delle leggende più affascinanti sul nopal risale perfino ai tempi degli Aztechi.

Cos’è il nopal?

Il nopal, nome botanico Opuntia streptacantha o Opuntia Ficus Indica, è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Cactaceae.

Le sue foglie sono carnose e piatte (cladodi), ricoperte di piccole spine. Sono ricche di acqua e nutrienti e hanno una lunghezza che va da pochi centimetri fino a oltre un metro.

La pianta produce anche frutti commestibili, i fichi d’India, che sono di forma ovale e di vari colori, tra cui verde, rosso, giallo e viola. I fiori, invece, sono grandi e appariscenti, con tonalità che vanno dal bianco al giallo, passando per il rosso brillante.

Arriva dal Messico, dove cresce spontaneamente nelle regioni desertiche e semi-aride.

È stato coltivato e utilizzato dalle popolazioni indigene per migliaia di anni. Con il tempo, la pianta si è diffusa anche in altre parti del mondo, grazie alla sua capacità di adattarsi a diversi climi caldi e secchi.

Oggi, è ampiamente coltivato nei Paesi del Mediterraneo e in altre regioni del Sud America e del Sud Africa. La sua diffusione si deve non solo alla sua resistenza e adattabilità, ma anche alla crescente popolarità dei suoi benefici nutrizionali e terapeutici.

Nella cucina tradizionale messicana, il nopal è un ingrediente molto apprezzato e versatile. Le giovani foglie, chiamate “nopalitos”, sono impiegate per preparare diversi piatti. Sono servite spesso grigliate, bollite o saltate in padella e sono un ingrediente tipico nelle insalate, nei tacos e nei piatti a base di uova.

Hanno un sapore un po’ acidulo e una consistenza croccante, che li rende perfetti in cucina.

Tra le pietanze più conosciute c’è l’insalata di nopal, a base di nopalitos, pomodori, cipolle, coriandolo e peperoncini, il tutto condito con succo di lime.

I frutti, invece, sono consumati freschi o usati per preparare marmellate, succhi e dolci tradizionali.

Proprietà nutrizionali del nopal

Tra le principali componenti nutrizionali del nopal ci sono le vitamine, in particolare la vitamina C, essenziale per il sistema immunitario, la sintesi del collagene e la protezione contro lo stress ossidativo, e la vitamina A.

Quanto ai sali minerali, non manca il calcio, il magnesio (importante per le reazioni enzimatiche e la regolazione della pressione), potassio e ferro.

Il nopal è poi particolarmente ricco di fibre alimentari, utili per il buon funzionamento dell’apparato gastro intestinale.

Quali sono i benefici del nopal per la salute?

Il nopal offre numerosi benefici per la salute, grazie alle sue proprietà nutrizionali e curative.

Occorre però sempre ricordare che non esistono alimenti o piante miracolose e che gli studi scientifici, spesso, non arrivano a conclusioni definitive. Pertanto, si tratta di vantaggi potenziali, la cui efficacia può variare da persona a persona.

Regolazione del peso

È spesso considerato un vero alleato nella gestione del peso corporeo. Contiene elevate quantità di fibre solubili e insolubili che favoriscono il senso di sazietà. Le fibre poi rallentano la digestione e l’assorbimento dei nutrienti, abbassando il picco glicemico post-prandiale e aiutando a controllare l’appetito.

Limitando il senso di fame, si introducono meno calorie, è questo il vantaggio principale del consumo di fibre se sei a dieta. Lo dice anche la scienza. Infatti, diversi studi scientifici hanno dimostrato che l’integrazione di nopal nella dieta può ridurre l’assunzione calorica giornaliera, aiutando il dimagrimento o il mantenimento del peso forma.

Controllo della glicemia

Il nopal sembrerebbe particolarmente utile per le persone con diabete o prediabete. La presenza delle fibre e di altri composti bioattivi aiuta a regolare i livelli di glucosio nel sangue. Inoltre, le fibre rallentano l’assorbimento degli zuccheri, evitando i picchi glicemici e migliorando la sensibilità all’insulina.

Alcun e ricerche hanno evidenziato che il consumo di nopal può moderare i livelli di glucosio nel sangue a digiuno e migliorare il controllo glicemico complessivo.

Antiossidante e antinfiammatorio

Il nopal è ricco di composti antiossidanti, come i polifenoli, che proteggono le cellule dai danni ossidativi dei radicali liberi. In questo modo si contrasta l’infiammazione cronica, che è alla base di molte malattie degenerative, ma anche l’invecchiamento cellulare.

Migliora la digestione

Sempre grazie alle fibre, il nopal aiuta la regolarità intestinale e migliora la salute del microbiota intestinale. In questo modo può prevenire la stitichezza e altre problematiche digestive.

La combinazione di fibre solubili e insolubili poi apporta benefici all’intestino e aiuta a rimuovere il colesterolo LDL (quello “cattivo”). La fibra insolubile, nello specifico, aumenta il tempo di transito (la velocità con cui il cibo si muove attraverso il sistema digestivo) e promuove la regolarità intestinale.

Fonte di calcio

Una tazza di nopal fornisce circa 244 mg di calcio, pari al 24% del fabbisogno giornaliero di questo minerale. Il calcio gioca diversi ruoli, soprattutto nella salute delle ossa e dei denti. È anche coinvolto nella contrazione e dilatazione dei vasi sanguigni, nella funzione muscolare, nella coagulazione del sangue, nella trasmissione nervosa e nella secrezione ormonale.

Come posso integrare il nopal nella dieta quotidiana?

Integrarlo nella dieta di tutti i giorni non è troppo complicato se lo usi sotto forma di polvere o succo. Fresco, al naturale, è difficile da trovare in Italia, anche se on line è possibile acquistare le pale fresche della pianta a circa 16 euro al Kg.

Ad esempio, a colazione, puoi aggiungere un po’ di polvere o succo di nopal a un frullato di frutta e latte vegetale. Oppure, puoi mescolare il suo succo con quello degli agrumi che più ti piacciono, per una bevanda rinfrescante e nutriente.

A pranzo o a cena puoi aggiungere la polvere alle insalate, zuppe o minestroni, per arricchire il piatto con fibre e vitamine.

Ma quanto costa e dove si comprano questi prodotti? In erboristeria o nei negozi on line, con un prezzo che oscilla dai 12 ai 15 euro.

È davvero necessario?

Nel mondo della nutrizione, è facile imbattersi in narrazioni che raccontano di alimenti “miracolosi” in grado di far perdere peso senza sforzi. Purtroppo non esistono cibi magici che, da soli, portano a un dimagrimento significativo e duraturo.

Per dimagrire in modo efficace e salutare, è essenziale seguire una dieta corretta e bilanciata, abbinata a un’attività fisica regolare. Una dieta che deve includere una varietà di alimenti che forniscono tutti i nutrienti necessari al nostro organismo: carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali.

Gli esperti sottolineano che la chiave per perdere peso con successo non sta nel consumare specifici alimenti, ma nel creare un deficit calorico, cioè assumere meno calorie di quante se ne bruciano. Un obiettivo che può essere raggiunto riducendo le porzioni, scegliendo cibi a basso contenuto calorico e ricchi di nutrienti, e aumentando il livello di attività fisica.

Inoltre, è necessario mantenere un approccio sostenibile e a lungo termine.

Insomma, non farti ingannare dalle promesse di alimenti, piante o erbe miracolose. La strada per perdere peso è una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, basato su abitudini alimentari corrette e attività fisica anche moderata, ma regolare.

Integratori di nopal

Gli integratori sono disponibili in diverse forme: polvere, capsule e liquidi.

La polvere può essere facilmente aggiunta a frullati, succhi di frutta o allo yogurt. Le capsule, invece, rappresentano una soluzione più comoda, anche per chi desidera dosaggi precisi e facilità di assunzione.

Anche il succo offre una concentrazione elevata di principi attivi e si può mescolare alle bevande.

I dosaggi variano a seconda della forma dell’integratore ed è bene seguire le indicazioni riportate sull’etichetta del prodotto. Ma ciò che conta davvero è consultare il proprio medico prima di iniziare ad assumere qualsiasi integratore.

Ci sono controindicazioni nell’uso del Nopal?

Di solito è considerato più sicuro se consumato come alimento anziché come integratore, poiché presenta meno effetti collaterali. Infatti, gli integratori sono considerati potenzialmente sicuri, poiché servono altri studi in merito.

Inoltre è importante scegliere con attenzione il prodotto e assicurarsi che provenga da una fonte affidabile. Ma anche chiedere consiglio al proprio medico prima di assumerli è una buona idea, soprattutto se si soffre di qualche malattia o disturbo o si segue una specifica terapia farmacologica. Gli integratori, infatti, possono interferire con i principi attivi del medicinali, diminuendone o potenziandone l’effetto.

I potenziali effetti collaterali degli integratori di nopal includono: mal di testa, nausea, gonfiore o diarrea.

Le donne in gravidanza o che stanno cercando di concepire dovrebbero evitarlo, perché non ci sono informazioni sufficienti sulla loro sicurezza in questi casi.

Anche in caso di diabete, è meglio evitare, poiché possono influenzare i livelli di zucchero nel sangue.

Fonti bibliografiche

  • Short-term cactus pear [ Opuntia ficus-indica (L.) Mill] fruit supplementation ameliorates the inflammatory profile and is associated with improved antioxidant status among healthy humans, Food Nutr Res
  • The effect of Opuntia ficus-indica juice supplementation on oxidative stress, cardiovascular parameters, and biochemical markers following yo-yo Intermittent recovery test, Food Sci Nutr
  • Nopal Cactus: Benefits and Uses, Healthline
  • Nopal Cactus (Opuntia ficus-indica) as a Source of Bioactive Compounds for Nutrition, Health and Disease, Molecules